- Che ne dici di questo?-
Afferro la tendina dello spogliatoio che mi copre da sguardi indiscreti, e mi mostro alla persona che ho davanti.
-Fammi capire, in questo momento mi stai chiedendo di valutare la bellezza del costume o il livello di sexaggine del tuo corpo associato al costume?-
-Entrambi, possibilmente- rispondo sorridendo.
Tina ride.
-Sei top amo, smettila di rompere i coglioni-
Alzo gli occhi al cielo e mi volto verso lo specchio appeso alla parete alle mie spalle.
Mi osservo qualche secondo e, dubbiosa, chiedo
-Sicura?-
Tina incrocia le braccia al petto spazientita.
- Ti sembra che io ti abbia mai mentito per farti contenta? Insomma, hai un corpo perfetto, sei bellissima e lo è anche il bikini e, ti assicuro, detto da una donna a cui piacciono le donne, dovresti fidarti. Diamine, sai che ho dei gusti favolosi!- termina la frase sistemandosi i capelli come per pavoneggiarsi.
Mi fa morire quando si comporta in questo modo.
Ha un ego sconfinato che è la sua chiave per farmi venire il sorriso in qualsiasi momento.
Ho deciso.
Lo compro.
Richiudo la tendina e mi cambio.
-Cioè... in realtà non dovrebbe importarmi. Marco mi ha già vista nuda, sa già quanto io sia sexy però non lo so. Voglio essere bella per lui, mi capisci?-
-Vuoi essere bella per la persona che ami... ti capisco-
Mi siedo sulla seggiola, mi infilo le scarpe poi afferro il bikini ed esco raggiungendo insieme a Tina la cassa.
Nel frattempo che facciamo la fila il mio sguardo si perde nel vuoto
-Sto veramente bene con lui, spero davvero di esser riuscita a trovare qualcuno che mi ami sul serio-
Sposto gli occhi su Tina e la noto più nervosa.
-Smettila di parlare del tuo fidanzato Emma, lo sai che non lo sopporto. E finiscila di dire queste cose. Sei amata più di quanto tu non te ne renda conto. Le persone a te ti amano!-
Sorrido anche se mi sento leggermente in imbarazzo poi la commessa mi porge la busta e io pago.