Save Myself

CAPITOLO 2

ROMA

La mattina seguente, Francesca è ancora arrabbiata con Lino di come si è conclusa la loro telefonata non ha nessuna ha voglia di sentire né scrivere a Lino, secondo lei è lui che deve fare il primo passo e scusarsi con lei. La sua mattinata è molto intensa, deve accompagnare Rania e Leonardo a scuola e poi andare ad un appuntamento di lavoro alla LuxVide per parlare di Che Dio ci aiuti 5. Fare tutto da sola non è facile, ha la baby sitter che l’aiuta ma lei vuole fare tutto da sola quando è in casa vuole pensare lei ai suoi figli. Si accorge che è in ritardo non arriverà mai puntuale all’appuntamento così chiama per avvisare del suo ritardo mentre finisce di preparare i bambini, li mette in macchina e va verso la loro scuola, li lascia, riprende la macchina e va alla LuxVide. Francesca è arrivata, si siede nella sala d’attesa aspetta di essere chiamata, dopo una decina di minuti la chiamano ed entra nella stanza, ci sono gli sceneggiatori, regista e la produzione. Lo staff chiede a Francesca se è disponibile a vestire i panni di Azzurra anche per la quinta stagione, Francesca non nega che le piacerebbe molto, qua si sente a casa, conosce tutti e le piace tantissimo il personaggio di Azzurra però ha paura che il suo personaggio abbia detto tutto quindi vuole capire bene come imposteranno la storia della quinta serie, capire cosa succederà ad Azzurra. Il tutto è legato anche da quello che vuole fare Lino.

X: Noi siamo molto contenti averti ancora qui con noi, questo è il contratto, leggilo pure con calma. Abbiamo chiamato anche Lino, verrà settimana prossima per discutere della sua presenza o meno.

FRANCESCA: Grazie, il cuore mi dice di accettare, la testa mi frena un po’, vorrei sapere ne caso Lino non accettasse il mio personaggio resta comunque? Ho bisogno di capire alcune cose

X: Per il tuo personaggio abbiamo deciso che in questa serie affronterà il tema della maternità e il rapporto tra Azzurra e la madre. Nel caso Lino decidesse di non far più parte della serie, la scelta  è tua, non ci sentiamo di tagliare fuori il tuo personaggio. Le nostre opzioni sono, Guido esce di scena, quindi Guido e Azzurra si lasciano, oppure facciamo morire Guido in entrambi i casi sarà cambiata la sceneggiatura del tuo personaggio.

FRANCESCA: Ah, mi piace molto la sceneggiatura, è arrivato il momento di Azzurra di crescere e affrontare tutti i suoi problemi. Rovinare una coppia così bella e amata dal pubblico non mi piace. Valuterò bene, grazie e buona giornata.

Francesca esce dalla LuxVide, in macchina continua a pensare a questa cosa, vorrebbe parlarne con Lino capire cosa ha in testa lui, loro due non parlano mai di lavoro cercano sempre di lasciarlo fuori casa, così da concentrarsi su loro due come coppia, ma in questo caso dovrebbero parlarne, questo lavoro in un certo senso è legato a lui alla decisione che prenderà.

BOLOGNA

Lino si è svegliato male, è ancora irritato per la conversazione di ieri sera con Francesca, controlla il telefono, non trova nessun messaggio né una chiamata da Francesca. Non nega che ci resta un po’ male, entrambi sono molto orgogliosi, sotto la doccia ripensa alla telefonata di ieri sera, si rende conto di essere stato troppo duro con lei, era troppo stanco non era abbastanza lucido per affrontare una conversazione così importante con lei, uscito dalla doccia, si veste e prova a rimediare inviando un messaggio a Francesca.

LINO: Buongiorno Amore, scusami per ieri sera, sono stato troppo duro, la stanchezza ha preso il sopravvento. Per quanto riguarda di andare a Milano alla fashion week ci penserò. Ti andrebbe di venire questo fine settimana a Bologna? Così possiamo stare soli io e te, passare del tempo insieme, mi manchi. Puoi lasciare i bambini con la baby sitter a Roma oppure li porti.

Finisce di prepararsi, prende tutte le cose ed esce dalla stanza di albergo, va a fare colazione insieme al resto della compagnia e poi si recano a teatro per ripassare lo spettacolo e preparare tutto per la sera.

ROMA

Francesca è rientrata a casa, siccome è sola ne approfitta per sistemare un po’ casa, si rende conto di quanto è disordinata, Lino gli e lo ripete sempre ma è più forte di lei. Finito di sistemare un po’ prende il telefono, si accorge che è spento, lo aveva spento appena entrata alla Lux si è dimenticata di accenderlo quando è uscita, è preoccupata, ha paura che possa aver chiamato la scuola, lo accende subito, si tranquillizza subito quando non vede nessuna chiamata importante, a parte le solite notifiche dei social ed un messaggio di Lino, lo apre subito, non se lo aspettava, resta sorpresa, sorride, le manca tanto, ha bisogno di stare con lui.

FRANCESCA: Buongiorno amore! Scuse accettate, mi farebbe davvero piacere se venissi. Quando hai deciso fammi sapere. Accetto la tua proposta ma porto anche i bambini, Leonardo ha bisogno di stare con suo padre.

Chiude il telefono, prende la valigia ed inizia a prepararla, una per lei ed una per i bambini, avvisa la baby sitter che partiranno tutti quanti per Bologna appena i bambini usciranno da scuola, andranno in macchina non ha tempo di cercare un volo o un treno, ha troppa voglia di stare con lui non vuole perdere tempo. Francesca e la baby sitter vanno a prendere i bambini e partono, direzione Bologna.


BOLOGNA

Francesca arriva a Bologna molto tardi, non riesce ad arrivare prima dell’inizio dello spettacolo, le dispiace un po’ ma sa che potrà vederlo domani. Arrivata in Hotel, sistema i bambini nelle culle e si butta a letto esausta, cerca di restare sveglia e aspettare Lino, lui non sa a che sarebbe arrivata questa sera, vuole fargli una sorpresa. E’ molto tardi, Lino è stanchissimo, ha passato molto tempo con i fan, non vede l’ora di buttarsi a letto, quando apre la porta, non crede a quello che vede, trova Francesca che dorme sul letto, resta li a fissarla per un po’, è bellissima anche quando dorme anzi sempre, non resiste, prende il telefono e le fa una foto, si rende conto che sta prendendo le sue stesse abitudini mai avrebbe fatto una cosa simile prima, sorride tra se e se, va vicino alle culle, senza svegliare da un bacio sulla fronte a Rania e Leonardo, loro non si accorgono neanche, resta li a fissare anche loro, poi prende una coperta per non far prendere freddo a Francesca ma lei si sveglia.

FRANCESCA: Ciao..

LINO: Ehi..

FRANCESCA: Volevo aspettarti sveglia ma non ci sono riuscita

LINO: Non fa niente, mi hai fatto una bella sorpresa sai

FRANCESCA: Mi sei mancato tanto, avevo bisogno di vederti, ti amo tanto lo sai

LINO: Lo so, ti amo tanto anche io

Si baciano, sono stanchissimi entrambi, ma la voglia che hanno di fare l’amore, di sentirsi è più forte di tutto, cercando di far piano fanno l’amore fino a che stanchi e senza forze si addormentano abbracciati. La mattina vengono svegliati dal pianto di Leonardo, Lino lo prende in braccio, se lo coccola, gli è mancato tanto, tutti quanti gli sono mancati. Capisce che ha fame allora lo lascia a Francesca, lui si occupa di Rania, insieme giocano sul letto. Lino aiuta Francesca con i bambini, li veste e li prepara, poi la saluta con un bacio ed esce, deve tornare dalla sua compagnia. Francesca mentre Lino lavora, andrà in centro a fare shopping mentre la baby sitter si occupa dei bambini. Lo shopping le è sfuggito di mano, ha comprato tantissime cose per lei, qualcosa per i bambini e anche per Lino. Tornata in albergo, si prepara per andare allo spettacolo in teatro, non lo hai mai visto recitare in teatro è molto curiosa. Lo spettacolo è finito, Francesca è rimasta senza parole, è bellissimo, le è piaciuto tantissimo, tutti quanti sono bravi, Lino più di tutti, è ancora più bello e lei è sempre più gelosa. Finito lo spettacolo, si alza e va dietro le quinte a salutare Lino e tutta la compagnia, poi decide di andare via, aspettare Lino in albergo, vuole che i fan si dedicano tutti a loro, lei non c’entra niente soprattutto vuole rilassarsi non le va di fare foto o autografi. Questa sera i bambini sono rimasti a dormire con la baby sitter così loro possono dedicarsi una serata tutta loro. Francesca questa volta è sveglia riesce a non addormentarsi, è a letto quando Lino entra, lui si spoglia e si mette accanto a lei, si baciano, lei appoggia la testa sul suo petto, restano così in silenzio per un po’, quando Francesca alza la testa.

FRANCESCA: Ieri sono stata alla Lux per parlare del personaggio di Azzurra, il mio cuore mi dice di accettare, ci ho pensato bene, vorrei continuare questa esperienza non me la sento di lasciare Azzurra non sono ancora pronta.

LINO: Hanno chiamato anche a me, appena finita la tournè a Bologna vado.  Devi fare ciò che senti Franci, se vuoi continuare fallo se hai ancora stimoli per andare avanti devi continuare.

FRANCESCA: Tu cosa hai deciso?

LINO: Ho deciso che lascerò, oramai il mio personaggio non ha più niente da dire

FRANCESCA: Ah, Non è vero che non ha più niente da dire, Azzurra diventerà madre e affronterà il rapporto con sua madre

LINO: Appunto Azzurra, Guido cosa fa, non ha senso continuare

FRANCESCA: Ma come cosa fa, sarà padre di un figlio tutto loro, ci sarebbe tanto ancora da dire su di loro

LINO: E’ una fiction non la realtà. Comunque ho deciso non accetterò di continuare.

FRANESCA: Certo, tu pensi soltanto a te stesso, hai mille lavori, sei sempre in giro, non ci pensi a me che questa per il momento è l’unica occasione che ho per lavorare, sai bene che faccio fatica a trovare lavoro con due figli da guardare, tu non ci sei mai non mi aiuti, questo non è un rapporto alla pari, cosa ti costa fare un ultima serie.

LINO: Certo adesso la colpa è mia se tu non riesci a trovare altri lavori, mi costa continuare, mi porta via tempo ad altri progetti nuovi.

FRANCESCA: Ma ti senti, ti rendi conto che non sei da solo, hai una compagna e un figlio, tu ragioni come se fossi ancora single. Non cambierai mai, sei fatto per stare solo, cretina io che pensavo fossi cambiato.

Francesca si alza, si veste, prepara le valigie per tornare a Roma, non ha nessuna intenzione di rimanere ancora qui.

LINO: Ti ho sempre detto che stare con me non è facile. Ma dove stai andando, è notte, non puoi tornare a Roma è pericoloso, hai con te due bambini.

FRANCESCA: Ti ricordi soltanto quando ti fa comodo che hai un figlio. Qui non ci voglio più stare. Vado a Dormire nella stanza della baby sitter e domani mattina parto.

Esce dalla stanza senza neanche far replicare Lino.