~Cher Maximoff~

Capitolo 24

Pov Cher

Sono bastate quelle semplici parole di Tony per farmi dimenticare per un secondo che ero una persona orribile, finalmente anche io potevo avere la mia occasione di riscattarmi e magari poter essere una persona migliore.

Volevo chiedere qualcosa ma le parole mi morirono in gola ancora prima di uscire per riuscire a formulare una frase completa con un senso logico, non riuscivo a credere che tutto quello stesse accadendo realmente.

I due lasciarono la stanza per farmi riflettere sulla mia decisione, eccome se voglio essere un Avengers però voleva dire anche avere una certa responsabilità sulle spalle e io non sono mai stata brava con questo e poi dovrei fare anche tornare Wanda e Pietro, ma non ho idea di dove siano.

Non sono mai stata una persona responsabile e anche al minimo errore inizio a panicare non controllando bene i mieipoteri, figuriamoci se per colpa mia dovessero morire persone, se un giorno dovessi scegliere chi lasciare in vita e chi far morire.

So che può suonare strano da parte mia, poiché faceva parte dell'hydra e ho ucciso migliaia di persone senza scrupoli ma ancora oggi il mio passato me lo porto dentro e sono veramente poche le volte in cui mi dimentico quello che ho fatto anche solo per pochi secondi.

Ecco perché odio restare a pensare da sola, perché tutto quello che ho fatto, e tutti gli sbagli ricominciano a riaffiorare, ricordandomi che sono un essere spregevole, maa tutto questo potrebbe cambiare, se diventassi Avengers e salvassi, anche se poche, la vita di alcune persone, potrei vivere con la consapevolezza di non essere totalmente il mostro senza emozioni che tutti pensano che sia.

Prendo un bel respiro e urlo nella stanza "hey, so che mi sentite, probabilmente mi vedete anche, voglio essere un avengers, grazie." Appena dico questo la porta si apre ed esco, davanti a me si parano tutti i membri della squadra, sento due braccia minute che riconoscerei tra mille stringermi da dietro, istintivamente mi gira e stringo Wanda ancora di più per poi sentire anche Pietro unirsi all'abbraccio.

Non ho idea di come lì abbiano trovati ma per fortuna sono qui, avevo bisogno di loro dopo tutto quello che ho passato, forse adesso potrò avere finalmente il mio meritato riposo.

Subito dopo mi mostrano la mia stanza con dentro tutto quello di cui ho bisogno, questo posto è molto anzi anche troppo eccessivo, come il proprietario del resto ma riuscirò ad abituarmi velocemente, sono brava in questo, decido di stendermi sul grande materasso che fa odore ancora di detersivo o ammorbidente.

Chissà se si sono occupati di tutto, probabilmente adesso non rivedrò più Phill poiché è sempre inserito in missioni segrete e non può essere esposto per nessuno motivo, Castiel ho la sensazione che sia in mano all'hydra e Blake lo comanda, lui non se lo meritava tutto questo eppure, quella stronza non ha avuto riguardo per nessuno, ma una cosa non mi è ancora chiara e non riesce ad andarmi giù.

Per quale motivo avevano Pietro e come fa ad essere vivo, io credo che ci sia qualcosa dietro ma non voglio pensarci neanche, non voglio credere che qualcuno possa avere mio fratello in pugno e usarlo come arma contro di me o peggio ancora Wanda.

Sento bussare alla porta e quindi alzo la voce per far entrare chiunque avesse bussato, mi ritrovo davanti il bel biondino simbolo americano e accanto a lui, il soldato d'inverno, sbiaco totalmente iniziando a indietreggiare, ho avuto molte brutte esperienze con lui e mi ha sempre fatto paura, anche se adesso ha un aspetto completamente diverso.

Steve mi guarda e mi tranquillizza "Cher rilassati, Bucky voleva solo parlarti, credo che voi abbiate un paio di cose da dirvi, non è così?" Sembrano molto vicini, quasi come fossero fratelli, bucky silenzioso come sempre si mette le mani in tasca mentre il capitano esce dalla stanza.

Non mi guarda neanche in faccia ma non ho voglia di lasciare stare, mi siedo silenziosamente al bordo del letto per poi invitarlo vicino a me, dopo un po' dicide di sedersi, "quindi ti chiami Bucky.. sai non ne avevo completamente idea, ti dona come nome dopotutto" gli strappo un leggero sorriso ma neanche una parola, passano ancora un paio di minuti prima che lui mi rivolga la parola "tu invece sei Cher, volevo parlarti perché siamo simili credo, e Steve crede che mi farebbe bene.."

Mi scappa una leggera risata, sapevo che c'era di mezzo Cap "sai effettivamente credo che potremmo capirci, non dobbiamo per forza parlare del passato, non serve" ricevo un leggero grazie e poi iniziamo a parlare, lui mi parla dei suoi ricorrenti incubi, di quello che faceva prima, della sua riabilitazione e molte altre cose, farlo parlare forse lo farà stare meglio, vorrebbe solo dimenticare, come me d'altronde, possiamo capirci perfettamente.

Appena lui finisce di raccontare inizio io, per non farlo sentire l'unico, molte cose che ha fatto lui le ho fatte pure io, anche io ero controllata mentalmente, anche io avevo delle parole che mi rendevano un burattino, un perfetto soldato e anche io ho incubi la notte, parlargli di questo magari non lo farà sentire troppo solo o incompreso, lo si vede dal suo viso che è dura per lui.

Dopo un'ora buona di chiacchierata lo vedo quasi più rilassato, "essere il solo che prova queste cose e che si porta dietro un senso di colpa così grande è più difficile, ma sapere di non essere solo, certo non è bello per te ma rende le cose più digeribili" lo guardo alzarsi  "questo lo dice Steve?" prima di uscire si volta verso di me "no, questa viene da me" lo dice orgoglioso di se stesso facendomi ridacchiare, dopo questo lascia la stanza.

Appena resto sola mi butto nel letto fissando il soffitto, non essere soli ti aiuta ma i problemi restano sempre tuoi, io non posso aiutarlo a risolvere quello contro cui combatte e lui non può farlo con me, l'unico modo di redimermi che mi viene in mente è distruggere l'Hydra ma è un po' ottimista come ambizione, meglio restringere il campo ad una persona sola, adesso non sono più sola e se ci mettiamo insieme possiamo battere Blake e la sua stupida resistenza, mi devono la mia vita quei bastardi, un piccolo sacrificio non gli farà male, ma devi parlare con gli altri avengers prima, non posso decidere sola, per il momento mi farò una dovuta dormita, me lo merito ogni tanto di sembrare normale.

Angolo autrice 🌹

Eccoci di nuovo qui dopo tanto tempo, per quelli che hanno letto le parti precedenti consiglio di rileggere perché ho modificato parecchie cose ma non tutto, per il resto ditemi cosa ve ne pare di questa nuova parte e presto ne uscirà un'altra, buona lettura♡