Mancavano un paio di giorni all'inizio delle lezioni e stavo passeggiando nel vialetto di fronte casa mia in quel momento entrando in un bar, dove dovevo incontrare Armin e gli altri, vedo un ragazzo piuttosto basso con una felpa blu notte ed un paio di jeans strappati all'altezza delle ginocchia, aveva il cappuccio della felpa alzato e quindi mi era impossibile guardare il suo volto.
Mi avvicino ai miei amici ed ordino il solito frullato frutti di bosco e vaniglia.
Mi arriva, lo mando giu a piccoli sorsi gustandomi ogni sfumatura di sapore, lasciano le mie papille gustative imbevute di vari gusti.
Nel frattempo mentre Ymir e Crista seguite da Connie e Sasha si accingono ad entrare nel bar, Mikasa inizia ad interrogare me ed Armin (anche se io non la ascolto)
-Ragazzi vi sentite pronti per ricominciare con le levatacce, con lo studio, con i compiti?!?!- dice Mikasa in tono sconsolato
-Sinceramente...no!- risponde Armin diretto
-Bhe pensiamo in positivo abbiamo ancora un paio di giorni di libertà-
-Già ma...... voi li avete finiti tutti i compiti assegnati??-domanda Armin (il solito secchione)
-Armin mi sa che il discorso è solo fra noi due!! Qui c'è qualcuno un po distratto!! Vero Eren??- mi chiede Mikasa pur sapendo di star a parlare da sola io sono troppo preso da quel ragazzo che nel frattempo si è abbassato il cappuccio della felpa consentendomi di notare non solo i suoi capelli neri e setosi ma soprattutto i suoi occhi di cristallo, mi sono accorto che sono almeno trenta secondi che lo fisso a bocca semi aperta sono imbambolato e quindi distogliendo lo sguardo mi rendo conto che Mikasa sta parlando con me e cerco di arrampicarmi un po sugli specchi
-Emh....si...bhe...ecco io..stavo solo..pensando che...che non ho finito un...un compito di...di storia...che non ho..- a questo punto mi ferma Ymir che intanto si era unita a noi
-Si, si!! Certo Eren come no- dice sarcasticamente -dai lo abbiamo capito tutti che non stavi seguendo il discorso- ride
-Bhe in effetti io ero concentrato su....-
-Su cosa??- mi interrompe Connie abbracciando Sasha (la sua ragazza) -O forse dovrei chiederti su chi??-
-C-cosa??- si sono accorti che fissavo quel tipo
-Ti piace molto quella ragazza vero??- mi domanda Sasha subito dopo essersi confrontata con Christa.
-Mmh si, in effetti.- fortunatamente credono che io stessi guardando la ragazza non il corvino proprio dietro di essa -è molto carina comunque ..............perché non andiamo a fare un giro??- propongo cercando di sviare il discorso
-Buona idea-mi dicono Jean, Marco, Armin e Mikasa.
-Noi ci stiamo- seguono Ymir e Christa
-Anche noi- confermano Connie e Sasha
Cosí usciamo e ci dirigiamo verso il parco dietro alla villa di Armin e mentre ci divertiamo a giocare ad obbligo o verità mi accorgo nuovamente che il corvino è nel nostro stesso luogo ma stavolta non avendo il volto coperto mi rendo che il suo sguardo non esprime altra emozione se non tristezza anche se vedo che sta facendo di tutto per non farlo notare.
A guardarlo mi viene voglia di andar li a chiedergli cosa c'è che non va ma vengo interrotto dai ragazzi che mi chiamano facendo la solita domanda
-Emh........Eren obbligo o verita??- mi chiede Crista appena finito di fare il suo obbligo.
-Obbligo- rispondo sperando in vano che mi obblighino ad andare da quel ragazzo.
-Bene, bene allora.... ti obbligo.... a dirci a cosa stavi pensando appena un attimo fa!!-
-Bhe ....ecco io...- invento per non dire la verità -Stavo pensando alla ragazza di prima- dico arrossendo non certo per lei.
È il mio turno e quindi non avendo seguito i precedenti giri chiamo a caso scegliendo Marco
-Marco obbligo o verità??- dico sperando che scelga verità (sono molto più bravo a scegliere le domande per verità piuttosto che fare obblighi)
-Mmh ... verità - risponde prevalendo sulla sua continua incertezza.
-Okay allora...-dico lasciando vagare la mia fantasia -Devi dirci se ti sei mai innamorato di un ragazzo- propongo la prima cosa che mi viene in mente.
Marco inizia ad arrossire.
Nel contempo anche Jean mostra la sua agitazione.
-Io in effetti.....- inizia nervoso -Ehm.... Si ecco ľ ho detto- conferma prendendo coraggio; in quel momento i due (Jean e Marco) si lanciano uno sguardo lasciandoci capire che il loro legame è molto forte.
Dopo la risposta conclusiva di Marco decidiamo di finire in bellezza con un bel tuffo in piscina a questo punto io rifiuto l'invito per via del mio perenne raffreddore.
Così incamminandomi verso casa noto che il ragazzo dagli occhi di cristallo si dirige in direzione del cimitero e incuriosendomi lo seguo scoprendo che in realtà si stava dirigendo verso la chiesa lì accanto e tranquillizzandomi me ne torno a casa dove resto fin quando mia sorella, appena tornata a casa, mi "ordina" di andare a buttare la spazzatura. Una volta fuori mi accorgo che lui è appoggiato al muretto di fronte casa mia.
Guardandolo bene noto che sembra molto triste infatti mi trattengo a stento dal andare lì a consolarlo l'unica cosa che mi fa tornare a casa è il fatto che non lo conosco molto bene(per dirla tutta non lo conosco affatto) e la sola idea che lui possa credermi un matto mi distrugge.
Per questo motivo decido di tornare a casa e di fare come se niente fosse.
...Il giorno dopo
in biblioteca...
Mikasa ed io siamo in biblioteca per prepararci al meglio per il ritorno a scuola (io sono al 3^liceo lei segue corsi random all'università) Io sono un appassionato di materie scientifiche la mia materia preferita è appunto la scienza ( amo tutti quegli esperimenti spettacolari) infatti stavo leggendo il libro sulla genetica; nel momento preciso in cui mi alzo per andare a poggiare il libro noto nuovamente quel ragazzo che diversamente da ieri non mostra la minima emozione, infatti, per un momento, ho quasi pensato fosse un manichino ma poi l'ho visto muoversi e quindi sono tornato alla realtà, ovvero un bellissimo corvino vivo e vegeto, dovrei preoccuparmi di questo mio interesse per quel ragazzo misterioso ma stranamente non è così.
Purtroppo ho il brutto presentimento di non rivederlo più, solitamente i miei presentimenti si realizzano ma stavolta spero con tutto il cuore di sbagliarmi.
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Angolo autrice
Come forse avrete capito leggendo, questo capitolo è più la spiegazione del primo diciamo che sarebbe dovuto essere il primo capitolo è il primo sarebbe dovuto essere il secondo però mi sembrava molto figo fare così quindi niente.
Mi piace lasciarvi in suspence...................... nel terzo capitolo succederà una cosa che però non voglio spoilerarvi ma fidatevi vale la pena di aspettarlo.
So che vi avevo promesso che il secondo capitolo sarebbe uscito presto ma non sono molto brava a scrivere sul telefono quindi ci ho messo un po' di più.
Scusatemi ancora.
Ma di una cosa potete stare tranquilli prima di scrivere sul telefono i capitoli io li scrivo su un quaderno e su questo quaderno sono già arrivata al quarto capitolo quindi l'unica cosa è non impicciarsi troppo mentre scrivo con il telefono per il resto dovrebbe uscire molto presto.
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Help Me Please ~ Ereri
Romance"Tutti mi odiano, io compreso. Io mi odio. Tutti mi stanno alla larga. Lo farei anche io se solo potessi. Nessuno crede che le persone possano cambiare. Non lo credo nemmeno io soprattutto se si parla di me. Io non posso cambiare. Il lupo perde il p...
