CAPITOLO 11

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MODENA

Sono le 7, suona la sveglia, Lino la spegne subito, ha dormito poco e male. Ha pensato a cosa è successo ieri sera ed ha capito che se è arrivato a quel punto forse l’amore per Francesca è finito anche se lui non ha sentito il bisogno di ricambiare il bacio o andare oltre e forse vuol dire qualcosa magari di essere ancora innamorato di Francesca, è confuso, per togliersi tutti i dubbi c’è solo un modo, deve vedere Francesca e parlare con lei, affrontare la situazione. Si alza, fa la doccia, è pronto per la sua ultima settimana a Modena con la compagnia, la prossima tappa è Firenze, prima di andare li torna a Roma, sa che questo fine settimana Francesca sarebbe tornata a casa e come d’accordi devono parlare ma soprattutto ha una gran voglia di vedere suo figlio.

NEW YORK

Il risveglio per Francesca è traumatico, ha dormito pochissimo. Si è girata e rigirata in continuazione nel letto per tutta la notte, ha pensato a cosa è successo con Stefano, anzi a cosa stava per succedere se entrambi non si fossero fermati. Lei non ama Stefano non più o almeno crede, forse è stato soltanto un momento di debolezza, non lo sa neanche lei è confusa, lei ama Lino o forse no, eppure non riesce a non pensare a lui, è il padre di suo figlio, ma anche Stefano è il padre di sua figlia. E’ troppo confusa, si butta a letto prende il cuscino e lo sbatte in faccia. Siccome deve ancora restare una settimana a New York cerca di evitare Stefano in tutti modi e quanto pare anche lui fa la stessa cosa, dopo qualche giorno si rendono conto che è infantile un comportamento simile, da adulti devono affrontare l’argomento per capire cosa sta succedendo così una sera Stefano si avvicina e le chiede se possono parlare di ciò che è successo l’altra sera.

STEFANO: Scusami per averti messo in imbarazzo, non era mia intenzione, non so cosa mi è preso!

FRANCESCA: No scusami tu! Forse è stata la situazione, un momento di debolezza, in questo momento non sto vivendo un bel  periodo a livello sentimentale..

STEFANO: Problemi con Lino?

FRANCESCA: Si, ma non ne voglio parlare scusami..

STEFANO: Certo! Francesca, senti, voglio essere sincero, abbiamo una figlia in comune e per il suo bene dobbiamo essere sinceri l’uno con l’altro. Io ti amo ancora, non ho mai smesso di farlo, mi sono fatto da parte, ma provo ancora dei sentimenti per te, mi sono fermato soltanto per rispetto. Non pretendo nulla, ma se provi i miei stessi sentimenti sono disposto a riprovarci ma se non ricambi allora preferisco che stiamo lontani e non ci vedessimo più se non per questioni che riguardano Rania.

Francesca non si aspettava una dichiarazione del genere da Stefano. Prima di rispondere ha bisogno di riordinare le idee e cercare di fare chiarezza ma non riesce.

FRANCESCA: Il tuo discorso mi ha spiazzato, sono sincera per questo non so cosa dire, io sono confusa in questo momento e devo capire bene cosa voglio io prima di prendere qualsiasi decisione e sopratutto devo parlare con Lino, quindi preferisco che non ci vendiamo ne sentiamo più se non per Rania.

STEFANO: Ok, Se avessi voglia di riprovarci sai dove trovarmi.

Stefano si alza e se ne va lasciando Francesca seduta sul divano senza replicare. Le dispiace molto per Stefano, ma deve pensare prima a se stessa, alla sua famiglia a quello che ha creato con Lino e prima di buttare via tutto ne vuole parlare con lui.

La settimana è finita. Francesca e Lino si preparano per tornare a Roma. I genitori di entrambi sono arrivati a Roma, hanno sistemato e pulito tutta casa nell’attesa dell’arrivo dei loro figli. Lino è arrivato a Roma prima di Francesca, sta per andare a casa quando riceve una chiamata di Francesca, siccome è da sola non sa come tornare a casa con i bambini e la valigia ha chiesto a Lino se può andarla a prendere in aeroporto. Arrivato in aeroporto saluta Francesca con un bacio sulla guancia, da un bacio anche a Rania e prende in braccio Leo, lui è contento di vedere il papà, Francesca vedendo questa scena sorride. Una volta che i piccoli sono legati nel seggiolino e Lino ha messo nel bagagliaio le valigie di Francesca, salgono in macchina e vanno verso casa.

FRANCESCA E LINO: Come è andata!?

Entrambi si guardano e sorridono, Francesca fa capire a Lino di parlare prima lui.

LINO: Come è andata a New York?!

FRANCESCA: Bene, è bellissima, mi sono trovata bene, mi è piaciuto molto questo lavoro, abbiamo fatto grandi cose, sono soddisfatta. Tu?

LINO: Anche a me è andata bene, un bel debutto, il pubblico di Modena è sempre molto caloroso e accogliente, la prossima settimana andiamo a Firenze.

Non parlavano in questo modo da tanto tempo è stato come tornare ai vecchi tempi anche se sanno che devono affrontare l’argomento più difficile parlare della loro situazione sentimentale e prendere una decisione definitiva. Entrambi non menzionano l’episodio successo non è il momento di parlare di queste cose.

Sono arrivati a casa, Lino ha infilato le chiavi sulla porta, quando la porta si apre si trovano difronte i loro genitori, appena li vedono rimangono sorpresi non sono neanche entrati in casa si sono fermati sulla porta, non si aspettavano proprio di questa sorpresa.

FRANCESCA: Ma che ci fate qui!?

MARIA: Volevamo farvi una sorpresa..

MARIA PIA: In verità l ‘idea è stata mia, siamo venuti qui per fare i nonni passare del tempo con i nipoti e lasciarvi soli, in modo da poter passare del tempo insieme e parlare. Lo so che non volete che nessuno si intromette nella vostra vita ma noi non vogliamo sapere nulla sono cose vostre, ci prendiamo i bambini e andiamo in giro per Roma.

LINO: Grazie, è stato un bel pensiero il vostro, una sorpresa gradita nonostante io non amo le sorprese.

Si salutano tutti con abbracci e baci, i nonni prendono i bambini e tutte le loro cose e li portano via, dormiranno in hotel con loro in modo che Lino e Francesca possono passare un fine settimana da soli.

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