Capitolo 2

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Mi vestii come se stessi andando a un appuntamento, ma in modo più rozzo, un'eleganza d'essere.
Poi chiusi la porta di casa lasciando tutto com'era rimasto da un giorno o due, letto disfatto e vestiti sulla sedia.

Presi la metro vicino al mio quartier generale e mi diressi verso Charing Cross, era un quartiere perfetto per fare colazione seduto a un tavolino con un croissant francese alla crema e un cappuccino. Tranne per il cappuccino, in Inghilterra non lo fanno alla grande ma almeno aiuta ad entrare nella pittoresca atmosfera inglese.

Quando ebbi finito lasciai 2 pound al bancone e mi diressi verso Hyde Park.
Londra o la si ama o la si odia penso, dalla prima volta che la si scopre si capisce se è il posto per te o il posto sbagliato, come quando cerchi uno scopo, beh, Londra è il mio scopo.

C'è chi odia il clima, ma vuoi mettere bere un the caldo guardando fuori dalla finestra un cielo grigio che rispecchia la tua anima?
O passeggiare quando sei triste e sentirti magicamente su di morale, al sicuro.
Poi c'è chi odia il cibo, qui non posso dar torto.
E chi odia come ci si veste, ma l'unicità deriva proprio dalla libertà di apparire come si desidera.

A Camden Town ci sono degli ottimi esempi, un intero mercato al coperto che espone abiti pirateschi, ottocenteschi, magliette alternative e di band metal, abiti punk.
Lì vicino si trovano anche vari atelier di cibo etnico, come delle specie di piadine indiane piccanti come Dio comanda, tanta di quella capsaicina che iniziano a lacrimare gli occhi, poi inizia a bruciare la gola e la bocca diventa completamente anestetizzata, e sì, puoi berti mezzo litro d'acqua per provare a recuperare qualcosa ma non c'è storia che tenga: la tua bocca e la gola saranno fuori uso per almeno mezz'ora.

In queste condizioni puoi respirare solo dal naso, a meno che non sei un principiante e per pulirti le labbra, che stanno andando a fuoco anch'esse, passi il fazzoletto anche vicino al naso, in quel caso sei fregato e ti resta solo di arrenderti a finire la piadina.
Se hai ancora lacrime in corpo preparati a versarle tutte, poi vorresti supplicare la ragazza affianco a te di darti un sorso di birra per provare nuovamente a riprenderti ma sfortunatamente le corde vocali le avevi perse al secondo morso.

Quindi resti lì, agonizzante, sperando solo che passi, come la vita dopo una delusione d'altronde.
Dopo esserti ripreso giurerai che non lo mangerai mai più, poi compri un brownie con cioccolato bianco fuso e Oreo spezzettati sopra per festeggiare.
Qui a Londra non paghi il cibo, paghi l'esperienza.

Perso tra i miei pensieri finalmente arrivai a destinazione.
Era tutto il giorno che avevo il presentimento di dover essere lì in quel momento, come se quella notte fosse servita proprio a portarmi qui, ad Hyde Park.

Lo cattureresti o lo lasceresti scappare?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora