"Alex, forza sbrigati che dobbiamo andare dal ginecologo"
"Sì louis, mi sto mettendo le converse, aspetta cinque minuti""
"Ti aspetto in cucina"
"Harry viene?" Gli chiedo speranzosa, è pur sempre lui il padre di mia figlia, ed ora anche di quest'altro che porto in grembo.
"No, mi dispiace, ma sai che non vuole avere niente a che fare con i bimbi quando li porti in pancia"
"Giá" mi dispiace molto questo fatto, è come una pugnalata al cuore ogni volta che lo vedo, è come se non gli interessi di me, e forse è così.
"Hey hey piccola, sorridi"
"Ah, grazie lou, comunque si vede da un miglio che sei gay con questo cravattino ed i vari litri di colonia che ti sei messo" gli dico per sdrammatizzare ridendo e facendogli la linguaccia
"Donna, io sono fiero di esserlo"mi dice cacciandomi la lingua.
"Lou?" eccolo, la sua voce echeggia nella stanza
"Si piccolo" piccolo? Piccolo??? ma che sdolcinatezza
"Dove vai amore" gli chiede il riccio ignorandomi completamente
"Accompagno Alex dal ginecologo, vuoi venire?"
"Uh, ciao Alexandra"
"Ciao Harry"
"Signor Styles per te, stupida"
"Harry smettila!"
"No Louis non la smetto, non la sopporto più, non vedo l'ora che partorisca il bambino e che se ne vada, lasciandoci soli con i nostri figli"
"Non puoi prebirmi di vederli" Gli dico sul punto di scoppiare a piangere, mi ha stufata, non ce la faccio più, il mio cuore sta marcendo a poco a poco
"Io sono sempre il padre miliardario no? E tu? Una ragazza che mi sta facendo avere dei figli, la ragazza che uso, niente di più" Inizia a ridere, a ridere come un cretino, ed io non ce la faccio più, mi metro una mano sulla pancia ed inizio a piangere, sotto gli occhi di tutti, possibile che dopo cinque anni che vivo in questa casa continui sempre a spezzarmi il cuore?
"Harry ma sei stupido? Non ti riconosco più" dice Louis avvicinandosi al suo ragazzo
"Eddai LouLou, non dirmi che t'interessa questa puttanella"
Adesso è troppo, inizio a correre per le scale e mi chiudo in camera. Le mie quattro mura di un rosa pallido, piene di pianti, dolori e ricordi.
Ricordi di una vita buttata, bruciata, ai piedi di un ricchione che mi odia, di cui per giunta sono innamorata.
"Alex"
"Lou"
"Apri questa porta"
"No Lou no, io non ce la faccio più non ci riesco più. Non ce la faccio a guardarlo e non..."
"E non?" Gli apro la porta e lo faccio sedere sul mio letto a due piazze ricoperto da un piumone della disney.
"Bello eh il piumone"cerco di cambiare argomento, per non rifargli fare quella cazzo di domanda.
"Sì carino, sono sicuro che a Marie piacerà tanto, ma che cazzo dico, brava a cambiare argomenti eh! Ma ora rispondimi!!"
"É stupido, ti prego non giudicare, lo porto dentro da circa quattro anni"

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Wrong Love(Larry e non)
RomanceChicago. Una storia, tre persone, due bambini. Due uomini, una donna. Due omosessuali, un'etero. Harry, Louis ed Alex. Un sentimento sbagliato. Violenza, amore. Sorrisi, lacrime, passione. Cosa succede se sei innamorata di un gay di cui sei incinta...