Levi X Mikasa - More Than Friends?

Film

Non è una sensazione di disagio, di dispiacere. È una tristezza ad un'intensità pari al calore del sole. Come poteva avere un cuore così duro? Aveva dimenticato tutto l'amore che provava per Mikasa? È rimasto con parole sputate, dette per far pentire la ragazza della sua decisione.

<< Tu non ti rivolegeresti mai così..sopratutto a me >>

Mikasa conosce bene Levi, è sempre stato un ragazzo schietto, anche con lei, ma aveva un livello differente.

<< Ho detto: esci dalla casa >>

La ragazza era davvero indecisa, se quel ragazzo di fronte a lei non fosse Levi, se ne sarebbe già andata. Ma qualcosa, in lei, è determinata a rimanere con Levi

<< Dammi venticinque motivi del perché dovrei andarmene, anche dalla tua vita >>

Levi lancia un'occhiata di sfida. Non vuole far andare via la ragazza, anche se ha espresso l'opposto verbalmente. Non si è mai sentito tradito, e le sue reazioni potevano essere multiple. In questo caso, Mikasa ha avuto fortuna.

Ci sono due lati in lei che quasi nessuno conosce: la volgarità, e la sensualità. Trattava con simpatia solo i pochi fortunati
e Levi non si sentiva proprio onorato, dal tronde, anche il suo carattere è difficile da seguire e da sopportare.

<< posso riassumerli in quattro semplici parole: mi hai tradito, troia >>

<< ah, ora sarei una troia >>

Levi lancia un ghigno, mentre Mikasa pare divertita

<< Questa troia non ti ha mai tradito. Dico sul serio Levi. Eren me lo ha chiesto molte più volte, mi ha anche forzato a farlo, ma mi sono sempre opposta. Non so' come avesse modificato quella foto, ma ti assicuro che quella non sono io. Non ti farei mai questo, non ho neanche motivo per farlo. All'inizio non mi convincevi, ma poi ho capito che mi amavi davvero. Ti prego, non credere a tutte quelle sciocchezze di Eren, non ho mai avuto intenzione di.. >>

E proprio in quel momento, le sue parole vennero spezzate da un'altra voce. Una veramente molto famigliare

<< Bugiarda >>

Alla parola viene aggiunta una risata, è un misto tra: vittoria e divertimento

<< Hey, Levi. Le credi? >>

Le labbra di Mikasa perdono il loro contatto. Si socchiudono dallo stupore. Davanti alla porta c'è la ragazza più menefreghista della scuola, che si intromette nella loro discussione.

<< Che vuoi, Ymir? >>

Ribatte il corvino, prendendo una t-shirt buttata sul sofà. Si è dimenticato che fino a qualche istante fa' era a petto nudo. Ymir si regge al muretto della porta, e fa' intravedere una telecamera.

<< Le credi? >>

Ripete la ragazza, cliccando continuamente il bottone dello slide, come se stesse cercando qualcosa

<< Non sono cazzi tuoi >>

Mikasa si sentiva come se fosse l'elemento in mezzo. In effetti lo è, ma ancora non riesce a trovare le frasi giuste per rispondere a Ymir

<< Oh, ma credo che questo filmato cambierà tutto >>

Levi voleva vedere il contenuto di quel filmato, ma già sapeva di cosa si trattava. Poco prima, Ymir ha difeso Eren, ciò vuol dire che continuerà a farlo. Una parte di lui voleva vedere il filmato, l'altra voleva solo mandare Mikasa a quel paese. Lei non è una ragazza così disonesta, e di certo non le piace giocare con i ragazzi; non con le loro emozioni in mezzo.

<< Quale filmato? >>

Il sangue della corvina iniziava a bollire. Per tanto tempo si fece aiutare da un professionista, per controllare la sua rabbia. Era uno dei motivi del perché Levi le fecesse dispetti in continuazione. Ma in quel momento, Mikasa voleva solo strangolarla a morte. Il comportamento di Ymir non le è mai piaciuto.

<< Certo, che mi fai pena. Mi hai chiesto tu di farvela >>

Un cellulare inizia a squillare, è quello di Ymir. La ragazza risponde, le emozioni sono tante. La collera e la delusione di Levi, la rabbia di Mikasa, e la felicità di Ymir mentre parla al telefono.

<< Beh, buona chiacchierata. Ci si vede in giro >>

Ymir guarda la fotocamera divertita. Non sapevano il perché di questo suo comportamento, ma Levi non aveva più intenzione di proteggere Mikasa, o di stare con lei.

<< Via >>

Mikasa vorrebbe opporsi, ma non può più. Sa' benissimo il limite che Levi riesce a raggiungere, e non lo vuole affatto superare. Guarda dritto verso la porta, senza volersi voltare verso di lui. Gli lascia un sospiro, mentre Levi le sbatte la porta contro.

Il ragazzo sale le scale ed apre la porta della sua camera, tempestato di nero, ed inizia a lanciare pugni al suo utensile da boxe. Lo aiutava a calmarsi, ed a sfogare tutte le emozioni che ha dentro, senza far uscire una lacrima dai suoi occhi. La sua delusione superava i limiti delle sue immaginazioni. Levi non aveva mai pensato che l'amore potesse far così male.

Questo perché non si è mai innamorato di una ragazza. Non appena ebbero quel contatto fisico così intimo, lui capii che in loro c'era più di una semplice amicizia. Poteva nascere un amore, e continuare, per molti anni. In effetti, ogni volta che si svegliava, è sempre stato grazie a Mikasa.

La mattina la ragazza si diverte a correre per avanti ed indietro per la spiaggia. Non appena si alza, manda subito il messaggio del "buongiorno" a Levi. Sono sempre stati vicini l'un l'altro, anche perché in passato, Mikasa aveva un carattere freddo pari a quello di Levi.

Il ragazzo non smette di lanciare pugni. Delusione, rabbia, tristezza. Tutte messe in fila. Mikasa si sentiva sempre più in colpa. Ogni pugno che il ragazzo tirava, lei, in qualche modo, percepiva i suoi sentimenti. È come se qualcosa li legasse.

Author's Note
Piaciuto? Se sì, fatemelo sapere! Il mistero andrà così per altri capitoli, perciò siate pazienti

Domanda del giorno:
Come vi sentireste se voi foste nei panni di Mikasa?

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