Ci staccammo dopo poco, la gente che ci guardava fino a un attimo prima, ricominciò a camminare per le strade come se niente fosse.
Presi la mano di Jungkook tra la mia e iniziammo ad incamminarci verso un posto preciso; un posto dove mi sono sempre sentito accettato e al sicuro.
Jungkook non aveva idea di dove stessimo andando e continuava a farmi domande su domande mostrandomi il suo lato più infantile.
Continuò così, finché non mi fermai davanti a un bar a luci rosse e lui mi guardò come sconvolto.
-O Oppa...che ci facciamo in questo posto?-
-Piccolo sta tranquillo fidati di me-
Lo vidi annuire leggermente e entrammo.
L'odore di alcool e di sudore mi colpì all'istante e respirai a pieni polmoni quell'aria che mi era mancata tanto.
Per Jungkook non fu la stessa cosa visto che si tappò il naso con le dita.
Mi avvicinai al balcone con Jungkook che mi seguiva e si sedeva accanto a me.
-Non ci posso credere... JIMINIEE-
Una voce molto familiare mi fece sorridere e mi girai verso quest'ultima.
-Ciao Namjoon da quanto tempo-
-Jimin oddio! Non mi sembra vero, non eri in prigione?-
-Eh le cose cambiano-
-Sei scappato?- mi guardò sospettoso e io non feci altro oltre a deglutire nervoso.
-Come immaginavo...tranquillo qui sei al sicuro- Mi diede qualche pacca rassicurante sulla spalla e spostò lo sguardo verso Jungkook che, fino a quel momento, era rimasto con lo sguardo basso ad ascoltare in silenzio.
-E questo bel ragazzo chi è?- lo guardò perversamente e Jungkook arrossì e visto che non voleva dare una risposta, risposi io al posto suo.
-Lui è Jungkook, è scappato con me,ed è già occupato- lo strinsi possessivamente a me e lui arrossì ancora di più.
-Uhm peccato- Rise appena.
-Comunque cosa ti porto?-
Lo guardai solamente in modo da farmi capire. Namjoon è sempre stato come un fratello per me e quindi ci capiamo anche solo con uno sguardo.
-Pensavo avessi smesso-
-Beh non ne prendo da tanto,da due anni se devo essere preciso-
Jungkook ci guardava confuso, purtroppo non conosceva questo lato di me e non sapevo se l'avrebbe accettato o meno.
-Beh due anni di astinenza non devono essere stati facili per te-
-Già...-
-Tieni- mi passò un sacchettino con una polverina bianca e la presi velocemente annusandone il contenuto.
-Quanto mi sei mancata- sorrisi soddisfatto e ne presi un pò sentendo di nuovo quella sensazione di euforia che mi era mancata tanto.
Jungkook mi strinse il braccio.
-posso parlare con te un attimo?-
-Certo piccolo-
Si alzò e io lo seguì fino alla porta di una stanza che poi lui chiuse.
-Jimin cos'è quella roba?- Indicò le mie tasche.
Lo guardai intimorito, non sapendo come avrebbe reagito.
-Jungkook...credo che ormai sia inutile nascondertelo, questa è droga-
Si avvicinò a me e mi scrutò con quei sui occhi scuri e profondi.
Sembravano ormai passati minuti interi da quando mi stava fissando finché, finalmente,si decise a parlare.
-Perché la prendi?-
Lo guardai sorpreso. Dopo tutto questo tempo di silenzio, l'unica cosa che era riuscito a chiedermi era quello?
-Perché mi piace, ne ho bisogno-
Vidi sul suo viso qualcosa simile alla delusione e poi fece qualcosa che mai mi sarei aspettato; mi avvicinò a sé e di scattò mi baciò.
Non era uno dei soliti baci dolci,era rude e disperato allo stesso tempo.
La droga ormai scorreva nelle mie vene e persi il controllo delle mie azioni.
Lo buttai sul letto e mi misi sopra di lui senza staccarmi dalle sue labbra.
I nostri corpi aderivano e le nostre erezioni si scontravano l'una contro l'altra attraverso i pantaloni, rendendo la situazione sempre più eccitante.
Dopo un pò ci staccammo per prendere fiato ma la cosa non durò a lungo, almeno, non per Jungkook, perché io mi fiondai sul suo collo succhiando e mordendo i lembi della sua pelle.
Lui mi tolse la maglietta e io feci lo stesso con la sua, scendendo a baciargli il petto, mordicchiandogli un capezzolo facendolo gemere sensualmente al mio orecchio.
Ormai non riuscivo più a fermarmi, non controllavo niente di me.
Gli infilai le mani nei pantaloni stringendogli una natica,sentendolo gemere di dolore e piacere allo stesso tempo.
-Ah J Jimin- aveva gli occhi lucidi, mi voleva e io volevo lui, i nostri corpi fremevano ad ogni contatto.
Gli sfilai i pantaloni velocemente lasciandolo in boxer dove si notava chiaramente come la sua erezione non vedeva l'ora di uscire da quel pezzo di tessuto.
Feci per sfilarglieli ma sentii delle mani che mi presero i polsi.
-J Jimin aspetta-
Ripresi un pò della mia lucidità e lo guardai negli occhi notando quanto era bella in quel momento.
Le labbra gonfie e rosse, i marchi violacei che aveva sulla pelle, lo rendevano davvero una preda succulenta.
Gli levai le mani e gli tolsi i boxer sentendolo urlare piano per l'imbarazzo.
-Sembri davvero buono Kookie- Sorrisi sadico e lo sentì tremare sopra di me.
Gli accarezzai il membro, sentendolo pulsare sotto al mio tocco e lo presi tutto in mano.
Jungkook inarcò la schiena gemendo mentre muovevo la mano velocemente sulla sua asta.
-Ah ah J Jimi- Ah-
Continuava a muoversi freneticamente finché non fermai la mano e la sostituì con la mia bocca prendendolo tra le mie grosse labbra, facendo su e giù con la testa, sentendolo fino in gola.
-Ahhh Cazzo!- venne e io ingoiai quel suo caldo seme per poi staccarmi, leccandomi le labbra-
Respiravamo entrambi affannosamente e ci guardavamo con gli occhi lucidi di eccitazione.
-J Jimin- prese fiato.
-Q questa è la mia prima volta- lo vidi arrossire mentre si mordeva il labbro, se fossi stato lucido l'avrei coccolato e preso dolcemente ma visto che non lo ero non lo feci. Mi avvicinai a lui e mi tolsi pantaloni e boxer velocemente rimanendo nudo come lui.
Mi stava fissando intimorito, tremante.
Non capivo più niente, non lo vedevo neanche.
Stavo per entrare in lui quando mi staccò improvvisamente.
-Jimin non voglio scopare con te voglio fare l'amore!
-Jungkook è la stessa cosa- lo guardai ridacchiando cercando di farlo un'altra volta,ma lui mi fermo nuovamente.
-Non voglio farlo con una persona che poi non si ricorderà niente il mattino dopo!- qualche lacrima gli rigava il volto e io, in quel momento, capii la cazzata che stavo facendo.
-Scusami piccolo hai ragione- gli asciugai le lacrime,per poi rivestirmi e alzarmi velocemente, andando verso la porta.
-D dove vai- si alzò di scatto prendendomi per il polso-
-Vado a fare una passeggiata per schiarirmi un pò le idee-
-Ma...-
-Tu resta qui- lo scansai e uscii da quel posto correndo verso le strade buie della città con la testa piena di pensieri, con la droga che pulsava dentro il mio corpo e con in mente solo una cosa "mi dispiace".
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Volevate che scopass- coff coff come non detto.
Non odiatemi, questa è la prima volta che scrivo roba smut ditemi cosa ne pensate ^^
Kristal
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Dope 《Jikook》
Fanfiction~Attento Jimin, quel ragazzino sa essere sexy quanto pericoloso~ ~Mh come una droga quindi, perfetto, vorrà dire che diventerà la mia droga preferita~ Boy×Boy Don't like don't reed Storia ispirata ad una role con una mia amica.