Lo stadio della nostra scuola era enorme ma per nostra fortuna eravamo abbastanza vicini al campo.
Calum sembrava un bambino a Natale: saltellava di qua e di là mentre urlava l'inno della scuola, assieme ad altri studenti.
Ad un certo punto il boato si fece più forte e la nostra squadra uscì dallo spogliatoio.
Tutti i giocatori erano enormi e avevano un'aria minacciosa, tranne Ash che sorrideva e salutava tutti.
<<Michael, il blu e il bianco sono decisamente i suoi colori! Sembra un Dio>>
Calum cominciò a sventolarsi in modo teatrale, facendomi ridere.
Lo sport non mi interassava molto, e non ero assolutamente capace in nessuna attività sportiva, non capivo niente di football, venivo alle partite solo per Cal e per mangiare.
<<Wow, quelli della Preston sono cresciuti molto direi!>>
Una mandria di ragazzoni dalle spalle larghissime entrò in campo, tra i fischi e le urle provenienti dagli spalti.
<<Mikey, quello chi è?>>
Scese in campo un ragazzo biondo, muscoloso e molto alto, con gli occhi azzurri e due segni neri sulle guance, indossava i colori della nostra squadra che si intonavano perfettamente alla sua carnagione abbronzata.
<<Lui è Luke Hemmings, il nuovo quarterback.>>
Il ragazzo davanti a noi rispose a Calum, sorridendogli.
<<Oh, grazie Niall.>>
Ci guardammo sbalorditi, nessuno dei due si aspettava un nuovo ragazzo.
Si avvicinò ad Irwin e lo abbracciò fraternamente.
<<Non mi piace, non mi piace, non mi piace. È troppo vicino ad Ashton>>
Sospirai e tirai una pacca a Calum, avrei voluto dirgli qualcosa ma un fischio segnò l'inizio del match.
La partita passò molto lentamente, tra i "quello deve aver fatto male", "Hemmings non è così male", "LONTANTO DAL MIO ASHY" di Calum.
La vittoria della nostra scuola fece esultare tutti i presenti e noi seguimmo la massa, lanciandoci in urla e salti.
In poco tempo la gente cominciò ad andarsene, tanti dovevano ancora prepararsi per la festa, altri sarebbero tornati a studiare.
La festa. Me ne ero quasi dimenticato.
Era un evento molto importante perchè potevano partecipare solo i più popolari e se, in qualche modo, riuscivi a procurarti un biglietto e a fare le giuste conoscenze avresti passato un anno scolastico fantastico, seduto al tavolo di giocatori di football, di rappresentanti di istituto e (meno importante per me) di cheerleader.
Ancora oggi mi è sconosciuto come Calum fosse riuscito a procurarsi i biglietti, ma potevo scommetterci che Ashton Irwin aveva fatto in modo di farglieli avere, sospettavo che avesse una cotta per Cal da un po' di tempo, ma non volevo gonfiare di speranze il mio migliore amico, quindi non gli avevo detto nulla.
<<Chi altro c'è a questa festa?>>
Calum alzò le spalle.
<<Credo la solita gente, Stephanie e le sue amiche, la squadra di football, Raymond, qualche matricola e qualcuno di noi che riuscirà ad entrare>>
Con "noi" intendeva dire "noi poveri sfigati invisibili".
Secondo me, Calum esagerava come sempre. Non eravamo sfigati e non ci prendevano nemmeno per io culo, semplicemente eravamo molto solitari e, ammettiamolo, i mezzi-punk come noi sono spesso soggetti di pregiudizi, e faticavamo il doppio rispetto agli altri per farci degli amici.
<<Allora, Michael, pronto a festeggiare?>>
La risposta era "assolutamente no", ma dalle labbra mi uscii un "sì" molto debole, ma che Calum riuscì comunque a sentire.
<<Ottimo, allora andiamo a conquistare un po' di giocatori>>.
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Quarterback || Muke Clemmings
FanfictionMichael e Luke sono due poli opposti, uno gioca a football e l'altro è un punk che scrive canzoni. Ma come tutti sanno, i poli opposti si attraggono e l'incontro di questi due porterà ad una grande esplosione, che coinvolgerà tutti coloro che li cir...