Help Me Please ~ Ereri

Capitolo 20

Pov's Eren
-Ti dedico questa e tutte le nostre future vittorie amore- gli dico prima di baciarlo una volta che l'ho raggiunto.
-Grazie Eren, ti voglio bene, non so cosa farei senza di te- mi abbraccia e affonda la testa nel mio petto.
-Non pensarci, io sono qui e ci sarò sempre- gli sussurro ricambiando il suo abbraccio, con una mano accarezzo la sua schiena e con l'altra la testa.

-Andiamo a casa?- gli chiedo quando ci stacchiamo
-Si, andiamo- ci prendiamo per mano e dopo aver salutato la squadra e i nostri amici andiamo verso casa mia.

-Sei stato fantastico, sei bravissimo- si complimenta Levi poggiando la testa sulla mia spalla
-Grazie. Verrai anche alle prossime partita?- gli lascio un bacio sulla testa
-Certo, ho scoperto che amo vederti giocare-

Il resto del viaggio lo passiamo in silenzio, uno strano silenzio. Levi mi sembra teso e non sapendo il motivo, non so come poterlo aiutare.
Finalmente arriviamo e come d'abitudine lui si toglie le scarpe.

Fa per andare in sala ma io lo blocco spingendolo contro il muro.
Poggio le mie labbra sulle sue e per la prima volta provo ad approfondire. Picchietto con la lingua sui suoi denti e dopo qualche secondo di indecisione schiude le labbra portando le braccia attorno al mio collo e incastrando la mia maglia tra le sue dita.
Insinuo la lingua nella sua bocca giocando con la sua.
Non capisco se è solo una mia impressione ma mi sembra che Levi stia leggermente tremando.
Interrompo il bacio per guardarlo. Ha gli occhi lucidi e sembra che stia per piangere.

-Cosa c'è che non va amore mio?- porto le mani sulle sue guance
-Nulla. Continua ti prego- mi stringe di più le braccia attorno al collo.
-Sei sicuro?- si butta sulle mie labbra ricominciando a baciarmi, questa volta trovo le sue labbra già dischiuse.

Diamo il vai ad una danza solo nostra, le nostre lingue si accarezzano e si rincorrono per dei secondi infiniti, finché la mancanza d'aria non ci obbliga a dividerci.

Ci guardiamo, lui ha un viso spettacolare, gli occhi languidi e le labbra gonfie e rosse.

-Sei una visione cucciolo- accarezzo le sue guance

Mi lascia un ultimo bacio a stampo e poi poggia la guancia sulla mia spalla e chiude gli occhi. Mi sembra più tranquillo.

-Levi è da quando siamo usciti dalla palestra che sei strano- me lo tiro in braccio e vado a sedermi sul divano con lui seduto sulle mie gambe -Mi spieghi cos'hai?- chiedo coccolandolo
-Stavo solo pensando-
-Posso chiedere a cosa?- gli accarezzo la testa
-È che vorrei parlarti domani. Ti va?- mi chiede guardandomi negli occhi
-Certo, di cosa vuoi parlare?-
-Di... di me. Vorrei che tu sapessi tutto di me- mi sorride
-D'accordo- lo bacio. Un bacio dolce e pieno di tutto l'amore che provo per lui.

Pov's Levi
Era da un po' che ci stavo pensando, volevo parlargliene da un po' ma non trovavo mai né il momento giusto né il coraggio.
Oggi però quando abbiamo approfondito il bacio mi sono tornate in mente dei brutti ricordi e grazie a tutto l'amore che mi ha trasmesso sono riuscito a mandarli via, solo aggrappandomi a lui e al nostro amore, quindi ho deciso che domani gli parlerò. Non voglio più avere segreti con lui. So di potermi fidare e poi una buona relazione è basata sulla fiducia e come posso costruire un rapporto di fiducia se lui non sa nulla di me?

Continua a coccolarmi per una decina di minuti. Mi sento in paradiso quando sono tra le sue braccia, mi sento al sicuro, protetto, per non parlare del suo profumo, sa di pesche, mi sento a casa ogni volta che lo sento.

-Ci possiamo vedere un film?- domando staccandomi dal suo petto
-Tutto quello che vuoi. Vado a preparare una tisana tu intanto scegli il film, solo su quello scaffale- indica il mobile accanto alla tv.