Jin guardò sorpreso lo schermo del suo cellulare. Perché?
Titubante, rispose.
«Seokjin?» una voce abbastanza profonda lo chiamò.
Sin dalle prime due sillabe, il suono che produceva la voce dell'altro pronunciando il suo nome, gli piacque immensamente.
«Sì. Sono io.» rispose solo, sorpreso da quell'improvvisa chiamata.
«Quindi è questa la tua voce..» considerò Namjoon.
Jin si preoccupò un poco. Forse non gli piaceva la sua voce? Non era quello che si immaginava?
«È, uh.. così fastidiosa?» disse piano, sperando che l'altro lo sentisse ugualmente.
«Cosa? No, tutt'altro. È così piacevole.» Jin si immaginò l'altro scuotere la testa in disapprovo «E hai detto solo due parole..»
Jin sorrise inconsciamente a quel complimento.
«Ma per quale ragione mi hai chiamato?»
Namjoon emise uno strano verso, che l'altro non riuscì a decifrare.
«Beh, mi sembrava giusto parlarne per lo meno in modo migliore che per messaggio.»
Jin non capì esattamente «...di cosa?»
«Delle considerazioni che feci e che ti hanno reso pensoso.»
Ah, oh mamma mia.
Jin si portò una mano alla bocca, iniziando a mangiucchiarsi nervosamente le unghie.
Una sua pessima abitudine.
«Però probabilmente stavi solo scherzando..» sminuì, cercando di non rendere la situazione troppo seria o pesante.
Non voleva rendere le cose difficili per Namjoon, o per la loro "amicizia".
«Mh? Io non stavo assolutamente scherzando.»
La voce di Namjoon era estremamente seria. Jin si spaventò, continuando a mangiucchiarsi le unghie.
«Vuol dire che vorresti diventare il mio ragazzo?»
Deglutì, aspettando la risposta dell'altro, non capendo nemmeno lui il perché di tanta tensione.
«Vuol dire che potrei iniziare a considerare di conoscerti pure in altro modo, un po' oltre all'amicizia..»
Jin bloccò tutti i suoi movimenti, fissò un punto non determinato.
Perché improvvisamente aveva voglia di saltellare per l'appartamento?
«..sempre se a te va.»
«Assolu-» notando il suo tono di voce decisamente troppo gioioso, cercò di darsi un contegno.
Si schiarì la voce «Cioè, certo. Si potrebbe provare.»
«Ah sì? Ottimo.»
Passò qualche minuto in cui nessuno dei due disse nulla di particolare.
«..mi dispiace averti detto una cosa del genere, dal nulla. Ti sei preoccupato tanto durante questi giorni?»
Jin fu sorpreso anche da questa domanda.
Rispose il più sinceramente possibile.
«Mi sono "preoccupato" di quello che pensavo di fare io a riguardo dei miei stessi sentimenti.» mimò da solo le virgolette.
«Perché provi già qualcosa verso di me?» la voce compiaciuta di Namjoon rese teso Jin, che andò nel pallone per un attimo.
«Di che cosa stai- cioè, io non-»
«Tranquillo, scherzo. So che dobbiamo tutti e due ancora capire.»
Jin buttò fuori un sospiro, rendendosi conto del fatto che stesse trattenendo il respiro.
Annuì, ma si rese conto dopo del fatto che l'altro non poteva vederlo.
«Sì.» poi osò riportare il loro discorso su un argomento già in qualche modo, da loro due, trattato «Ma un giorno ci vedremo comunque, vero?»
Namjoon ridacchiò «Ma certo.»
Fu immensamente contento di quella risposta.
Pochi attimi dopo dovettero chiudere la chiamata, e Jin si ritrovò con un sorriso incondizionato sul volto e una strana voglia di ricevere messaggi da parte di una persona in particolare.
ーーー
bello che adesso sono
tipo le 3am precise
e ho finito di scrivere sto
mini capitolo
ma lo pubblicherò
domattina e mia sorella
russa e voglio soffocarla.
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✧ kakaotalk;namjin
Hayran KurguDove Jin scrive all'username sbagliato. A volte non ci si può rendere conto di cosa ci riserveranno questi piccoli, innocentissimi errori. Sempre se sia tutto vero. 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕝𝕖𝕥𝕖𝕕: 20.07.2018 𝕙𝕚𝕘𝕙𝕖𝕤𝕥 𝕣𝕒𝕟𝕜𝕚𝕟𝕘: #9 in fanfiction, 03...