Ma Vie Avec Toi ~ Spin-off di 'All'inizio Era Solo Un Sogno'

Sempre Qui Per Te

Era da una decina di minuti che Louis era corso nella sua stanza, lasciando lei da sola mentre Manon giocava con Emma, Hugo e Zoe. Non stava badando alle loro risate, pensava solo a Lui.

«Vado... A controllare cosa fa Louis»
«Attenta alle scale! Cucci cucci cù!» le disse Manon prima di fare il solletico a Emma.

Nicole si alzò da terra e si avvicinò alle scale, salendole velocemente tenendosi al corrimano; aveva una brutta sensazione ma non capiva come e perché. Arrivò di fronte alla porta con una mano stretta al petto, mentre l'altra l'aveva avvicinata alla maniglia, che abbassò lentamente. Aprì lentamente la porta e sbirciò con la testa, se la chiuse alle spalle ed entrò nella stanza con passo lento.

«Louis? Louis va tutto bene?» lo chiamò spostando parecchie volte lo sguardo attorno a sé, senza notare nulla.

Arrivò al centro della stanza e un ringhio le perforò i timpani. Spostò all'istante lo sguardo verso le proprie spalle, senza però incrociare alcuna figura.

«Meeowww...» miagolò qualcosa alle sue spalle facendola trasalire.

Si girò lentamente, sgranando gli occhi dopo aver visto una figura a terra che camminava a quattro zampe, con gli occhi fissi su di lei.

«E tu... Chi sei?» domandò lei indietreggiando.

La figura aprì di nuovo la bocca e le mostrò due zanne appuntite che la fecero bloccare sul posto. I capelli scuri, quell'aria cupa e spaventosa, ma soprattutto quella sclera blu, l'iride blu e la pupilla stretta come quella di un felino. Quella figura la spaventava parecchio, ma qualcosa dentro di lei le diceva che non doveva avere paura.
La figura ringhiò di nuovo e poi le saltò addosso, facendole sbattere la schiena sul pavimento.

«Ahia!» esclamò subito dopo stringendo i denti.

Alzò lentamente gli occhi e incrociò quelli della figura, che la fissava senza più i denti a vista. Lei appoggiò i palmi a terra e sollevò lentamente il busto, arrivando a guardare lui dritto negli occhi.

«Meow...» miagolò quella figura allontanando il viso.

«Fermo!» lo bloccò lei dopo aver appoggiato una mano sulla sua guancia: «...Louis?» domandò passando le dita tra i suoi capelli, sgranando gli occhi al vedere come stessero lentamente tornando biondi.

Lui in risposta strinse i denti volendo solo stare lontano da lei per come era. Perché era ancora lì? Perché non era scappata?

«Louis... Rispondimi per favore» lo pregò lei spostandogli un ciuffo dietro all'orecchio.

Chiuse per un attimo gli occhi e quando li riaprì la sclera era tornata normale, così come la pupilla e l'iride.

«Lasciami solo...» sussurrò subito dopo spostando altrove lo sguardo.

«Scordatelo» gli aveva risposto Nicole vedendolo voltarsi di nuovo verso di lei: «...Mi rifiuto di lasciarti da solo»
«Non voglio farti del male...»
«Io mi fido di te.» gli ricordò lei sorridendo.

Louis distolse di nuovo lo sguardo, allungò una mano a quella di Nicole e le mostrò come erano diventate lunghe e affilate le sue unghie.

«Non mi farai cambiare idea, te l'assicuro.» rispose lei guardandolo seria.

Louis la guardò dispiaciuto per un attimo, prima di ringhiare di nuovo contro di lei come se fosse una qualsivoglia preda.

«Non ci riuscirai nemmeno così.» disse ancora lei, seppur Louis non la smettesse di ringhiarle contro.

Nicole serrò la bocca e lo abbracciò, sentendo lui bloccarsi come una statua.

«Io ci sarò sempre per te...» gli promise a bassa voce stringendolo più forte.