Chi sei

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Arrivo nello skatepark più vicino a casa mia , alzo il volume della musica e vado sulle rampe.

Quando scendo dalla seconda rampa vedo un ragazzo venirmi contro , gli faccio segno di spostarsi ma sembra concentrato a fare un ollie

- cazzo levati urlo
Ma quando alza la testa è troppo tardi
Il mio skate va a sbattere contro il suo ed io cado al suo fianco.

Provo ad alzarmi ma la vista si appannata.

- hey svegliati ripete colpendomi piano la faccia

- ho trovato dell'acqua urla qualcun'altro

- aspetta aspetta si sta svegliando

- cosa è succes...
Il tizio che stava correndo mi butta un secchio d'acqua in testa

- ma sei idiota gli dico mettendomi una mano sulla ferita

- dai vieni abito qui vicino ti disinfetto la ferita

Mi aiuta ad alzarmi e camminiamo verso casa sua

- chi sei chiedo

- tranquilla non sono un maniaco  dice divertito

- mi chiamo brian , dai entra dice aprendomi la porta

Mi fa sedere su una sedia e mi porge un bicchiere d'acqua

- sembravi arrabbiata vuoi parlarne  mi chiede mentre mi disinfetta la ferita

- mia madre vuole sposare un uomo che non sopporto e vogliono trasferirsi a New York ed io avevo degli amici la e per colpa del mio fratellastro sono tornata qui

Resta in silenzio e annuisce , perché non sono tutti come lui .

Non mi ha fatto neanche una domanda il che ne sono grata.

Appena arriviamo davanti casa mia gli restituisco la giacca che mi aveva prestato

- sarà meglio che tu vada se non vuoi sentire mia madre sclerare gli dico suonando il citofono

- va bene allora ci vediamo

- che succede chiede mia madre aprendo la porta

- mamma calmati sono solo caduta
Dico entrando.

uno skatepark abbandonatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora