Solo amici?

Prologo

Avete presente quel momento della giornata che anche la tua canzone preferita la vorresti uccidere? ma sai che non puoi perché proviene dal telefono e senza di esso non riesci a vivere. Ecco la stessa cosa che succede a me adesso per non parlare che tra poco verranno sia Axel e sia Pierre a svegliarmi per poi sentirsi dire sempre la stessa cosa: "Ancora 5 minuti"
Che poi diventano ore e arrivo in ritardo.

Mi alzo dal mio letto e vado alla ricerca di qualcosa di decente esco un jeans azzurro a metà gamba e una t-shirt bianca e una canotta nera.
Appena finisco di uscire tutti i vestiti e accessori, sento aprire la porta della mia camera e trovo Pierre.
I:Pierre! potevo essere nuda!
P:oh ma andiamo io sono tuo fratello maggiore quando mamma andava a lavoro ti cambiavo io e ti lavavo quindi se eri nuda non c'era cosa che non avevo visto.
I:ma adesso sono grande.
P:come vuoi tu, comunque giù è pronto e ti conviene cambiarti e lavarti in bagno con la porta chiusa a chiave perché tra poco viene Axel.
I:OK, esci!
Esce e io entro nel mio bagno privato, mi lavo e mi metto i vestiti con delle vans nere.
Esco e vado verso l'armadio esco la borsa e metto dentro un piccolo astuccio per contenere le gomme da masticare, un quaderno, una matita, una gomma e una penna.
In fondo a cosa mi serve la penna? a nulla la posso rubare dalla mia compagna di banco che non si accorge mai di nulla quindi posso anche copiare visto che a scrivere sono velocissima.
A:sorellona!
E mi salta addosso
I:ehy piccolo, adesso arrivo un secondo, aspetta fuori.
Va' e io metto dentro le ultime cose come un cambio nel caso rimango da Caleb, il portafoglio, telefono, assorbenti e profumo.

Mangiamo la colazione preparata da Pierre mentre lui è in camera sua che si cambia. Finito esco dalla porta ma prima dico che forse non torno a casa per cena e pranzo.

Mi metto sulla mia moto nera lucente e parto arrivata a scuola parcheggio la moto e scendo muovo i capelli sensualmente mentre tutti i ragazzi mi sbavano al solo vedermi tutti tranne i primini che pensano solo ad andare a scuola per il loro futuro. Mi avvicino al gruppo dei popolari nonché il mio gruppo e iniziamo a parlare di tutto mentre le galline del gruppo stanno attaccate ai ragazzi mentre loro mi tirano occhiatine pervertite ma lo sanno che non lo farei mai con uno di loro quindi sognano solo.

Alle 8:00 suona la campanella e tutti andiamo all'interno dell'istituto, arrivata in classe insieme al mio gruppo vedo entrare anche Caleb che si mette nell'ultimo banco vicino al mio gruppo che mi saluta. Lui non fa parte del nostro gruppo nonostante sia come gli altri e me ma lui non vuole essere di nessun gruppo ma si siede sempre con noi perché siamo i più interessanti e noi ne siamo felici.

Prima che entri la prof entra l'unica secchiona e si siede vicino a me poi entra la prof che saluta tutti, fa l'appello e spiega la lezione mentre io mi mangio una gomma all'anguria e lime e sono appoggiata al muro come gli altri del gruppo e ci parliamo con il mimo prima dei cinque minuti ci mettiamo seduti composti e prendo gli appunti della secchiona ma modificandoli così se prende i quaderni di tutti non si vede che ho copiato è finito chiudo il quaderno
X:bene,ci sono domande?
Suona la campanella della fine di matematica e va via.

Ora tocca alle prossime ore fino alle 16:00.