Capitolo 16

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Mittens pov
Casa
Lunedì
7:30
Madre di Mittens: SVEGLIATI!
Io mi alzai barcollando e ho visto che mio fratello era ancora a dormire...
Mi sono seduta in cucina di fronte a mia madre e accanto a mio padre.
Mittens: Gianmarco non va a scuola?
Madre di Mittens: Ha la febbre, non può andarci
Continuai a mangiare e ho fatto le solite cose...
Infine salutai i miei genitori e sono uscita.
Mentre ero per strada ho visto Charlie che andava verso la scuola...Io cercai di non farmi vedere ma lui si è voltato e mi ha sorriso...
Io sbuffai silenziosamente e l'ho superato correndo, ignorandolo.
Appena entrata a scuola ho visto Stuart che sistemava il suo armadietto e Rosario che sistemava il suo.
Stuart aveva un gesso in testa, si voltò verso di me e mi sorrise
Stuart: Ciao
Gli ho sorriso
Mittens: Ciao, come va?
Stuart: Beh...mi fa ancora male ma...Sto meglio!
Rosario salutò solo a Stuart e se ne andò in classe ignorandomi.
Dopo un po entrò Charlie e rise in un modo che io non sopportavo...
Charlie: Che hai? Hai paura che ti faccio la Bua?
Era insieme ad altri due ragazzi dell'altra classe.
Stuart si morse le labbra e si voltò verso il suo armadietto.
Charlie: Dai! Voltati! Che c'è? Hai paura?!
Rise e Stuart si voltò e gli si avvicinò a denti stretti.
Stuart: Se c'è qualcuno che deve aver paura quello sei tu!
Charlie lo guardò confuso.
Stuart gli diede un gran pugno nel naso e glielo fece sanguinare.
Tutti si misero la mano d'avanti alla bocca.
Secondo me se lo meritava!
Stuart: Adesso che c'è? Non te lo meritavi?!
Stuart rise e una ragazza dell'altra classe si avvicinò a Stuart arrabiata
Ragazza: NON DARE PUGNI AL MIO RAGAZZO!!
Io la guardai confusa e mi sono messa fra i due
Mittens: Aspettate un attimo! Tu sei fidanzata con Charlie?!
Charlie deglutí...era fidanzato?!?!
Ragazza: Certo! È dall'anno scorso!!
Io lo guardai e mi avvicinai a lui
Mittens: ALLORA MI STAVI SFRUTTANDO, EH?! ERI FIDANZATO E CERCAVI DI BACIARMI!!!???
La ragazza rise e lo accarezzò sorridendo
Charlie: Si! Io cercavo di ferire i sentimenti di Stuart!!
Io guardai Charlie confusa e arrabiata e la ragazza continuava ad accarezarlo e a ridere.
Mittens: in che senso ferirgli i sentimenti?!
Charlie: Lui ti-
Non riuscì a finire perché Stuart gli caricó un enorme pugno in bocca...così forte che sanguinava!
Stuart: " Lui ti vuole ammazzare!!" Ecco cosa voglio dire!!
Era rivolto a Charlie.
Charlie si lamentava per il dolore e nel frattempo venne il professore di Religione preoccupato.
Professore: Che cosa è successo?!
Charlie: I-il signor Stew-Steward mi ha dato d-due pugni!
Stuart roteò gli occhi e borbottó...
Stuart: Dillettante...
Professore: Signor Steward!! Niente pugni!!
Stuart: Scusi!
Corse in classe arrabbiato.
Mittens: Beh...LUI SE LO MERITA!!
Indicai Charlie
Mittens: Ha procurato una crepa a Stuart! Quindi per due pugni non si deve lagnare!!
Ho raggiunto la mia classe e mi sono seduta nel mio posto accanto a Stuart.
Ero infuriata... CHARLIE ERA FIDANZATO?!  E NON ME LO HA MAI DETTO!!
Stuart: Non lo sopporto a quel ragazzo! Per un piccolo pugno si lamenta!
Entrarono tutti e si sedettero nel proprio posto.

11:00
Suonò la campanella della ricreazione e tutti si alzarono per mangiare.
Io mangiai con Alessia.
Mittens: Tuo cugino ha avuto una brutta crepa a causa di Charlie...
Alessia alzò le spalle
Alessia: Meno male che è guarito... Io ero convinta che moriva!
Stuart si avvicinó a noi
Stuart: Stavate parlando di me?
Alessia cercò di sembrare arrabbiata ma non ci è riuscita..
Alessia: Ci stavi spiando?
Stuart: No! Ho solo sentito che qualcuno parlava di me... Comunque posso parlare con Mittens un attimo?
Lei annuì e si allontanò
Stuart: è da un po che te lo volevo chiedere...
Deglutì e mi fissò
Stuart: Ho vinto un biglietto per andare in Germania per due persone... E nessuno dei miei parenti ci vuole andare... E siccome non lo voglio sprecare... vuoi venire tu con me?
Mittens: mi piacerebbe molto ma... I nostri genitori non vogliono che stiamo insieme...
Stuart: faremo finta che io sto partendo con un altra e tu con un altro, Che ne dici?
Io gli ho sorriso
Mittens: Allora va bene! Andrò con te in Germania! Ma quando?
Stuart: Beh... Domani... Scade dopodomani il biglietto! E staremo 2 giorni... Che te ne pare?
Io gli ho soriso
Mittens: Va bene! Ma due letti separati, no?
Stuart: Si!
Sorrise e Alessia ci raggiunse sorridendo
Alessia: Allora? Avete finito di parlare?
Suonò la campanella per la fine della ricreazione.
Io e Stuart abbiamo sorriso divertiti
Mittens e Stuart: Si!
Alessia roteò gli occhi ridendo.
Ci siamo seduti al nostro posto e la lezione continuò.
Mentre la lezione continuava Stuart si toccava la testa in continuazione...
Io gli parlai sussurando
Mittens: Che hai?
Stuart: Niente... È che a volte mi fa male la testa... Ma è normale!
Sorrise e si voltò

2:00
Suonò la campanella e tutti abbiamo sistemato il nostro zaino e siamo usciti.
Mentre camminavo per raggiungere la mia casa Charlie mi raggiunse e mi afferró il polso ed io sbuffai.
Charlie: Io non voglio che ti fidanzi con quello! Tu non hai voluto me e tu non ti meriti nessun altro fidanzato!
Io mi voltai verso di lui scocciata
Mittens: Io se voglio avere qualcuno accanto a me ne voglio uno che mi vuole bene e che mi aiuti in ogni momento... Quello non sei di certo tu!
Ho raggiunto la mia casa correndo mentre lui mi guardava.
Lui non mi merita... Lui non merita proprio nessuno!!

Spero sia piaciuto anche questo capitolo!
Sinceramente a me piace di più questa storia dell'altra...
Ciao a tutti😍❤

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