Stella .
Che palle la scuola, essere al terzo anno mi stufa a mio fratello manca solo quest'anno e mia sorella solo un anno io invece devo stare inchiodata qui per prendere la laurea .
Meno male è l'ultima ora meno male non vedo l'ora di tornare a casa e oggi sono anche contenta mi viene a prendere il mio papà che amo più di qualsiasi cosa sono molto attaccata a lui essendo la più piccola delle volte , non vado d'accordo con i miei fratelli e mi rifugio tra le sue braccia.
Ho un ricordo di mio padre , avevo tre anni mamma aveva portato Phoebe e Teddy dalla nonna per passare una visita e io ero rimasta casa con il mio papà .
" ehi piccola ti sei svegliata vieni in braccio al tuo papà"
Mi guardò con occhi pieni di amore mettendosi in ginocchio e allargando le braccia .
Corsi verso di lui mettendogli le braccia intorno al collo e stringendolo
" ti voglio bene papà, ho fame voglio fare merenda"
Mi guardò e mi sorrise ed era così giovane
" ora chiedo alla signora Jhons se ti prepara qualcosa,
Però vieni con me nello studio ti do una cosa che sono sicuro che la terrai come un tesoro."
Mi porto nel suo studio prese una cornice colore argento , e me la mise fra le mani , era una foto di mia madre con un bambino in braccio ." papi chi è questo bambino ?"
" sei tu amore, con la mamma"
" com'è bella la mamma" gli sorsi
Sentimmo la porta dello studio aprisi era la mamma i miei fratelli non c'erano alcune volte rimanevano dalla nonna , Io non ci volevo rimanere piangevo se non stavo con la mamma ero ancora troppo piccola .
" mamma"
Lei venne verso di me sorridendo
" ciao principessa, che cosa ti ha dato papà?"
Lei guardò e sorrise , mi disse di tenerla con cura.
Mi prese in braccio e mi strinse al suo petto , io mi accoccolai come un pulcino.
Papà ci abbraccio e ci strinse a lui , sentii bisbigliare i miei genitori , inizialmente non sapevo cosa significasse ma crescendo capi cosa si stavano dicendo
" Ti amo Signora Grey"
" anche ti amo signor Grey"
La Campanella mi distoglie dal bellissimo ricordo prendo i miei libri , le ripongo in cartella e vado via mentre sono nel cordoglio , mi salutano tutti .
Sono molto socievole persino Timmy mi saluta sempre , il ragazzo della mia classe biodo con degli occhi azzurri che fanno sognare e che mi piace da sempre ha un fisico perfetto, però sta con la figlia di Elena Lincon Dio quanto odio quella ragazza e sua madre anche se la figlia diciamo la verità ci prova con tutti anche se sta con Timmy .
Infatti parli del diavolo e spuntano le corna , arrivando con aria di avvicinandosi a Timmy e a baciarlo con passione , Dio ragazza quanto mi stai sul cazzo .
Io avanzo lei mi guarda con sorriso beffardo , fa tanto la grande , mio padre e mia madre dicono che devo sopportare perché Elena ha aiutato tanto papà , anche se lei è venuta fuori con la gravidanza assistita ed ha la stessa età di mia sorella.
Mia madre dice che Elena ha voluto sua figlia perché si sentiva sola .
Arrivo fuori vedo mio padre appoggiato alla macchina che messaggia non mi ha visto , gli vado vicino
S . " Ciao Papà"
Lui alza gli occhi mi sorride, io ricambio l'abbraccio forte , anche lui mi stringe come se fra le sue braccia avesse il gioiello più bello che lui ha creato .
C. " hai un sorriso bellissimo , come quello di tua mamma, dai andiamo a prenderci un gelato, e poi di corsa a casa"
S. " ok,"Sia io che mio padre Amiamo il gelato alla vaniglia
S. " papà tu perché prendi sempre la vaniglia?"
C. " perché è un pegno di amore che ho con tua madre e poi è il mio gusto preferito, e tu lo pigli sempre perché tua madre quando era incita di te , ne mangiava a volontà"
Ci mettiamo a ridere al unisono.C . " andiamo a casa"
Lascia i soldi sul tavolo e andiamo a casa mentre ci abbracciamo , amo mio padre e amo che i miei genitori perché so che si amano come se fosse il primo giorno .Ecco qui ragazze , lo so cosa può mai succedere vi assicuro che ci saranno tante sorprese.❤️😘
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50 sfumature di Bianco
FanfictionDopo tutto quello che è successo ad Ana e Chris. Vi siete mai immaginati cosa può succedere in futuro una volta che i figli erano abbastanza grandi ? Ma soprattutto sapevano dei trascorsi dei genitori?