Capitolo 9

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È sera. Dopo esserci riposati e dopo aver mangiato qualcosa (per fortuna, altrimenti lo sbranavo davvero) ci siamo spostati in un altro accampamento. Questo, è una radura piccola, ben nascosta da rovi, arbusti e alberi. Arrow sta dormendo di fianco a me.
Io non dormo.
Perché dovrei?
Preferisco stare di guardia. E faccio bene dopo quello che è successo.
Il sole è già calato.
Vedo delle nubi scure in lontananza.
Mi inquietano.
Se stesse arrivando una tempesta dovremmo spostarci nuovamente per trovare un riparo, e spesso i ripari vanno contesi.
La luna brilla ancora nel celo.
È piena.
Non posso ululare, anche se ne ho una gran voglia. Mi sentirebbero.
Sento un verso agghiacciante in lontananza: un Thonarak. Una creatura delle tenebre in continua cerca di sangue, preferibilmente elfico.
Ottimo. Ci mancava solo questa.
Dobbiamo muoverci.
Al momento siamo in un posto abbastanza isolato e difficile da raggiungere, forse se rimaniamo in silenzio non ci troverà.
Sento di nuovo quel verso.
Mi si gela il sangue.
Per fortuna è lontano.
Forse riusciamo a passare qui la notte.
In effetti non sarebbe sicuro spostarci adesso. Il vento modifica la provenienza dei suoni e rendere difficile identificarne l'origine. Potremmo avvicinarci quando vogliamo scappare.
Per il momento meglio stare in allerta.

Le ore passano.

L'alba è vicina e la luna calata.
Scuoto dolcemente la testa di Arrow con il muso per svegliarlo.
"È già ora di andare?"
Annuisco.
"Fai piano. Prima ho sentito un Thonarak."
"Cosa? Ne sei certa? Forse stavi sognando...."
"No. Non ho dormito. Sono stata di guardia tutta notte."
"Cosa? Light, devi riposare.... Non puoi sempre vivere così....."
Faccio un profondo respiro.
Mi alzo lentamente, mi trasformo e comincio a prendere le mie cose.
Arrow si mette seduto e mi guarda per qualche secondo, prima di fare lo stesso. Mettiamo alcune borse sui cavalli e partiamo.
Ci muoviamo a piedi, con i cavalli a mano. Il bosco è troppo fitto per cavalcare.
"Dove andiamo adesso, Arrow?"
"Non ne ho idea. Non so cosa fare!"
"Non preoccuparti, troveremo una soluzione."
"Andiamo, Light! Sai meglio di me che è impossibile!!"
"Impossibile come sopravvive re nel bel mezzo di una tempesta di fuoco per più di tre ore?"
"Si!"
"Allora non è impossibile, ma solo difficile."
"Spiegami come qualcuno che non sia tu riesca a sopravvivere in certe condizioni."
"Basta nascondersi sotto terra con dell'acqua e lasciare un foro per l'aria."
Sospira e fa uno sguardo scocciato.
La caviglia mi fa male, ma cerco di darlo a vedere il meno possibile.
Scorgo un lampo bianco tra le ombre e mi sorge una lieve inquietudine.
Continuiamo ad avanzare.
"Beh, da qualche parte dovremo pur andare..."
"Lo so, Light. Il problema è che non sappiamo dove."
"Fammi vedere la mappa."
Tira fuori un rotolo di carta ingiallito e me lo porge.
Lo srotolo e mi metto a guardarlo attentamente.
C'è una zona di foresta completamente disabitata e senza costruzioni vicino al Lago Rosso.
"Arrow, guarda qui."
"Non c'è niente. In quel luogo non c'è assolutamente niente."
"Esatto. Niente. Ma chi ha detto che non possiamo costruirci qualcosa noi?"
"Costruire un'abitazione nel pieno di una foresta inesplorata..... Le tue idee folli sono sempre le uniche che possono funzionare, eh?"
Ridacchio.
"Come lo raggiungiamo?"
"Nello stesso modo in cui abbiamo raggiunto la fortezza."
"Ovvero?"
"Ovvero a cavallo e a piedi, genio!"
Lui si mette a ridere.
Perché devo avere un fratello così idiota?

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