✧ kakaotalk；namjin

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Non che avesse avuto il minimo senso tutta la sceneggiata che aveva compiuto.

Jin riusciva a pensare solo a quello: quanto ridicolo si era reso facendo quel discorso così, come dire, disperato.

Si era reso conto di essere sveglio quando aveva percepito il lenzuolo sui polpastrelli, ma non aveva osato aprire occhio.

Un'idea su quello ch'era successo mentre era rimasto incosciente, se l'era fatta.

Probabilmente il suo carissimo Kim Namjoon aveva raccattato i suoi averi ed era scomparso.

E Jin non aveva il minimo coraggio di volgere occhio su di una stanza vuota. Steso sul letto, aspettava inerme che il tempo passasse.

Non un rumore si riusciva a percepire: era decisamente rimasto solo.

Non aveva nemmeno idea di che ore fossero, a quel punto. Era mattino, sera, pomeriggio?

Non saprei dirlo.

Fu anche indeterminabile dire il momento preciso in cui, finalmente, si decise ad alzarsi, forzandosi a guardare.

Come aveva previsto, di Namjoon non c'era più traccia.

Si posò una mano sul petto. Che mi aspettavo?, si chiese sconsolato.

Forzò il suo corpo ad alzarsi e a portare il peso nel bagno, sciacquandosi il viso. Non aveva nemmeno un briciolo di coraggio per guardare la sua figura riflessa nello specchio.

Guardò la piastrella rotta confinante col lavandino, notando che s'era allargata la crepa.

«Sta cadendo a pezzi.» affermò lievemente, sentendo il suo corpo farsi ancor più pesante.

Non sapeva se quella frase si stesse riferendo alla piastrella, o alla sua stabilità. Fisica, mentale.

Poggiò la fronte contro il muro, freddo. Sospirò. Forse avrebbe pianto, a quel punto.

Ogni rumore possibile si stava ovattando ed il silenzio veniva contagiato dall'unico rumore che poteva essere presente nell'appartamento: il pianto, lieve, di Jin.

E, fra un'asciugata di guancia e l'altra, sentì la porta all'ingresso aprirsi e poi chiudersi.

Gli venne un colpo: o era un ladro, o era una pessima coincidenza meglio conosciuta su kakaotalk come "Joonie111", ad essergli appena entrata in casa.

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sti capitoli un po'
cOSÌ
AAAH SÌ.