"Mi raccomando Lily, fai attenzione, sei al sesto anno e non se più una bambina" disse Ginny Weasley a sua figlia scandendo bene le parole.
"Ginny, penso che abbia imparato la lezione" intervenne il padre mentre distrattamente stava controllando i bagagli.
"Spero per lei di sì, non credo di poter..."
"Zio Ron!" Esclamò la fanciulla mentre si allontanava di qualche metro correndo.
Ginny Weasley sospirò sconfitta, Lily era una ragazza particolare, aveva preso dal padre la curiosità e la vivacità di scoprire.
"Si comporterà bene" le sussurrò all'orecchio Harry Potter, quasi leggendo nella sua mente, mentre la circondava con un braccio e insieme la guardavano abbracciare il suo zio preferito.
"Spero solo che la sua vivacità non sia causa della sua discesa" commentò lei stringendosi al corpo del marito.
Un lungo fischio rieccheggiò all'interno della stazione, catturando l'attenzione dei presenti.
"Mamma, papà, devo andare" si riavvicinò lei, mentre raccattava velocemente le sue cose.
"Mi raccomando Lily..." ricominciò la mamma.
"Ginny..." sussurrò Harry per metterla a tacere "può bastare così" e stampò un bacio sulla fronte della moglie prima di abbracciare stretta la figlia.
"Lily, non deludere la mamma" le sussurrò all'orecchio mentre erano uniti.
"Va bene, salutami James e Albus" disse lei riferendosi ai fratelli ormai lontani.
Un altro fortissimo fischio mise in agitazione gli studenti, che iniziarono a salire sul treno.
"Ciao mamma"salutò lei mentre saliva con il cugino Hugo su un vagone.
"Vuoi?" Chiese Hugo porgendo alla fanciulla una cioccorana, Lily che era immersa nei suoi pensieri e osservava dal finestrino gli alberi scorrere veloci ebbe un sussulto.
"No grazie, ne ho fatto indigestione a luglio" le ricordò lei accompagnandosi con una smorfia.
"Sì, lo so, ti ho dovuto assistere mentre vomitavi chili e chili di cioccolato" disse ridendo Hugo.
Lily che stava per addentare una liquirizia la sfilò dalla bocca per riporla sul grembo disgustata per il ricordo.
"LILY!" Si aprì di colpo la porta della cabina e una faccia rosea contornata da lunghi capelli neri.
"Ciao Kate" rispose lei abbracciando l'amica. "Papà voleva tu venissi a stare un po' con noi quest'estate, ma non hai risposto alle lettere, come mai" fece un sorriso furbo la rossa.
Kate diventò scarlatta.
"Ecco vedi...ho incontrato"Ma Lily la fermò.
"Tranquilla, hai tutto un anno per dirmelo. Dove sei di vagone?""23, poi magari facci un salto" disse Kate mentre richiudeva la porta vetro che separava la cabina dal corridoio.
Lily adorava Kate, si erano conosciute il primo anno, quando erano state messe insieme nel dormitorio. Proveniva da una famiglia molto ricca, cosa che non influenzava il suo modo di essere sempre naturale e semplice.
Non come i Malfoy.
Lily ispirò profondamente: il padre le raccontava spesso del rapporto che lui aveva con Lucius Malfoy, e sembrava che tutto si trasmettesse di generazione in generazione.
Durante tutti quegli anni trascorsi ad Hogwarts si era fatta un'idea precisa del tipo di persona che risiedeva in Scorpius Malfoy.Mentre la sua mente navigava in pensieri lontani si addormentò sognando ragazzi biondi.
"Lily...LILY!" Si svegliò di soprassalto a due centimetri dalla faccio di Hugo.
"Siamo arrivati, muoviti" disse lui uscendo dalla cabina.La ragazza si stropicciò gli occhi e si sistemò i capelli...essendo ancora stordita barcollò un attimo prima di riacquisire l'equilibrio.
"Lily Luna Potter" una voce odiosa le giunse alle orecchie mentre prendeva i suoi bagagli.
Si voltò con già dipinta sul volto un'espressione contrita."Scorpius Malfoy, chi non muore si rivede" rispose acida.
"Su Potter, non si risponde così agli amici di vecchia data." Aveva un tono di voce vellutato e aspro.
"Malfoy, levati dai piedi" ringhiò lei spingendolo da parte per poter uscire.
Lui la afferrò per i polsi costringendola a guardarlo negli occhi.
"Tu non sai cosa ti aspetta quest'anno"."Serpe" gli sputò in faccia Lily prima di correre giù dal treno come una furia.
Il biondo rimase a guardarla mentre correva dal cugino e dall'amica. Era cambiata nel giro di qualche mese... quando era entrato nella sua cabina si aspettava di vedere la solita ragazzina con i tratti tondeggianti, la pelle chiara e lengigginosa incorniciata da un groviglio di capelli.
Non una donna."Malfoy, trovato nuove prede per quest'anno?" Lo raggiunse un suo amico.
"Forse" disse Scorpius prima di girarsi a andarsene.
La sala grande era imbandita di prelibatezze, ma Lily fissava ancora il piatto vuoto.
"Lily stai bene?" Chiese Noah al suo fianco.
"Certo, ho solo un po' di mal di testa" lo rassicurò sorridendogli.
In realtà stava ancora pensando alla minaccia di Malfoy sul treno. Quel ragazzo aveva già deciso di rovinarle l'anno.
Lo cercò nella tavolata dei Serpeverde e il loro sguardo si incrociò.**********************
Hey guys!!
La mia seconda storia!
(Ps. Andate a dare un'occhiata alla prima)
Spero di non risultare noiosa e scontata. Buona lettura.
Xoxo
Ele
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Sensazioni || Lily Potter & Scorpius Malfoy
RomanceA volte l'universo ha un certo senso dell'umorismo