uno skatepark abbandonato

Ospedale

Lo prendo per i capelli e lo porto di sopra.

- mi dispiace scusami è stata una cazzata non lo rifarò più promesso

- dov'è tua sorella ? Chiedo infuriata
- da mia nonna
- caccia tutti fuori , Marco è ubriaco
Questa notte dorme da noi
- ah quindi tu puoi portare a casa chi vuoi mentre.. cerca di finire la frase ma sentiamo bottiglie spaccarsi dal piano di sotto.

Io e daniel corriamo giù
E vediamo Marcel e Marco picchiarsi
Mi metto tra di loro e spingo Marco verso la porta che cade . mentre daniel tiene Marcel

Marco si rialza prendendo un pezzo di vetro cerca di raggiungere Marcel , io cerco di fermarlo ma lui mi ferisce
La fronte , non smette di gocciolare sangue ,Inizia a farmi male la testa
Ma riesco ugualmente a portare Marco di sopra

Si siede sul gabinetto con la faccia piena di sangue mentre io chiudo la porta a chiave e scivolo contro la porta mettendomi una mano sulla ferita

Marco si alza e viene contro di me

- mi dispiace ripete per poi baciarmi

Sono stanca troppo stanca per alzarmi , mi rifiuto di  andare a chiedere aiuto
Inizio a chiudere gli occhi lentamente l'ultima cosa che riesco a vedere è Marco che piange

Mi sveglio , mi sento confusa , dove mi trovo perché non riesco ad aprire gli occhi

Sento qualcuno
- è colpa tua stronzo se non iniziavi a picchiarmi adesso non saremmo qui

- certo adesso è colpa mia

Qualcuno mi passa una mano tra i capelli e mi bacia la fronte

- Daniel cerco di parlare ma con scarsi risultati

- piccola mia sei viva

- dove mi trovo dico aprendo piano gli occhi
Vedo tutto sfocato ma dopo pochi secondi capisco che sono in ospedale , mi fa un casino male la testa

- perché sono qui ? Chiedo confusa

Daniel si alza e mi bacia la fronte

Marco entra sbattendo la porta

- non provare a baciare la mia ragazza
- sono la tua ragazza chiedo ancora più confusa
- da quanto in qua chiede daniel guardandomi disgustato

- io..io non lo so
Daniel colpisce Marco con una spalla ed esce fuori

- amore tutto bene chiede Marco abbracciandomi
Lo spingo via ,levo la flebo dal braccio e mi alzo , ma cado , urlo il suo nome ma sembra che non tornerà indietro

Esco dalla stanza ma non lo vedo
Prendo un corridoio a caso e inizio a correre urlando il
Suo nome , mi affaccio dalla ringhiera e vedo che sta uscendo fuori
Chiamo l'ascensore , appena arriva inizio a premere tutti i tasti

Arrivo di sotto sento freddo al mio lato B , ma poco mi interessa

Urlo il suo nome finché daniel non si gira

- che cazzo ci fai qui fuori chiede infuriato

- io non sto con Marco io non ricordo quello che è successo
-per favore torna dentro mi dice guardando oltre le mie spalle

- solo se verrai con me dico fissando il pavimento