9Harry non era in centrale, alle nove di sera invece che essere in casa di Louis, al sicuro con lui, perché una pazza lo voleva fra le sue grinfie. No. Era un caso che Harry fosse in centrale a cercare informazioni sull'alpha del bosco. Ed era anche un caso che fosse entrato proprio quando aveva la certezza che suo padre non era lì proprio in quei momenti.
Era un caso.
Digitava freneticamente sulla tastiera del computer della centrale per avere informazioni su Louis. Voleva sapere. Voleva capire. Ci doveva essere una spiegazione a quei comportamenti, a quella sfiducia verso il mondo intero.
La prima cosa che digitò fu ovviamente il suo nome: Louis Tomlinson.
Risultato?
Solo un paio.
Il primo era un rapporto di un agente di circa diciotto anni prima, scannerizzato nell'archivio della centrale pochi mesi prima.
" Rapporto n. 741. 1 gennaio 2000. Agente Styles, matricola 14532."
« Papà» sussurrò Harry sgranando gli occhi. Continuò a leggere.
"Dopo aver ricevuto una chiamata anonima di emergenza, io e il mio partner - l'agente Sanoh matricola 14625 - ci siamo recati immediatamente all'abitazione del signor Tomlinson, nel bosco. Appena siamo arrivati abbiamo notato che la porta di ingresso era sfondata. Fuori, erano parcheggiate le macchine del signor Tomlinson e sua moglie, ma le gomme erano squarciate, così come tutta la carrozzeria..."
Harry andò subito a cercare le foto e le guardò bene. Sembravano artigliate, erano 4 tagli quasi paralleli che percorrevano quasi tutta la fiancate delle macchine. Ritornò a leggere.
" ...Abbiamo impugnato le nostre armi e siamo entrati in casa. Sembrava che la casa fosse stata ospite di un atto vandalico. Il salotto era libero, così come la cucina e il primo piano. Poi, dopo aver sentito dei rumori nel seminterrato, siamo scesi per capire l'origine di quei suoni. Appena arrivati nel seminterrato, il suono che sentivamo si fece più intenso. Era un pianto di un bambino. Appena arrivati abbiamo subito notato una grande quantità di sangue sul pavimento e sulle pareti.
Nell'angolo del seminterrato c'era il figlio del signor Tomlinson e tutta la sua famiglia. Erano morti tutti tranne il bambino. I loro corpi erano martoriati da profondi tagli sul corpo e sulle braccia. Sia il signor Tomlinson, che la sua moglie e le loro tre figlie: Charlotte Tomlinson, quindici anni, Daisy Tomlinson, tredici anni, e Felicity Tomlinson, dieci anni.
Trovammo il figlio della famiglia Tomlinson, Louis Tomlinson, quattro anni, sotto il corpo della madre. Anche lui era pieno di sangue, ma quando l'abbiamo preso per un primo soccorso, non abbiamo trovato ferite profonde, solo piccoli tagli. Piangeva e singhiozzava, era visibilmente sotto shock".Harry si portò una mano davanti alla bocca, completamente scioccato da ciò che aveva appena letto. Ma chi aveva potuto uccidere in quel modo un famiglia intera?
Vampiri, licantropi nemici, o cacciatori? Guardò le immagini della scientifica allegati a quel rapporto. In quel seminterrato erano più le pareti rosse di sangue che del colore naturale dei mattoni. Se veramente i genitori di Louis erano entrambi licantropi Alpha, non si potevano far uccidere da semplici ladruncoli che avevano voglia di uccidere. E poi perché lasciare vivo solo un bambino di quattro anni? Un bambino che probabilmente si ricordava di quello che era successo, ed era per questo che non si fidava di nessuno. Perché l'assassino era una persona di cui la famiglia Tomlinson si fidava.Poi vide la foto con bambino, Louis, che era macchiato di sangue e aveva lo sguardo perso nel vuoto, evidentemente sotto Shock.
Harry guardò un punto della stanza in modo più concentrato che mai e incominciò a pensare, e pensare, e pensare.
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Il mio uomo è un lupo - Prequel. LS
RomanceHarry è un diciassettenne quando incontra Louis, un uomo di ventiquattro anni. All'inizio non sa se sia una cosa positiva o negativa, perché proprio non lo sopporta. Infatti, il più grande lo tratta male, lo prende sempre in giro. E cosa peggiore, l...