Tredicesima Parte

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[Emma]

Sfodero uno dei miei sorrisi migliori appena l'aereo atterra. Non vedo l'ora di riabbracciarlo. Sono stata bene in Puglia ma si sentiva la sua mancanza. Eravamo rimasti sul fatto che veniva a prendermi lui e in questo momento ho una tachicardia assurda. Sono con un decolleté rosa cipria elegante, occhiali da sole, pantalone nero a vita alta e camicetta bianca con sopra una giacca. Mi alzo, una volta a terra, e scendo dall'aereo con il mio bagaglio a mano. Vengo invasa dal casino assurdo dell'aereoporto e da tutta la gente scesa dall'aereo. Sorpasso qualcuno sussurrando uno "scusi" ogni tanto. Aspetto la mia valigia che finalmente arriva e l'afferro. Ma perché mi sono messa i tacchi? Boh Emma, sei stupida. Sbuffo mentre riprendo a camminare velocemente trascinandomi dietro il peso della valigia. Eccomi qua, enormi schermi con scritte mete e destinazioni, gente che si abbraccia e gente che si saluta. Mi guardo intorno cercandolo e rendendomi conto che non lo vedo. Afferro il telefono abbastanza agitata e nello stesso momento mi chiama.
Io: amore.. dove sei?
Sento che sorride.
Ste: voltati
Mi volto senza però vederlo.
Ste: sono fuori, guarda verso il vetro
Sto alle sue indicazioni e non appena lo vedo sorrido. Corro fuori con la valigia che ormai sarà completamente sottosopra e non appena è vicino gli monto addosso lasciandola cadere.
Ste: amore
Sorrido stringendolo e poi mi scende baciandomi, finalmente. Mi erano mancate così tanto le sue labbra.
Io: allora? Come stai?
Ste: adesso bene
Sorrido e lo riabbraccio
Ste: andiamo in macchina, che li almeno siamo soli
Annuisco capendo adesso il motivo per il quale mi stava aspettando da solo fuori invece che dentro tra la confusione.
Ste: vieni te la porto io
Dice afferrando la mia valigia e io gli sorrido come un ebete. Mi era mancato.

Lo bacio passionalmente mentre lui mi accarezza un fianco.
Ste: finalmente
Siamo a casa mia, nudi sul letto dopo aver fatto l'amore. Appoggio la testa sul suo petto mentre l'accarezzo.
Io: cosa hai fatto in mia assenza?
Ste: ti ho pensato
Sorrido
Io: con Andre tutto apposto?
Annuisce tranquillizzandomi.
Ste: sono uscito un po' con loro in questi giorni..
Lo guardo mentre gioco con la sua barba corta.
Ste: Giorgia ci ha pure riprovato ma ovviamente ho detto no, dice che sono cambiato
Io: le devo mettere un 4?
Ride
Ste: ma va, puoi stare tranquilla. Sono stato chiaro.
Sorrido stringendolo.
Io: a capodanno vorrei stare soltanto con te
Ste: davvero?
Annuisco
Io: si, tanto il mio gruppo fa le solite cose, andrà a ballare
Ste: eh idem il mio
Lo guardo mentre pensa un po'.
Ste: e se andassimo in campagna? In fattoria? Lì ci sono anche festicciole per il paese, ristoranti e pub molto carini e inoltre siamo lontani dal centro. Possiamo starcene dove vogliamo!
Io: a me va bene amore
Rispondo avvicinando la mia faccia alla sua per baciarlo.
Ste: e allora è deciso. Poi però dormiamo lì, tanto i miei saranno a casa qua con anche i miei nonni quindi stiamo proprio apposto.
In questo momento ho davvero gli occhi è cuoricino, sarà che lui mi sembra più bello del solito ma anche perché sento che sono davvero innamorata. Era da tanto che non provavo una cosa del genere, con Federico era solo una fissazione, una stupida relazione che continuava per inerzia. Ora mi sento bene, mi sento una ragazzina e non più la Emma ventiseienne come ero qualche mese fa. Si, lo ammetto. Ero proprio una vecchia anche a partire dal sesso. Io e Federico producevamo al massimo due volte a settimana, invece, con Ste siamo praticamente quasi tutti i giorni buttati sul letto a fare l'amore. Credetemi, non c'è cosa più bella di piacerci, di essere innamorati e dimostrarcelo anche così. Io non credo che il sesso in una relazione è tutto, però è importante.
Ste: a che pensi?
Scrollo le spalle.
Io: penso che forse tu hai fatto più bene a me di quanto io l'abbia fatto a te.
Mi sorride e poi nega con la testa.
Ste: non credo amore. Tu mi hai fatto veramente tanto bene.. io non so cosa facevo adesso se a quest'ora nella mia vita non era cambiato niente
Io: non ci pensare Ste, pensa a cosa è successo davvero. Guardaci! Siamo insieme e questo basta.

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