-Ti amo-
Mi viene spontaneo dirlo,forse lo provavo da tempo questo sentimento e lo scambiavo per amicizia,comunque sia,so di averlo detto sinceramente e a dirla tutta mi sento strana.
-Anche io Emma-
Posa la mano sulla mia guancia e riprende a baciarmi,ora attaccata al muro ci sono io,lei è completamente incollata a me e le nostre lingue danzano insieme come non hanno mai fatto. Una specie di mio paradiso in cui sento di essere finalmente me stessa,in cui mi sento bene con me stessa e veramente sincera.
Tina appoggia le mani sulla mia vita, prende i lembi della maglietta che indosso e fa per sfilarmela. Io la fermo.
-Scusa amo,non mi sento ancora pronta per questo-
Lei lascia la maglia e mi da ancora un altro bacio a stampo
-Fa niente,lo capisco,deciderai tu quando sarai pronta,non preoccuparti-
Usciamo dal locale ed entriamo entrambe in macchina. Tina,durante il tragitto mi racconta della sua uscita di ieri insieme ad Elisa e delle cazzate che ha fatto,come al solito,ma questa volta ogni cosa che dice ha più importanza. Quando dice di essere stata seduta in braccio ad Elisa,provo un briciolo di gelosia,voglio che sia mia davvero. Ma non posso uscirmene ora con questa cosa dopo aver detto esplicitamente che non possiamo stare insieme.
Mentre torno lascio Tina a casa sua ,prima di scendere mi lascia un altro bacio a stampo che io subito approfondisco
-Ci vediamo-
Mi dice allontanandosi dalla macchina e facendomi ciao con la mano. Riparto e arrivo subito a casa.
Francesca è sdraiata sul divano con la televisione accesa,in teoria dovrebbe guardare il film ma sta dormendo. Mi tolgo le scarpe e mi sdraio a fianco a lei. Prendo in telefono e scorro le chat,vedo quella di Marco,cazzo, con il fatto di Tina mi sono completamente dimenticata di scrivergli anche sono un "ciao". Penso di farlo,poi mi chiederebbe il perché non gli ho scritto per così tanto tempo e io che cosa dovrei rispondergli? "Guarda,sono stata troppo occupata a baciare la mia migliore amica per ricordarmi che esisti"
Spengo il telefono e lo lascio sul divano.
-Amo mi aiuti con il pranzo?-
Entro in cucina ed i miei occhi si posano subito sulla ciotola che si trova sul tavolo, ci sono i miei amati ricci. Francesca mi sorride e apre le braccia per farmi segno di avvicinarmi. La abbraccio forte.
-Ti voglio bene Frency-
Saltello per tutta la cucina come fossi una bambina che ha appena ricevuto la nuova casa delle barbie per Natale. E si la mia casa delle barbie sono dei ricci, sono felice con poco
-Prendi tu la pentola?-
Mi giro verso la cucina e mi abbasso per prendere la pentola,Francesca si appoggia sulla mia schiena usandomi come panchina
-Prego eh-
Le dico ridendo a fatica per la posizione in cui sono,mi lascia una pacca sulla schiena e si allontana saltellando verso il frigorifero
-Com'è andata con Tina?-
Sento parlare di questa cosa e le sorrido,sono felicissima per quello che è successo anche se non abbiamo preso una decisione vera e propria.
-Benissimo,ecco ci siamo baciate ancora,più di una volta e io mi sono sentita bene. Ma non abbiamo deciso se stare insieme o no, sarebbe un casino-
Mi giro verso di lei con la pentola in mano,cercando un suo sguardo di approvazione
-Si sarebbe un casino,ma...è stato un casino con tutti Emma-
Ha ragione, per ogni mio fidanzato è stato un casino per colpa di quel fottutissimo gossip
-Mh è vero-
Prendo i ricci per metterli a cuocere nella padella, mentre aspetto mi siedo sulla sedia e prendo il mano il telefono.