Cap 15

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Prima di iniziare vi invito a fare un salto nel mio profilo per leggere il primo capitolo di "RUNNER"

Grazie~


Mi immobilizzai all'istante.

"Ciao Jimin,non essere imbarazzato,ci siamo incontrati solo pochi istanti fa"
Disse Yoongi con un sorrisetto.

"M-ma tu fai danza?" Chiesi non capendo la situazione.

"Se lo vuoi sapere,no. Non faccio danza. Ho solo accompagnato un mio amico"
Oh,adesso mi spiego tante cose.
"Chi è?" Chiesi.
"Troppo curioso piccolo"si avvicinò a me e mi prese la faccia tra le mani.
"Ti lascerò il dubbio" disse avvicinando la sua faccia alla mia bocca.

Ci soffiò per la seconda volta e io divenni rosso.
"Sei così tenero quando ti imbarazzi babyboy"
Se ne andò lasciandomi senza respiro.

Dopo pochi istanti arrivò il mio nuovo maestro.
"Ciao Jimin,io sono Hoseok,ma puoi chiamarmi Hobi se ti va"

Era lui.
L'amico di Yoongi.

"Ok-k ma...niente cosa facciamo oggi?"
Chiesi per non restare troppo in silenzio.

"Balliamo una coreografia che ho ideato solo per un ballerino bravi come te Jimin. Ballerai sulle note di Lie"

"Okay"

"Bene. 5 6 7 8 muovi il braccio così..."

Passammo due ore ad allenarci.
La coreografica era proprio bella e la canzone mi rappresentava in qualche modo.

"Grazie di tutto Hobi" mi inchinai.
"Di niente,ci si vede giovedì allora" disse ricambiando il mio inchino.
"Ciao~"

Appena uscì fuori dal palazzo notai che c'era una figura dietro il cespuglio che mi guardava.
Non ci feci molto caso e mi incamminai verso casa.

Presi le cuffiette e ascoltai una delle mie canzoni preferite:'I wait' degli DAY6.

Appena fui davanti al palazzo dove si trovava il mio appartamento mi sentì osservato.
Mi guardai intorno e rimasi a fissare il buio essendo ormai sera.
Sarà la mia immaginazione di sicuro.

Mentre suonavo al citofono sentì un fruscio.

"Chi è?"
Gridai girandomi intorno.
"Esci" dissi di nuovo.

"Ok ok" disse una voce a me molto nota.
Vidi Yoongi uscire dal buio con una mascherina in faccia.

(Yoongi passione stalker hihi)

"Non volevo spaventarti piccolo mochi" disse avvicinandosi.
"Perché mi stavi seguendo?" Chiesi abbastanza impaurito da quella situazione.
"Avevo voglia" disse tranquillo.
"Non è u-un-a giustificazione".
"Vuoi la verità Jimin?" Chiese sussurrando a un centimetro dalla mia faccia.
Annuì.
"Stasera voglio sbatterti così tanto che ti ho seguito fino a qui" sussurrò in modo sensuale.
Arrossì notevolmente.
"Yoongi non...non..."
Non finì la frase che mi trovai le sue labbra sulle mie.
Calore. Calore dappertutto.
"Jimin...fammi salire" sussurrò ormai eccitato.

Ci pensai.
In casa però c'era Kai.
"Yoon-...in casa c'è il mio coinquilino"
"Peccato" disse allontanandosi.
"Sarà per un altra volta" incominciò ad avviarsi lasciandomi lì.
"Aspetta" gridai.

"Yoongi tu hai casa libera?" Chiesi ormai fuso.
Lui sorrise.

"Andiamo"

Permettimi di amarti  (✔)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora