Save Myself

CAPITOLO 1

ROMA – GENNAIO 2018

Il 2017 è finito, per Lino e Francesca è stato un anno intenso anzi gli ultimi due anni sono stati intensi, pieni di cambiamenti che hanno stravolto le loro vite. Il 2018 segna l’inizio di una nuova vita questa volta insieme. Sono andati a convivere a Roma insieme a Leonardo e Rania nella casa di Lino. Lino è spesso via per lavoro, tra tournée e serie tv che sta girando, Francesca si occupa dei figli, in attesa dell’inizio delle riprese di Che Dio ci aiuti 5 anche se vorrebbe avere del tempo per se stessa per uscire con le amiche, dedicare del tempo a se stessa, le piace fare la mamma ma non può fare tutto da sola, entrambi le loro famiglie sono lontane, non sa con chi lasciare i figli, Stefano è a New York lavora li, passa poco tempo con sua figlia, questa cosa non le piace proprio a Francesca, Rania ha bisogno di passare del tempo con suo padre, la stessa cosa vale per Leonardo, Lino lavora troppo, lei gli e lo dice sempre, sono una famiglia, deve rallentare un po’, ma lui sembra non voglia sentire ragione, secondo lui riesce a fare tutto, ma non è così perché per lavorare ovunque sta trascurando la sua famiglia senza rendersene conto. Lino non ha ancora fatto al proposta di matrimonio a Francesca, ha ancora l’anello nel cassetto, data la situazione di crisi che si è creata al momento ha rimandato la proposta. Avrebbe voluto farle la proposta appena sarebbero andati a vivere insieme soltanto che a causa del suo lavoro non ha mai avuto tempo per stare da solo con Francesca, da quando sono andati a vivere insieme non sono riusciti a ritagliarsi un momento tutto loro o semplicemente andare a cena loro due come prima, senza dubbio con i figli le cose sono cambiate, Lino non pensava così tanto, non si aspettava un cambiamento del genere anzi che la sua vita venne stravolta, lui era già abituato ad una convivenza con Antonietta ma non è la stessa cosa, lui non c’era mai, lei anche, facevano vita separata, non condividevano molto insieme, soprattutto Antonietta è precisa come lui, la casa sempre in ordine, invece con Francesca c’è il caos, in ogni stanza, soprattutto avendo 2 figli, la vita con lei è movimentata, non ci si annoia mai, nonostante il caos in casa lei è sempre solare, lo fa star bene sempre, è una pazza, l’ama anche per questo. Lino non è abituato a condividere tutto con un’altra persona, Francesca ama fare le cose insieme, anche le più stupide, soprattutto perché tra figli e lavoro hanno poco tempo per loro per questo lei ne vuole approfittare, Lino si sente un po’ soffocato da tutto questo, non è che gli pesa, soltanto non è abituato, lei forse non si rende conto, entrambi non si rendono conto che forse dovrebbero fermarsi, fare un passo indietro e cercare di trovare un nuovo equilibrio per andare avanti, si sa la convivenza è difficile, vivere ogni giorno sotto lo stesso tetto è molto difficile non è per tutti. Francesca si sente trascurata, un po’ come quando stava con Stefano, sapeva che Lino dedicava molto tempo al suo lavoro ma le aveva dimostrato che per lei avrebbe fatto qualsiasi cosa eppure nulla è cambiato, lei non ha nessuna intenzione di mollare alla prima difficoltà ma se si tira troppo la corda poi rischia che si spezza. Un nuovo giorno è iniziato in casa Guanciale-Chillemi, Lino è in tournée con la sua compagnia, tornerà la settimana prossima, Francesca si sveglia ancora una volta sola nel letto, per non sentire troppo la mancanza di Lino porta Leonardo e Rania a dormire nel lettone con lei. Viene svegliata dal pianto di Leonardo, probabilmente ha fame, lo prende per allattarlo, si è riaddormentato mentre stava mangiando, lo rimette a letto vicino a Rania che sta dormendo tranquillamente, ormai ha perso il sonno anche se è presto decide di alzarsi, prende il telefono e chiama Stefano fregandosene del fuso orario. A Roma sono le 8 a New York le 2 di notte, è quasi sicura che Stefano sia ancora sveglio. Dopo diversi squilli Stefano risponde con voce assonnata.

STEFANO: Francesca, è successo qualcosa?

FRANCESCA: No, stai dormendo?

STEFANO: Yes, sono le 2 di notte!

FRANCESCA: Ah, pensavo fossi ancora sveglio..

STEFANO: No, domani devo svegliarmi presto, come mai mi hai chiamato? Sicura non è successo niente?

FRANCESCA: Ah, Non è successo niente, ti ho chiamato soltanto perché vorrei sapere quando torni per stare un po’ con Rania, ha bisogno di te!

STEFANO: Torno per la Milano fashion week, potresti venire anche tu con Lino e Leonardo così vedo Rania, anche la mia famiglia vorrebbe passare del tempo con lei!

FRANCESCA: Torneresti tra un mese?? Lo sai che Lino non è amante di questi eventi dubito che voglia venire anche se a me piacerebbe, Bè la tua famiglia potrebbe venire a Roma se vuole vedere Rania, io ormai vivo qui.

STEFANO: Si, vabbè ma tu prova comunque a chiederglielo se non ha voglia di venire vieni da sola con Rania e lasci Leonardo con lui. Lo so, non si sono ancora abituati al fatto che tu non viva più qua e che non possono vendere sempre Rania.

FRANCESCA: Ti farò sapere. Dovrebbero farsene una ragione.

STEFANO: Okay, Buona giornata

FRANCESCA: Buonanotte


Francesca dopo la telefonata con Stefano è abbastanza irritata, Rania deve aspettare ancora un mese per vedere suo padre, non accetta questa cosa, in più lei vorrebbe proprio andare alla Milano fashion week ma non sa come chiedere a Lino di accompagnarla, sa bene che a lui non piacciono questi eventi, non vorrebbe mai metterlo in difficoltà, ma soprattutto Rania ha la possibilità di stare con Stefano, potrebbe cercare di far leva su questa cosa per convincerlo, non ha voglia di andare da sola. Mentre cerca di trovare le parole giuste da dire a Lino, fa colazione, sveglia i bambini, li prepara, appena arriva la baby sitter escono tutti e 4 per andare a fare la spesa, questa settimana lei non ha impegni di lavoro, a maggior ragione vorrebbe un po’ di tempo per se. Lino sta provando e riprovando con la sua compagnia, finalmente ha un momento di pausa me approfitta per chiamare Francesca, non risponde, le invia un messaggio.

LINO: Buongiorno amore (è un po’ tardi ma non ho avuto un momento libero) come stai? I piccoli? Mancate!

La pausa di Lino è già finito, non può aspettare la risposta di Francesca, leggerà il messaggio appena avrà finito. Francesca è al supermercato non ha sentito ne la chiamata ne il messaggio arrivato, si accorge soltanto quando arriva a casa, dopo aver sistemato tutta la spesa mentre i bambini giocano tra loro insieme alla baby sitter. Prende il telefono, scorre le varie notifiche e trova un messaggio di Lino e una chiamata, senza neanche leggere il messaggio richiama, il telefono squilla senza risposta, aveva voglia di sentirlo, a quel punto legge il messaggio, sorride e gli risponde.

FRANCESCA: Buongiorno amore! Mi manchi tanto, sono andata a fare la spesa con i piccoli, loro stanno bene, machi anche a loro, questa sera dobbiamo parlare ti devo dire una cosa.

Le prove per lo spettacolo di questa sera sono finite, Lino va nel suo camerino, si cambia, prende il telefono e vede che Francesca le ha risposto, vorrebbe chiamarla ma non ha tempo, deve ancora fare tante cose prima dello spettacolo la chiamerà appena sarà in hotel nel frattempo legge il messaggio e le risponde.

LINO: Mancano anche a me! Okay, mi devo preoccupare?

Francesca sente il telefono vibrare, lo prende subito ed apre il messaggio.

FRANCESCA: No, tranquillo. Quando possiamo sentirci?

LINO: Dopo lo spettacolo, appena arrivo in hotel ti chiamo okay?

FRANCESCA: Va bene, in bocca al lupo amore!

LINO: Grazie

Francesca ha messo a letto i piccoli e mentre aspetta Lino per non addormentarsi si mette sul divano a guardare le sue serie preferite, spera che lui chiama al più presto, inizia ad avere sonno, è stanchissima, deve resistere, ha bisogno di parlare con lui. Lo spettacolo è finito, Lino controlla l’orario è tardi, vorrebbe scappare il hotel per chiamarla ma per educazione è giusto salutare i fan che sono venuti, cerca di fare il pià veloce possibile, alla fine arriva in hotel a mezzanotte e mezza, prende il telefono e la chiama subito. Francesca si è addormentata con il televisore acceso, il telefono inizia a vibrare, si sveglia di soprassalto, legge sul display il nome di Lino, risponde subito nonostante la voce assonnata.

FRANCESCA: Pronto..

LINO: Amore scusa se ti ho svegliato, ho cercato di fare il prima possibile, vuoi parlarne ora oppure facciamo domani?

FRANCESCA: Ho provato ad aspettarti sveglia ma non ci sono riuscita, parliamo ora è importante

LINO: okay, dimmi

FRANCESCA: Questa mattina ho chiamato Stefano, lui tornerà in Italia per la Milano fashion week, mi ha chiesto di andare sia per l’evento sia per stare con Rania, ti volevo chiedere se ti va di andare tutti e quattro, portiamo anche la baby sitter per stare con Leonardo.

LINO: Ho capito, Franci lo sai che a me non piacciono questi eventi mondani ma è giusto che Stefano passi del tempo con sua figlia, visto che a te piace, vai tu con Rania e Leonardo insieme alla baby sitter

FRANCESCA: Tu cosa faresti? Non puoi stare a casa con Leonardo, anzi mi piacerebbe che venissi con me almeno una volta non ti chiedo tanto!

LINO: Lo sai che lavoro!

FRANCESCA: Ma è possibile che pensi soltanto al lavoro, non ti chiedo niente, una cosa soltanto ti ho chiesto, è un momento per stare tutti insieme io e te non stiamo mai insieme, te lo ricordi che hai una compagna??

LINO: Lo so che ho una compagna ma sai benissimo come sono fatto, non è colpa mia se ho tanto lavoro, possiamo stare insieme ma perché per forza andare a questi eventi mondani??

FRANCESCA: Ho capito, ma una cosa ti ho chiesto!! Vabbè io ho sonno e sono stanca, buonanotte.

LINO: Buonanotte.

Francesca non si aspettava una telefonata tranquilla ma neanche di litigare, è molto arrabbiata con Lino, per un momento ha pensato che forse ha sbagliato tutto a mettersi con Lino che non sia la persona giusta per lei, è troppo arrabbiata per ragionare, spegne tutto anche il telefono e va a dormire. Lino è stanco e arrabbiato con Francesca, litigare è l’ultima cosa che voleva fare, vorrebbe richiamarla, ma non è tranquillo e lucido rischiano di litigare ancora quindi preferisce dormirci su, domani a mente fredda ne riparleranno.