Save Myself

CAPITOLO 4

AVEZZANO

Lino arriva ad Avezzano. Saluta la sua famiglia, sua madre gli chiede subito come mai è solo, senza Francesca e i bambini, sperava di passare un po’ di tempo con Leonardo non lo vede mai. Sua madre è molto astuta, raramente suo figlio va ad Avezzano senza avvisare prima, intuisce che c’è qualcosa ma vuole che sia lui a parlare. Lino è costretto a mentire anche se non gli piace farlo in generale soprattutto alla sua famiglia, ma non ha voglia di spiegare il vero motivo, dice alla sua famiglia che Francesca è rimasta a Roma per motivi di lavoro e per scelta comune anche i figli, sua madre è un po’ arrabbiata di questa cosa, non vede mai suo nipote e vuole passare il tempo con lui. Lino un po’ seccato e arrabbiato risponde male a sua madre, le fa capire che se vuole vedere di più suo nipote potrebbe venire a Roma come fa la madre di Francesca. Finita la conversazione Lino se ne va in camera. I suoi genitori sono sempre più conviti che Lino ha qualche problema forse proprio con Francesca, sua madre teme che forse si stanno lasciando o comunque sono in crisi, non ha mai visto suo figlio così nervoso nei suoi confronti rispondendole anche male. Arrivato in camera Lino posa le sue cose, prende il telefono nessuna chiamata o messaggio di Francesca, decide di farsi sentire lui, le scrive un messaggio.

CIAO, HO LETTO BIGLIETTO, IO SONO ANDATO DALLA MIA FAMIGLIA. DA UN BACIO A LEONARDO.

Avrebbe voluto dire a Francesca che non le è piaciuto affatto il suo comportamento, ma non ha voglia neanche di parlare con lei anzi di litigare con lei perché lo sa bene che avrebbero litigato ancora non è ancora pronto ad affrontare tutto, ha bisogno anche di capire i suoi sentimenti nei suoi confronti, senza dubbio le manca, gli manca Leonardo e anche Rania ma non possono continuare con questo tira e molla, lui è già stressato con il lavoro vorrebbe almeno essere sereno e tranquillo quando torna a casa e godersi la sua famiglia. La cena è pronta, Lino si siede a tavola, la cena è molto silenziosa, parlano ogni tanto sua madre e suo padre tra loro, Lino non dice niente, ascolta e mangia. Suo padre a vederlo così non riesce più a trattenersi ed interviene.

CLELIO:  Lino, si può sapere cosa hai? Io e tua madre non riusciamo a vederti così, con noi puoi parlare lo sai.

LINO: Io e Francesca ultimamente litighiamo sempre, poi facciamo pace passiamo del tempo sereni e tranquillo e poi torniamo a litigare io non riesco più ad andare avanti così. Lei era venuta a Bologna per stare insieme a me con i bambini, abbiamo discusso è partita, ed è andata a Milano alla settimana della moda si è portata via i bambini, mi ha lasciato un biglietto neanche me lo ha detto con una chiamata o un messaggio. Non mi è piaciuto affatto il suo comportamento.

CLELIO: All’inizio tutte le storie sono facili, poi con il passare del tempo tutto si complica, dalla convivenza, e quando nasce un figlio tutto cambia, bisogna cambiare stile di vita e cambiano anche le priorità non potete continuare a fare la vita di prima, dovete venirvi incontro, trovare un punto d’incontro e lo troverete soltanto con il dialogo non scappando.

LINO: E’ successo tutto così in fretta, neanche mi sono reso conto, la nascita di Leonardo e la convivenza, pensavo che fosse tutto facile invece mi sono reso conto che con il passare del tempo non è affatto facile, io sto bene con Francesca ma non riusciamo più a dedicarci del tempo tutto per noi come prima non riusciamo più ad essere felici e sereni, lei è cambiata, a me dice di non essere cambiato, forse abbiamo sbagliato tutto, sono così confuso.

CLELIO: In questa situazione l’avete creata voi, siete adulti e lo sapevate cosa stavate facendo, avreste potuto stare più attenti, non sto dicendo che Leonardo è un errore anzi è la cosa più bella che c’è ma forse avreste dovuto fare le cose con calma, andare per gradi. Ma dal momento che non si può più tornare indietro dovete trovare una soluzione, quando si diventa genitori si cambia ed è normale se lei è cambiata, un bambino ti stravolge la vita, la prima priorità è lui poi viene tutto il resto, inevitabilmente ci sono delle rinunce da fare dipende se siamo disposti a farlo. Il mio consiglio è quello di parlare tra di voi, capire cosa si è rotto, trovare la soluzione e ricominciare da capo, prima di buttare via tutto bisogna lottare fino alla fine, ne avete passate tante, avete lottato tanto per arrivare qui e adesso che fate mollate tutto. Lino ricorda bene la comunicazione è fondamentale il un rapporto se manca quella muore tutto.

Lino ascolta attentamente suo padre, lo lascia parlare senza dire niente, e nel frattempo riflette su ogni parola che gli ha detto, ed ha come un illuminazione, ha capito cosa deve fare e cosa vuol dire suo padre, soltanto parlando con Francesca e confrontarsi potranno superare tutto e ritrovare la serenità, se continuano a comportarsi come due bambini orgogliosi la loro storia finirà molto presto, così potrà capire davvero se è ancora innamorato di lei oppure no. Ringrazia la sua famiglia, come sempre riescono sempre ad aiutarlo e farlo ragionare. Decide di partire subito per Milano, le vuole fare una sorpresa, sa quanto è importante per lei questo evento, sa anche che sarebbe voluta andare con lui, per quanto lui non ama queste cose gli e lo deve, sarebbe anche la loro prima uscita ufficiale e sa che usciranno foto online ma a lui non interessa, sono una famiglia e se gireranno qualche foto che problema c’è, per una volta può fare una cosa per lei. Dall’euforia sarebbe partito subito ma avrebbe rischiato di addormentarsi per strada, ha preferito dormire li e la mattina seguente partire con calma.

MILANO

Francesca è a Milano da 2 giorni, si sta rilassando molto, tra lo shopping con le amiche e le serate a vedere le sfilate di moda, da quando è a Milano non passa molto tempo con i figli, quando lei è fuori con le amiche Stefano si occupa dei bambini non solo di Rania ma anche di Leonardo, lui ci si trova bene con lui, giocano a calcio. La sera invece restano con la baby sitter perché Stefano è impegnato con il suo lavoro e Francesca non ha nessuna intenzione di saltare un party, è andata a Milano per divertirsi e così sta facendo, anche se avrebbe voluto farlo con Lino. Francesca continua ad avere anche dubbio su di loro soprattutto vedendo Stefano insieme a Rania e Leonardo, quanto vorrebbe che Lino fosse così, ancora una volta fa paragoni non si rende neanche conto che lo sta facendo, non vorrebbe farlo ma non lo fa apposta, questa cosa del paragonarli non fa altro che aumentare i suoi dubbi. Lino è arrivato a Milano, non sa dove alloggia Francesca, per farle una sorpresa non può chiedere a lei, così chiama Stefano.

LINO: Ciao Stefano, scusa del disturbo, sono a Milano, ho fatto una sorpresa a Francesca, sai dove alloggia?

STEFANO: Ciao! È a casa mia, sai dove è..

LINO: Ah, si lo so, Grazie

Lino è affatto contento che Francesca stia da lui, è vero che lei è andata per far stare Rania con Stefano, lei poteva benissimo prendere una stanza in hotel con Leonardo e lasciare i due soli. Quando parleranno affronterà anche quest’argomento. Lino è arrivato a casa di Stefano, parcheggia, resta in macchina a pensare, a pensare al passato a quante volte è venuto qui per stare con Francesca, si sente un verme, nei confronti di Stefano, sa di avergli fatto male, non avrebbe mai voluto più mettere piede qui, pensava fosse la stessa cosa per Francesca eppure lei è di nuovo qui. Fa un lungo respiro e scende, suona il campanello, il cancello si apre ed entra. La porta è aperta, ad aspettarlo c’è la baby sitter, la saluta e le chiede di restare in silenzio, chiede dove si trova Francesca, va verso il salotto, trova i bambini che giocano per terra e Francesca sul divano a guardare la tv, resta in disparte senza farsi sentire, la osserva, ammette che le fa un po’ male vederla qui, i brutti pensieri spariscono quasi subito appena inizia a fissarla, non può fare a meno di farlo, è così bella, semplice, non riesce ancora a crederci che lei ha scelto lui, potrebbe avere chiunque eppure ha scelto lui, è molto fiero e orgoglioso. Smette di fissarla, si avvicina piano piano, le appoggia una mano sulla spalla, Francesca si spaventa e si mette ad urlare, si gira e lancia un cuscino in faccia a Lino. Leonardo appena sente urlare Francesca si mette a piangere.

LINO: Ma che fai??

FRANCESCA: Lino, ma sei tu

LINO: Certo, ti volevo fare una sorpresa

Lino si è accorto che Leonardo piange, lo prende in braccio e cerca di consolarlo, la baby sitter prende Rania e Leonardo li porta con se così da lasciarli soli. Francesca salta in braccio a Lino e si baciano, un bacio lunghissimo, nessuno dei due vuole staccarsi, non si aspettava una sorpresa del genere non dopo ciò che era successo tra loro, è stra felice, di vederlo e stare insieme a lui in questi giorni, i dubbi che entrambi avevano per il momento se ne vanno, preferiscono godersi il momento e gli ultimi giorni a Milano insieme come una famiglia, non stavano insieme da tantissimo tempo ne avevano bisogno.

LINO: Vedo che ti è piaciuta la sorpresa, stavi per mandarmi in ospedale

FRANCESCA: Esagerato per un cuscino in faccia

LINO: Perché avevi sotto mano quello, se avessi avuto qualcosa di più pesante mi avresti fatto male

FRANCESCA: Forse

Scoppiano a ridere, si fanno i dispetti e scherzano come non accadeva da tempo. Per il momento è tornata la quiete la serenità, ma appena rientreranno a Roma dovranno parlare e risolvere i problemi rimasti in sospeso. Soprattutto Lino deve dire a Francesca di aver rifiutato il ruolo di Guido e non ha nessuna intenzione di ripensarci.