18 un "favoloso" risveglio

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Le palpebre iniziano a farsi più leggere.
Cerco di alzarmi ma qualcosa mi blocca.
Apro gli occhi e capisco che è il braccio di einar.
Alzo leggermente il busto
E noto che io e einar siamo distesi sul divano a quanto pare anche letto che avevamo spostato la sera precedente
Mario Si trova sull'altro divano
Luke è disteso sul tappeto accanto a lui c'è sia Marta che Lisa. Solo che lui ha un braccio sulla vita della prima. Spero per lui che si svegli prima di lei altrimenti si ritroverà con il braccio amputato.
Noto che non c'è traccia di Emily.
Anche se vorrei rimanere ancora così per un pò accanto ad einar decido di alzarmi
Ahhh chi ti da la forza dai rimani così ancora un pò...hai un figo accanto e preferisci alzarti sei una cretina
La mia stupida coscienza.
Tolgo il braccio di einar
E mi alzo
Non so nulla di questa casa
Comunque credo di sapere dove sia il bago e a mala pena la cucina
Mi addentro in cucina per cercare qualcosa da mangiare dato che l'orso che in me si è svegliato
Noto solo adesso la bellezza di questa cucina
Tutta bianca con un'isola enorme al centro e la porta finestra che si apre sul giardino
Noto una figura al di fuori ranicchiata su se stessa e credo che si stia dondolando
Inquietante
Lo so sta zitta!
Non posso.
Con tutto il mio coraggio ed auto controllo decido di uscire.
Mi avvicino alla figura e noto che è Emily e sta piangendo
Non so cosa fare non mi fido molto delle persone e la conosco solo da 1 notte quindi non so come posso aiutarla
<< ehi emily cosa succede? >>
<< cosa ci fai tu qui? Tu...tu dovresti dormire...io
..io>>
<< Emily ehi tranquilla guardami cosa succede qualsiasi cosa accada si risolverà okay?>>
<< no no no non si può risolvere non si risolverà mai è la mia ombra capisci la mia ombra>>
Dice sbarrando gli occhi
Solo dopo noto il sangue sulle sue braccia
<< Emily cosa ti sei fatta?>> dico titubante
<< mi devo punire...lui lo diceva sempre>>
<< emily lui chi?>>
<< lui...lui è tornato >>
Dice cercando di riprendere la lametta che ha lanciato poco più in la
(Autore : come potete vedere in questa storia sto cercando di parlare di argomenti importanti perchè ci tengo che la mia storia abbia un secondo fine oltre che intrattenere.
Ragazze e ragazzi qualsiasi cosa vi renda tristi e l'unica cosa che riuscite a pensare e punirvi
Io vi dico NO
Voi siete speciali
La vostra vita è speciale
Non dovrete sprecarla per nulla al mondo. Per nessun tipo di dolore.
Perché un giorno quando andrete avanti raccontate ai vostri figli / nipoti o semplice sconosciuto che ce l'avete fatta e ne siete usciti vincitori )

Non so cosa fare e credo che faccio la cosa meno opportuna da fare
<< aiutoooo>>
In meno di mezzo secondo einar è accanto a me
Capisce la situazione senza che io li spieghi nulla
<< Mario cazzo corri qui>>
<<cosa succede?>> dice il ragazzo allarmato
Posa il suo sguardo su Emily e inzia inizia a correre nella sua direzione
<< ehi piccola è tutto okay ci sono io qui >>
<< la avvicina a se e la culla. Lei piano piano lascia cadere la lametta e si addormenta poco dopo>>
~~~~~~~~
Tutti ormai sono sono svegli
E siamo tutti turbati
Mario scende dalle camere di sopra infuriato più che mai
<< Cristo santoo>> urla
<< Mario calmo>> tuona Luke
<< calmo un cazzo....è sempre colpa di quel cazzo di uomo di merda....lo ucciderò. Altrimenti sarà lei a morire >>
Inzia a sbattere contro il muro e inizia a buttare calci al divano.
Ho raccontato tutto ciò che ho visto anche se non so se avrei dovuto farlo....
Quella ragazza è così fragile.
Chissà cosa le è capitato e chissà chi è questo uomo di merda che l'ha ridotta così.

Ormai Emily è sveglia da un pò ed ha chiesto scusa a tutti noi...
Abbiamo preso le nostre cose e le abbiamo caricate in macchina.
Io ovviamente sono in macchina con einar
<< cos"hai>>
<< nulla >> rispondo mentendogli
<< ilaria>>
<< eianr >>
<< rossi >>
<< ortiz>>
<< per quanto dobbiamo continuare così>> mi chiede
<< fin quando non arrivo a casa mia ed ho chiuso la porta>> dico sorridendo.
<< cos'hai>>
<< eh che sono turbata einar tu non l'hai vista Era così fragile. E io avrei voluto dirle qualcosa in più non ho fatto nulla per aiutarla apparte chiedere aiuto>>
<< tu nom la conosci e non sai come prenderla è normale >>
<< e tu invece ?>>
<< beh una volta è successo d'avanti ai miei occhi ed è stato orribile...so solo che Mario sa calmarla >>
<< ho notato >>
<< Ilaria guardami>> mi dice
<< mhh>> lo guardo
<< non è colpa tua >>
<< lo so Ma...>>
<< nessun ma okay?>>
<< okay>>
<< siamo troppo sdolcinati sai ?>> aggiungo io
<<Mi ferisce questo rossi>>
<< chiedo scusa ortiz ma la mia acidità prende il sopravvento >>
Ferma la macchina perché ormai siamo arrivati a casa mia.
<< vedo se posso fartela passare così>>
Mi bacia
<< mh forse...ma dai c'è ne è ancora un pò >>
Mi bacia di nuovo
<< così è a zero>>
<< perfetto allora >>
Scendo dalla macchina e torno in casa.
<< sono a casaaa>>
<< anche io >> risponde una voce a me troppo famigliare.
<< giuseppeeee>>

Chissà chi è il ragazzo che tanto teme Emily
Si vedrà
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Baci
Iris💋



Blue eyes - Einar Ortiz E Irama Plume [🌟Cartaceo Nel 2019🌟]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora