Saliti in camera Alex chiuse la porta a chiave e si fece serio in volto.
<<Qualcosa non va fratellone?>>
<<Sentite tutti.>>
Si voltarono tutti, inquietati dal comportamento dell'amico.
<<Nel Castello, come ben sapete, sono state aggiunte per merito mio e di Alexia delle telecamere per controllare il fantasma, e fin qui tutto ok no?>>
Annuirono tutti.
<<Bene, quello che io e Alexia vorremmo comunicarvi è che il fantasma, Emily per l'esattezza, non è affatto cattiva, anzi è solo una povera vedova che ha perso la figlia e la migliore amica da tempo, e per giunta è orba!>>
<<Alex! La delicatezza!>>
<<Scusami Alexia, ma è per far capire bene il concetto a queste capre.>>
<<Ma state scherzando?>>
<<No Gio, mai stato più serio.>>
<<Cioè, voi mi state dicendo che non eravate in fuga d'amore ma invece eravate a far visita a un maledetto fantasma in un maledettissimo castello del cavolo?! Ma che caspita vi siete fumati raga! Pensate davvero che siamo così idioti da credere a queste scemate?>>
<<Letizia è la verità, che ti piaccia o meno. Per questo ve ne abbiamo parlato. Dovete venire con noi per dare prova alla città di quanto Emily sia brava.>>
<<Te sei completamente andato ragazzo mio! Credi davvero che io abbia voglia di rischiare la pelle per due cretini che credono davvero che un fantasma del cazzo sia bravo e gentile? Ma siete per caso usciti di testa? Scusate ma con tutte le vostre stronzate non si può non essere volgare!>>
<<Senti Letizia se non ci credi sei libera di andartene, te e tua sorella!>>Ringhiò Alexia.
<<Ma sentila! Miss nevrotica adesso ci parla!>>
Non ci vide più dal nervoso.
<<Senti, sottospecie di verme ignobile e schifoso, perché è questo che sei,dato che non sai mantenere la bocca chiusa neanche se uno ti infilasse il suo aggeggio dentro, io e Alex vi stiamo raccontando cose che abbiamo vissuto davvero in quel fottuto castello, quindi sete non hai il coraggio di venire con noi perché sei solo buona a farti gli affari degli altri ma mai preoccuparti per loro, bene,vattene e non farti più vedere ok?! Noi stiamo aiutando una nostra amica, che a differenza tua sa cosa significa questa parola, per cui a meno che tu non abbia qualcosa di utile da dire sei pregata distare zitta. Chiaro?!>>
Rimasero tutti zitti.
Letizia iniziò poi a piangere improvvisamente e ordinò ad Alex di farla uscire all'istante da quella casa e così fece.
<<Non avevo mai visto questo tuo lato Ale...>> Disse Giorgia in tono deluso.
<<Non mi servono altre ramanzine da parte tua Giorgia. Se anche tu stai con lei, perché alla fine è tua sorella, beh, vattene pure tu. Denunciateci, coraggio. Tanto non ve ne importa nulla di Emily. Alex dovevamo tacere e fare tutto noi, ora finiremo chiusi da qualche parte di sicuro...>>
<<Non dire così Alexia...>> Rispose l'amica.
<<Vado a casa ora, mi spiacerà solo non poter rivedere Emily per l'ultima volta... Avevamo promesso di aiutarla...>>
<<No Alexia non andartene ti prego! Risolvo tutto io!>>
<<Alex, cosa vuoi fare? Ormai è finita...>>
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La Donna senza nome
FantasyLa gente che vi abitava era ospitale e cordiale con chiunque. La chiamavano "La città dal Bianco Sorriso"... Esisteva un posto, però, dove la serenità e l'allegria di questa città non riuscivano a vivere: il Castello DeadHouse, un grande e vecchio c...