Finiamo velocemente di mangiare e scortate dai tutori ci ritroviamo nello studio del preside, di nuovo.
Appena arrivate chiamiamo Caroline, per scoprire la verità abbiamo bisogno di una qualche traccia da seguire. Bisogna scavare nel passato, in un passato che man mano sta divorando il nostro presente.
<< Caroline sai per caso come tu sia arrivata qui? >>
Chiedo con aria interrogativa.
<<Come mai le fai questa domanda?>>
<<Sai Amber, non è da tutti starsene rinchiusi in una stanzetta buia in un collegio senza sapere come ci si è arrivati. Pur non mettendo in dubbio che starsene rinchiusi in una stanzetta buia in un collegio sia indiscutibilmente normale.>>
<< Stavo piangendo.>>
<< Non ho ben compreso il significato complessivo della tua affermazione Car.>>
<< Quando mi hanno portata qui piangevo.>>
<< Chi ti ha portata qui?>>
<<Delle persone buone, credo. Papà dice che mi hanno salvata. >>
<< Papà credo debba spiegarsi meglio.>>
<<Beth, stai dando di matto? No, perché a me sembra tanto di si. E poi la smetti di fissare il vuoto!>>
Perché non sta mai zitta?
<<Scusa se ho appena avuto un idea geniale e mi stavo complimentando con me stessa!>>
<< Allora, dicci quale sarebbe la tua magnifica idea.>>
<< Ok! Stavo pensando che se Caroline chiedesse a Helmet qualcosina in più sul giorno in cui si è ritrovata qui magari troveremo qualche pista da seguire.>>
<< Sarebbe questa la tua idea geniale.>>
<< Beh, io almeno una possibile idea l'ho trovata. Spremi anche tu i neuroni, o te li sei bruciati tutti ascoltando lo starnazzare di Grace?>>
Mi ringhia con fare minaccioso, il rottweiler che è in lei si mostra.<< Ragazze non litigate l'idea di Beth potrebbe funzionare.>>
<< Certo che potrebbe funzionare, è la mia!>>
<<Modestia portami via...>>
Su questo ha ragione, sono davvero troppo modesta. Dovrei esternare di più le mie idee fantastiche, d'altronde io non sbaglio mai.
<< In definitiva?>>
<< In definitiva Car stasera parla col prete in incognito aka mio padre/il preside e gli chiede di raccontarle la storiella della buona notte solo che sarà lei a manipolare le sue parole.>><< Ragazze è ora di andare.>>
<< Car muoviti!!! Sparisci ora.>>
<<Perché sono venuti così presto?>>
<<Cosa stracaspio ne so secondo te cara la mia Amber!>><<Tutto bene lì dentro?>>
Con un rumore secco chiudiamo la stanzetta e contemporaneamente la porta dello studio viene aperta.
<<Il preside vi vuole parlare. Restate pure qui. Arriverà a momenti.>>
<< Buongiorno ragazze, eccomi.>>
~~~
<<Qualsiasi cosa voi abbiate in mente di fare, non fatela d'accordo?>>
<< Fare cosa?>>
<< Lo sa bene signorina Elizabeth. È una storia che deve rimanere nel passato. Per evitare altri inconvenienti la vostra punizione è sospesa. Riprenderete le lezioni domani mattina alle 8:00. Arrivederci.>>
<< Arrivederci.>>
Rispondiamo all'unisono noi.Ora abbiamo un problema.
Spazio autrice:
Ciaooo
Non ho scritto per un sacco di tempo, ma ora eccomi qui😏
Spero possa piacervi questo capitolo💚
Baci💋
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We all have secrets
Random> sospirò e a stento riuscì a finire la frase con la malinconia che le brillava negli occhi >. Avevo così tante risposte nella mia mente, che alla fine tra tutte quelle che avrei potuto dire mi uscì di bocca forse la più sincera. >