Capitolo 6.

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L'ansia mi travolse, avevo il cuore in gola, cosa avrei inventato adesso? Roby non mi avrebbe mai più parlato se avesse scoperto tutto. Mi alzai velocemente e corsi verso Harry, mi girava la testa e a stento riuscii a non cadere per terra. "Harry che cazzo fai?" Urlai avvicinandomi a lui e gli presi il telefono dalle mani bruscamente. Che cazzo faccio adesso? Harry non aveva fatto niente di male apparte rispondere al mio telefono senza permesso, ma cosa potevo pretendere? Era cannato, anche io lo avrei fatto in quello stato.

Chiusi la chiamata, mi mancava il respiro e la paura mi stava mangiando.

"Harry ma che cazzo, non puoi metterti le mani nel culo?" Lui mi guardò confuso, aveva gli occhi rossi, non era bello da vedere, se fosse stato il mio ragazzo, cosa che non sarebbe mai successa perché è troppo stupido per capire che esistono coppie romantiche che si fanno effusioni sia in pubblico che non, lo avrei picchiato a sangue finché non si fosse tolto il vizio di fumare, si rovinava soltanto.

"Ma..stava squillando, eri lontano e pensavo che era il mio, così l'ho preso e ho risposto, non arrabbiarti dai. Mi dispiace non volevo" Si attaccò alla mia gamba appoggiando la guancia sul mio ginocchio 'adesso che fa? i capricci?'

"Harry staccati immediatamente, sono già abbastanza nervosa"

lui alzò la testa e fece il broncio allontanandosi e incrociando le braccia al petto.

Che cazzo faccio adesso? chiamo prima Roby o calmo il bambino? Sbuffai e mi allontanai da tutti prendendo il telefono ed entrando su whatsapp. Non ho proprio voglia di stare con un bambino in questo momento, era l'ultimo dei miei pensieri fare la baby-sitter a un ragazzo adulto e vaccinato, credo..ho dei dubbi su tutti e due gli aggettivi..

Sto morendo di sonno e i miei occhi si stanno chiudendo piano piano, sinceramente non so neanche il motivo della stanchezza improvvisa.

Mi strofinai gli occhi con le nocche e mi pizzicai le guance per svegliarmi un po, guardai il display e c'era un messaggio da parte di Roby.

"Chi è Charlie?.."

Cosa le rispondo? Che cazzo faccio adesso? Non posso dirle la verità, non posso perderla, starei malissimo senza di lei..

"Una mia amica, ho il telefono scarico e lei mi ha prestato il suo per stare su whatsapp, tranquilla piccola"

Era l'unica cosa che mi venne in mente in quel momento, altro non potevo invertarmi..

"E come mai ha risposto quel ragazzo dicendo che non c'era nessun Loris?" Rispose lei, l'avrei persa lo so.

"Amore tranquilla, siamo in tanti e molti di noi non mi conoscono" Speriamo che mi creda..

"Ah..va bene.."

Questa fu la sua ultima risposta, non rispose più e non lo feci neanche io, non volevo creare altri casini e in più mi vergognavo troppo..Come posso fare una cosa del genere a persone così buone? Volevo un mondo di bene a Roby, come ne volevo a Louis o Elisabeth, loro ci sono sempre stati per me, mi facevano sorridere e ridere ogni volta che ero giù, sono state le prime persone a cui ho raccontato di me..Non riuscirei a esistere senza di loro..Non avevo amici veri, tutti quelli che avevo si limitavano a parlarmi sono negli orari scolastici oppure quando ci si incontrava per strada.

Mi ricordo quando mamma mi sgridava per il fatto che stavo sempre in casa, non era colpa mia se non avevo amici, se nessuno mi avesse mai chiesto di uscire con loro..magari a nessuno piacevo, forse ero solo l'amica della scuola o anche la conoscente.

So di fare una cazzata a prendere in giro questa gente ma..senza di loro cosa sarei adesso? la ragazzina sola che non fa altro che ascoltare musica e leggere libri che parlano di amori impossibili? volevo cambiare e volevo degli amici veri, quegli amici che non mi avrebbero mai lasciato per nulla al mondo, quelli che si sarebbero fatti in due per farmi sorridere. Così è stato. Me li sono cercati grazie a un fake e li ho trovati.

Fake.Where stories live. Discover now