Capitolo 16

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Pov's Levi
Appena uscito da scuola faccio per andare a casa ma per mia sfortuna incontro Erwin e il suo gruppo (per che non se lo ricordasse il gruppo è composto da Erwin, Petra, Reiner, Berthold e Annie), cerco di sfuggirgli ma sento qualcuno tirarmi per il polso, è quel energumero di Reiner.

Mi blocca al muro, o meglio mi ci sbatte contro.

R:-Dove scappi?- sghignazza
E:-L'altro ieri non sei venuto, mi hai fatto preoccupare sai- fa una faccia finta preoccupata -Avevamo proprio bisogno di sfogarci un po', ma tu non c'eri. Lo sai vero che oggi ti beccherai doppia razione?-

No, ti prego. Non ce la faccio

A:-Non vedevo l'ora di giocare un po'- si sfrega la mano tra di loro come una sadica
E:-Eh no. L'altra volta ho lasciato tutto il divertimento a voi, ora tocca a me. Sloggiate- loro sbuffano ma se ne vanno lasciando me e il sopracciglio da soli

Mi si avvicina pericolosamente, con uno sguardo tremendo. Mi mette una mano intorno al collo facendomi sbattere la testa al muro di nuovo. Poi un pugno in pieno viso e uno sullo stomaco. Mi piego in due dal dolore e lui ne approfitta per darmi una ginocchiata in bocca, spezzandomi il labbro.

Fa malissimo. Non capisco cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo.

-B-basta ti p-prego- lo imploro sputando un po' di sangue mentre sono praticamente carponi a terra

E:-Decido io quando basta, vedi di non lamentarti più altrimenti peggiori solo la situazione.-

Mentre lui continua a riempirmi di botte dalla testa ai piedi gli altri stanno chiacchierando come se niente fosse e Petra ci sta guardando e ride come una pazza.

Spero solo che finisca presto, non resisto più, fa troppo male.

Erwin mi da un ultimo pugno al quale io vado a terra sfinito e loro se ne vanno.

Mi alzo a fatica e mi trascini fino a casa.
Appena arrivo apro la porta e mia sorella mi salta al collo abbracciandomi. Mi fa male tutto e non resisto lasciandomi scappare un gemito di dolore, al quale lei mi lascia per guardarmi.

-Fratellone, ma cosa ti hanno fatto? Stai bene?- si preoccupa lei sfiorandomi il livido sul viso.
-Sto bene tranquilla- tossisco
-No Levi, smettila di fingere con me, dimmi chi è stato-
-Compagni di scuola-

Cerco di andarmene in camera mia ma Hanji mi ferma.

-Dovresti dirlo ad Eren- si preoccupa troppo
-Non ce n'è bisogno- dico scocciato
-È il tuo ragazzo, ha il diritto di saperlo- continua imperterrita lei
-È impegnato non mi va di disturbarlo!- dico insicuro, ho bisogno di lui

Vado in camera mia ma prima di chiudere la porta sento ancora una volta la voce di mia sorella

-Pensaci su, io non credo che lo disturberai- mi dice premurosa e io mi sigillo in camera

Mi sdraio sul letto. Mi fa male ogni parte del corpo, appena poggio la testa sul cuscino scoppio in lacrime.

Passo le due ore successive tra pianto e ferite disinfettate.

Ho bisogno di Eren, di un suo abbraccio, di un bacio e di lui che mi sussurra all'orecchio che andrà tutto bene.
So di essere patetico in questo momento ma non mi importa.

Decido di mandargli un messaggio così da non disturbarlo troppo.

"Ehi Eren, come vanno
gli allenamenti?"

Lo invio e lui mi risponde dopo cinque minuti

"Tutto bene amore, tu
come stai?❤️"

"Bene"

Help Me Please  ~  EreriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora