uno skatepark abbandonato

A mai più

-Dove vai ? Mi chiede daniel rincorrendomi sotto la pioggia

-a casa rispondo senza girarmi

-se te ne vai non venire più a cercarmi

-non ti ho mai cercato daniel , questo è un addio quindi non farti più vedere

-vale lo stesso per te .

5 mesi dopo

ed eccomi qui ,davanti al dormitorio della high School

con le valige ai miei piedi , non volevo neanche venirci , mia madre era stata qui alla mia età

quindi ora tocca a me e poi toccherà a mia sorella.

prendo le valige e salgo al terzo piano stanza numero 22.

mi fermo davanti la porta e inizio a pregare

" dio per favore , fammi trovare una ragazza tranquilla anche lesbica o trans o ancora peggio una secchiona ma per favore non una ragazza che si crede  cristo sceso in terra e che si veste sempre e solo di rosa , non chiedo altro "

appena entro capisco che le preghiere non sono servite a un cazzo , le pareti sono dipinte di rosa il suo letto  è completamente colorato di rosa e bianco , lo specchio davanti al mio letto è strapieno di trucchi e profumi e la stanza è strapiena di tacchi

- non si saluta ? chiede la mia compagna di stanza risvegliandomi dai miei pensieri

- voglio morire affermo

- oh no sei una di quelle ragazze che si comportano da maschiaccio

- fammi indovinare tu sei una di quelle ragazze che si crede cristo sceso in terra ? E che veste solo di rosa ?

- esatto , Elisabet piacere

- Ludovica ,

-vieni a mangiare qualcosa con me ?mi chiede andando verso la porta

- no, ho l'orientamento matricole tra 30 minuti .

dopo l'orientamento corro in mensa per cenare

e poi ritorno in stanza

appena apro la porta le luci sono spente ciò significa che la tipa non è qui meglio cosi

getto lo zaino ai piedi della scrivania e mi stendo sul letto

ma quando la mia schiena tocca qualcosa scatto in piedi e accendo la luce

quando vedo quel ragazzo sul letto inizio ad urlare

- e dai non urlare

- Daniel ?

- ah sei qui , ciao dice alzandosi

ha addosso solo dei boxer blu ed una felpa

viene contro di me inizia a baciarmi

-che cazzo fai ?

- stai zitta mi ordina

dalle labbra passa al collo, il mio punto debole ,

qualcosa dentro di me si accende

Daniel mi fa stendere delicatamente sul letto

mi leva la maglia e poi il reggiseno

- adesso sei solo mia mi sussurra.