Tremavo. Non riuscivo a sostenere il suo sguardo.
Era identica a me.
Stessi capelli neri.
Stessi occhi grigi.
Stesse labbra carnose.
Stesso naso all'insù.
No, non puó essere. Io sono arrivata sola alla casa famiglia. Magari è solo una mia sosia. Perché non l'ho mai vista? Cosa è successo la notte nella quale sono arrivata in quella specie di gabbia per bambini?
Troppe domande si sviluppano nella mia mente.
A guardarla anche lei era sconvolta.Senza parlare iniziamo a sistemare Amber sulla poltrona del preside. Poi lei, silenziosamente come era uscita alla luce se ne torna nel buio con la stessa indifferenza.
Quando la ragazza dai capelli viola finalmente riprese i sensi, comincia a fissarmi. Io nel frattempo avevo abbandonato lo sguardo lungo il selciato che contornava il collegio visibile dalla finestra dello studio.
Non riuscivo a trovarne una spiegazione, e questo mi preoccupava.
Così il resto delle ore le passiamo a contemplare il vuoto.
Alle 18:30 i nostri tutori ci riportarono in camera.
Mi sono rifiutata di cenare.
Persa la cognizione del tempo mi addormento.Qualcuno mi strinse la mano.
<<Ho paura>>
Mi abbracciò.
<<Dove sono la mamma e il papà? Perché ci hanno lasciate qui dentro?>>
<<Non lo so. Hanno detto che ci verranno a prendere.>>
Un grido mi fece gelare il sangue.
<<Aiutami! Ti prego!!!>>
La persona che avevo affianco si aggrappò al mio braccio. Qualcuno la tirava e qualcun altro mi stringeva la vita cercando ti attirami a se.
<< Non ce la faccio!>> gridai.
Anche io mi aggrappai alla persona che mi implorava aiuto. Ci dimenavamo con tutte le nostre forze.
Uno strattone forte ci divise.
<<Beth!!!>>
La sua voce risuonava in lontananza come un eco.
<<Beth!!!>>
Ero troppo distante.Mi sveglio di soprassalto. Sono le 5: 40.
Scoppio a piangere.
Sono madida di sudore.
Decido di fare una doccia.Voglio solo dimenticare.
Spazio autrice:
Ciao personeeeee
Spero che la storia vi stia piacendo💙
Mi piacerebbe molto leggere dei vostri commenti...
CI SI VEDE AL PROSSIMO CAPITOLO💋
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We all have secrets
Random> sospirò e a stento riuscì a finire la frase con la malinconia che le brillava negli occhi >. Avevo così tante risposte nella mia mente, che alla fine tra tutte quelle che avrei potuto dire mi uscì di bocca forse la più sincera. >