Wrong Love(Larry e non)

Half a heart

Harry pow

"Mi hai fatto spavetare"

"Scusami, ma avevo sete" mi dice abbassando la testa e mettendosi una mano sulla pancia rigonfia che si ritrova.

Ritrova no, l'ho messa io volutamente incinta.

"Come va?"

"Tutto bene grazie, tu?"

"Bene, ma intendevo uhm...con il bambino" non mi era mai capitato di farle una domanda del genere, non so che mi sia preso

"Oh, bè, alti e bassi, ma Marie era decisamente più tranquilla, lui di notte non mi fa proprio dormire"

"Ah, allora ti va di parlare un pó?"

Ma che cazzo di domanda eh? Parliamo non era meglio...bha sará l'ora

"Ma sarai stanco" mi sice giocherellando con le sue dita

"Non preoccuparti, starei sveglio tutta la notte per ascoltarti"

-ma che romantico Styles-

Zitta tu!

-sono la tua coscienza e la tua coscienza sei tu-

Ora ci mancavano solo le vocine, sono da ricovero

-ha un culo niente male-

Coscienza cazzo come ti vi...oh merda hai ragione

-ho sempre ragione harry-

Sese ok, interrompo il mio monologo interiore, che tanto monologo non era, per sedermi sul divano con Alex.

"Allora, parlami....uhm il tuo primo ragazzo?" Che domande

"Luke, un mio amico fin da piccoli"

"Ah ok"

"Tu?" mi chiede guardandomi

"Ross Partrov, si la modella russa, e si, prima di louis ero etero"

"Wow" mi dice con gli occhi sgranati  "Allora ti piacevano le ragazze"

"Mi piacciono ancora, ma louis è louis"

La vedo abbassare la testa mordicchiandosi il labbro, è così tenera

"E Luke che fine ha fatto?" le chiedo interrompendo il silenzio

"L'ho beccato a fare sesso con una nostra compagna di classe alla festa per il mio diciottesimo compleanno, mentre mi aveva precedentemente detto che mi avrebbe aspettato, io non ero ancora pronta"

La vedo sorridere falsamente ed iniziate a  torturarsi  le dita, penso sia un gesto dovuto al nervosismo

"Che stronzo" mi esce spontaneo procurandole una risata

"Già" mi dice accennando un sorriso

"La tua prima volta?" le chiedo curioso, voglio sapere chi l'ha avuta prima di me, di chi si è fidata concedendosi completamente a lui

"Oh bè" inizia a tentennare, brutto segno"sì insomma ecco, pensavo lo sapessi" se ne esce guardandomi

"Se l'avessi saputo non te l'avrei chiesto no?" le dico ovvio

"ecco...tu" mi dice arrossendo e guardando i suoi  piedi, aspetta...che cosa ha detto? s-sono stato io a prenderle la verginitá?

"T-ti ho f-fatta male?" le chiedo preoccupato, non posso crederci, le ho tolto la verginitá

"Non preoccuparti" mi dice trattenendo le lacrime

"Mi sono comportato da schifo scusa, non pensavo fossi vergine, non ti ho neppure fatto abituare, e ti ho messo incinta, non ti ho detto parole dolci all'orecchio, non ti ho toccata, oddio, ecco perchè strozzavi i singhiozzi dio, mi sento così in colpa, sono stato un mostro, non sono neanche rimasto al tuo fianco dopo averlo fatto, mi faccio così schifo, ho fatto male alla creatura più bella del mondo" le dico ormai in lacrime

"No, non piangere piccolo" mi dice baciandomi i polpastrelli

"Sono un mostro" riesco a dirle tra un singhiozzo e l'altro

"No, non lo sei" mi dice stringendo una mia mano tra le sue, è così rilassante

"Come fai a stare ancora qui? a portare un altro mio  figlio in grembo, dev'essere terribile"

"No, non è vero"

"Sì invece, guardati, sei infelice"

"Sono infelice per un altro motivo, non di certo perchè sono qui"

"Ed allora che hai?"

"É stupido"

"Se ti fa stare triste, non è stupido"

Alex pow

Ed ora che gli dico, Harry, ti amo? no, non si può

"Allora?" mi dice

"Allora cosa? quando si ama lla persona che ti ha messa incinta faresti di tutto no?" gli dico iniziando a piangere, ha ragione lui, sono patetica, lo vedo sgranare gli occhi, e passarsi la mano tra i capelli, è così maledettamente bello quando lo fa

"Ahahah tu? ami me? ahahahah" ecco, ecco l'Harry Styles di sempre

"L'ho detto che sei patetica" mi dice, prima di far entrare in collisione la sua mano con la mia guancia, mi ha appena dato uno schiaffo, talmente forte da farmi cadere a terra

"Tu sei malata ahah, come puoi amarmi? un ragazzo che ti sfrutta, che ti scopa senza alcuna ragione"

"Amo il vero te" gli dico piangendo

"Aw, povera Alex, ti sei fatta male?" mi dice con unsorriso beffardo in volto

"Ora si spiega tutto" continua poi

"tutto cosa?" trovo il coraggio di chiedergli

"il tuo sorriso stupido mentre guardavi il disegno, da quanto?"

"da quanto cosa?" gli chiedo ormai seduta con le spalle contro il muro

"Da quanto mi ami?"

"Da prima che mi mettessi incinta di Marie" gli dico vedendolo alzarsi ed andandosi a chiudere nel suo studio.

L'ho perso, ho perso il ragazzo che amo, un ragazzo che neanche avevo.

Non ce la faccio a vivere all'ombra di un amore mai esistito, sono troppo debole, ed il mio cuore ormai, non ce la fa più.

Commentate in tante, e grazie a chi la legge, tengo molto a questa storia