Permettimi di amarti (✔)

Cap 30

La loro storia era incominciata da uno sbaglio.
Forse quello più giusto e bello della loro vita.
Il piccolo Jimin era cresciuto,nonostante le sue scenate di gelosia verso il povero Yoongi, aveva imparato che la cosa più importante era la loro unità.
Stare insieme a Yoongi gli aveva fatto aprire gli occhi su tutto il mondo.
Dire che era innamorato di lui è molto poco. Il cuore gli scoppiava ogni volta che lo sentiva parlare,che il grande lo baciava o semplicemente lo abbracciava.
Nonostante il carattere freddo di Yoongi, Jimin amava tutto di lui, in particolare le sue mani grandi che gli accarezzavano le guance piene e paffute.
E adesso che si sarebbero sposati,avrebbe dato il meglio di lui per non perdere Yoongi. Si sarebbe sacrificato per lui.

Yoongi, stando vicino a Jimin, provava più che una piccola emozione o eccitazione.
Jimin lo aveva aiutato ad uscire dai suoi periodi depressi.
Credeva che solo la musica lo avrebbe aiutato, ma il fato ha voluto donargli un angelo come Jimin.
Ormai una parte del vecchio Yoongi era andata a nascondersi nel suo cuore per lasciare spazio all'amore,sensazione nuova per lui.
Jimin era riuscito a fargli vedere la bellezza anche in un misero fiore appassito.
Grazie ai sorrisi caldi e alle accoglienti braccia di Jimin, Yoongi era riuscito a sorridere e non in modo forzato.
Ma in modo semplice come l'amore che provava per il suo amato Jimin.

Si amavano e questa era la cosa più importante.

Erano le 8.00 di mattina quando Jimin aprì gli occhi.
Si trovava a casa dei suoi genitori perché, secondo Hoseok, gli sposi non potevano dormire insieme prima del matrimonio.
Jimin portò una mano sulle sue labbra sospirando.
Gli mancava Yoongi e questo non poteva negarlo.
La sera prima l'avevano passata insieme baciandosi.
Le parole ormai non contavano più, c'erano solo i loro gesti.

Emozionato si alzò dal letto correndo, letteralmente, verso il bagno.
"Jimin!" Gridò la madre facendo fermare il figlio sulla soglia del bagno.
"Dimmi" si girò Jimin aspettando che la madre parlasse.
"Vieni in camera mia dopo la doccia.
È importante" disse seria la madre.
"Capito"
Jimin non perse tempo e si fiondò nella doccia aprendo il getto dell'acqua calda.

"Se non ti alzi ti prendo con la forza!"
Gridò Jin all'orecchio del fratello.
"Jin aspetta un minuto!" Disse sbuffando sul cuscino.
"Ti ricordo che oggi ti sposi con Jimin, non vorrai mica lasciarlo da solo all'altare!" Continuò il fratello con la predica.
"Mi sposo?" Chiese intontito Yoongi.
"Sì!" Gridò Jin esasperato.
Yoongi rise.
"Dai fratello, ti stavo prendendo in giro" disse il verde ancora avvolto nelle coperte.
"Se non fossi sul punto di sposarti, ti riempirei di cazzotti in faccia!
Vai a lavarti adesso"
Jin uscì dalla stanza e lasciò Yoongi intento a guardare il soffitto.
"Io e Jimin, sposi" sussurrò.
Si alzò col sorriso sulle labbra.

Mancava un'ora alla cerimonia.
Jimin aveva già indossato il suo vestito.
Gli calzava a pennello.
I capelli, ormai di un arancione sbiadito, erano stati tirati in dietro dalla parrucchiera.
Invece, la sua amica  truccatrice Momo, lo aveva truccato come si deve.
Gli occhi erano più profondi e le labbra piene erano messe in risalto da del lucidalabbra.
Ormai era pronto.

Yoongi, che si trovava a pochi passi da lui, in un'altra stanza era seduto sul letto vestito di bianco.
I capelli verdi menta erano poco spettinati, ma aveva preferito non truccarsi.
Voleva essere puro.
E secondo lui, il trucco, era segno di trasgressione per un ragazzo.
"Yoongi" lo chiamò Hoseok "è tutto pronto"
Detto questo uscirono dalla stanza per recarsi nel luogo della cerimonia.

[Flashback]
"Jimin vieni qui" disse sua madre facendolo entrare nello studio di suo padre.
"Ecco vedi" disse prendendo una scatoletta rossa "Questa la dovevi regalare alla tua sposa" rise.
"Ma siccome le femmine non sono nei tuoi gusti, ho deciso che spetta a te portarla. In fondo è molto semplice e si abbina con il tuo carattere"
La madre di Jimin lo fece girare e gli mise la collana al collo.
Questo la prese nelle mani e la guardò attentamente: c'erano le iniziali della nonna.
"Grazie mamma" Jimin si buttò fra le braccia della madre e sorrise.
"Ti voglio bene piccolo" rispose la madre piangendo.

[Fine Flashback]

Jimin percorse un lungo corridoio che come pareti aveva delle piante di rosa.
Era lungo e l'unica fonte di energia erano le lanterne poste come soffitto.
Era semplicemente stupendo.
Ma non si soffermò in quel posto, il suo desiderio era quello di rivedere Yoongi.

Alla fine del corridoio c'era un arco e dopo questo vide un altare.
Subito lo cercò con gli occhi.
Poi lo vide, vestito di bianco e con un sorriso stupendo sulle labbra.
Il padre di Jimin affiancò l'arancione e lo prese sotto braccio.
Gli regalò un sorriso caldo e paterno, era orgoglioso di lui.

La musica partì e incominciarono a camminare.
Pochi passi e Jimin si sarebbe riunito con il suo promesso sposo.

Ormai lo aveva davanti.
"Vi voglio bene figliuoli" disse il padre di Jimin.
Quando si allontanò, Jimin si posizionò davanti a Yoongi.
"Sei bellissimo" sussurrò il verde prendendo le mani a Jimin.
Le guance si fecero rosse.
Voleva dire la stessa cosa anche a Yoongi, ma questo era molto più che bello.
Splendeva come il sole a mezzogiorno.

"Allora, adesso che gli sposi sono qui, incominciamo la cerimonia"
Disse il vicesindaco facendo sedere tutti.
Passò un'ora prima del momento fatidico.
Prima dovevano firmare delle carte e farsi alcune promesse.
"Siamo arrivati al momento più ambito dagli sposi, portate gli anelli"
Jimin non ci vedeva dalla gioia e anche per Yoongi era lo stesso.
Hoseok arrivò con le fedi in un piattino d'argento.

Yoongi ne prese in mano una e la portò verso l'anulare di Jimin.
"Io prendo te, Park Jimin, come mio legittimo sposo per amarti, e onorarti fino alla fine dei miei giorni"
Jimin esitò.
In fondo era quello che voleva ma, era proprio sicuro che sarebbe stato felice insieme a Yoongi?

"Lo voglio"

Yoongi sorrise e infilò l'anello.

"Io Park Jimin prendo te, Min Yoongi, come mio legittimo sposo per amarti e onorarti per il resto della mia vita"

"Lo voglio"

Jimin infilò l'anello e gli baciò la mano.

"Bene, in nome della legge, vi dichiaro sposi!"

I due non persero tempo e si fiondarono in un bacio lento ma anche appasionato.
Finalmente erano sposi.
Ne avevano passate tante insieme ma nonostante tutto erano riusciti a restare uniti.

"Ti amo Jimin"
"Ti amo Yoongi"

[FINE]

Siamo arrivati alla fine di:
"Permettimi di amarti"
Sono molto contenta per come è andato l'andamento della storia.
Mi avete sostenuto tanto e avete fatto crescere il libro.

Grazie.

carllaaaaaa