Capitolo 6

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Pov Loki
Londra

Mi sveglio ancora nel letto sopra Cher che ora sta dormendo, ieri mi è piaciuto parecchio, lei è molto attraente ma anche molto furba, so che lo ha fatto intenzionalmente, ma non ho resistito.

So che non è innamorata di me, è attratta dalla mia mente è quello che nasconde, siamo pari credo, io ho esplorato una volta la sua mente e ho visto tutto di lei, lei ha fatto lo stesso, ne sono sicuro, ma lei mi serve e non posso ucciderla altrimenti perderei una grande risorsa.

Sento ancora le sue mani sulla mia pelle, le sue labbra sulle mie.. Mi vergogno un po' ad ammetterlo ma ero per nulla esperto, lei no, più volte durante le missioni ha dovuto compiere atti intimi, ma la verità è che da piccola lei è stata violentata da chissà chi, solo che reprime quel ricordo non facendolo riemenrgere.

La sento alzarsi e venire da me, è ancora nuda, con un solo lenzuolo per coprirsi e sorridente, dopo avermi stampato un bacio sul collo va in cucina, io rimango dove sono "so perché lo hai fatto, non mi prendi in giro sai? ma ormai non ha più importanza'' Dico sedendomi sulla mia poltrona.

Lei torna dalla cucina con due tazze di thè fumante in mano, me ne porge una e io la prendo, si siede di fronte a me sorseggiando mentre guarda fuori dalla finestra con un ghigno in faccia, questa ragazza è proprio una serpe.

Pov Tony
New York

Wanda è riuscita finalmente a rintracciare la misteriosa ragazza, se ci fosse lo S.H.I.E.L.D ad aiutarci non ci sarebbe voluto così tanto per trovarla, ma purtroppo non si hanno più notizie di nessun membro.

Steve entra in laboratorio con delle carte in mano, io lo guardo interrogativo e lui butta le carte sul ripiano, guardandomi serio "sono tutti i documenti che siamo riusciti ad avere riguardo la sconosciuta che ha rubato i dati"

Steve è di una serietà unica, poi appena vedo un simbolo su una carta capisco il perché tutta quella serietà, il simbolo è il simbolo dell' HYDRA, prendo subito il foglio e inizio a sfogliarlo leggendo velocemente ma con molta attenzione, poi leggo pure gli altri fogli che invece sono dello Shield.

"è stata per anni nell' hydra, poi gli agenti dello Shield l'hanno catturata e l'hanno trasformata in una spia?" Chiedo per sintetizzare tutte le innumerevoli carte che mi ha portato, lui annuisce senza dire nulla e io mi alzo uscendo dal laboratorio seguito a ruota da Steve e vado nel salone dove sono tutti riuniti.

Tutti parlano tranquillamente ma noto Wanda in un angolo della stanza che guarda fuori dalla finestra, sembra distrutta, vado da Visione per capire cosa avesse ma lui mi risponde che non ne aveva idea, così chiedo al super biondino americano di andare a parlare con lei e i due escono dalla stanza per andare in quella di wanda, quando mi siedo iniziamo a parlare sul da farsi.

Pov Cher
Londra

il piano non è difficile, io mi devo occupare di prendere il Tesseract che Thor ha riportato circa una settimana fa sulla terra, mentre i "soldati" tengono occupati gli altri

Lui si sarebbe occupato personalmente di Wanda, mi ha promesso di non farle niente, in vita mia non mi sono mai fidata di nessuno, perché non mi sono mai potuta fidare, non so cosa mi spinge a farlo ora, ma sento che posso fidarmi di lui.

Sono sul letto che guardo il soffitto è tutto tremendamente noioso e non ho niente da fare, lui entra dalla porta e mi saluta con un cenno, io sorrido leggermente e lo guardo mentre va in giro per la stanza.

Ad un certo punto, lo guarda più intensamente e gli faccio una domanda che volevo fargli da ormai tantissimo tempo
"Loki cosa sono per te?"

Lui mi guarda ma non risponde, così gli faccio di nuovo la stessa domanda e per la seconda volta non risponde, "è una delle tante cose che non puoi sapere." mi confessa dopo vari minuti di silenzio, resto abbastanza perplessa da quella risposta.

Dopo un po' io, loki e tutti i chitauri arriviamo ad un portale che ci porta fino alla torre degli Avengers, entro di soppiatto strisciando per i condotti d'aria e con una mappa riesco ad arrivare sopra il laboratorio, con un calcio sfondo il coperchio ed entro.

Subito capisco che non sono sola e mi giro verso la persona che è messa davanti allo scettro di loki, lo riconosco subito, è il dottor Banner, loki mi ha detto di fare attenzione con lui e di non farlo arrabbiare altrimenti uscirà l'altro che è molto più difficile da gestire.

"chi sei?" dice lui a denti stretti, io mi avvicino lentamente "dottor banner, non voglio farle niente" dico mentre poso la pistola per terra, lui mi guarda sempre e sembra rilassarsi un po', io continuo ad avvicinarmi lentamente e cautamente finché non mi ritrovo di fronte a lui

"mi dispiace dottor banner, ma devo farlo per ottenere quello che voglio." detto questo avvicino a mano al suo viso e una piccola onda di energia verde inizia a fuoriuscire dalle mie dita, così lo faccio svenire in un colpo solo.

Prendo velocemente lo scettro di Loki ma quando sto per scappare sento uno schiocco alle mie spalle e subito appena mi giro la corrente elettrica mi percorre tutto il corpo facendomi collassare a terra e perdere i sensi

(...)

Mi sveglio dopo non so quanto tempo in un letto che non è il mio e neanche quello di loki, mi guardo attorno ma non c'è nessuno così decido di alzarmi e andare in giro a vedere dove sono.

Cammino per la stanza in cui sono e cerca di capire a chi appartiene, apro l'armadio e trovo un arsenale di frecce, ora capisco, sono in camera di quello stronzo che mi ha tirato una freccia elettrica.

Sento una voce alle mie spalle, mi giro e mi ritrovo faccia a faccia con lui.

lapiccolaavengers
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