"Mi hanno sempre detto che ho il sorriso identico a quello di mia madre...
Da quando lei non c'è più anche il mio sorriso è scomparso"
°°Dove Margherita farà di tutto per vedere quel sorriso, almeno un'ultima volta°°
Presi in mano il cellulare e, dopo aver mangiato un po' di pasta avanzata dalla sera prima, mi distesi sul letto e aprii la chat di Jimin. Quella chat che aprivo ogni giorno ma che non avevo intenzione di toccare, quella chat che sognavo tanto fosse piena di cuori e invece si trovava lì, candida, pulita. Si riusciva a vedere il mio sfondo chat, una foto di Jimin che aveva postato su Instagram...poco ossessionata, vero?
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Ogni volta che guardavo quella foto il mio cuore si fermava. Insomma, come è possibile che una persona sia così bella, così perfetta, con delle labbra così invitanti che avrei potuto mangiarle per il resto della mia vita, senza mai saziarmi?
Mi distesi sul letto e iniziai a scrivergli. "Hey, sono Margherita. Mia mamma non sta molto bene e quindi non penso che tu possa venire a casa mia. Ma mia madre mi ha dato il consenso di venire da te, posso o disturbo? So che non è molto carino autoinvitarsi a casa di qualcun altro, se vuoi facciamo un'altra volta."
Spedii il messaggio e ricominciai a respirare. Ci avevo messo 5 minuti per scrivere un semplice messaggio, sono un caso perso.
Sentii il telefono vibrare e il cuore cominciò a battere a dir poco velocemente. Guardai il cellulare e vidi che era un messaggio da Jimin "Oh, ma ciao Margherita. Non preoccuparti, casa mia è tutta libera, puoi venire quando vuoi. Io ti aspetto ;)"
Cominciai a sclerare come una matta finché non sentii mia madre urlarmi "Puoi stare zitta?!"
Rilessi il messaggio più e più volte. Era davvero lui? Cioè, vuoi dirmi che Park Jimin mi ha scritto quello? Nah. No no.
Guardai il soffitto e sorrisi. Uno di quei sorrisi leggeri. Perché sì, finalmente mi sentivo leggera, tutto stava andando bene, e cosa più importante: io ero felice.
