Riflessioni IMPRESSIONISTICHE

Perché non ti ho detto mai che eri bella quando mi guardavi

Vorrei essere la tua canzone
quella che ascolti tutte le notti,
quella che ti fa battere il cuore
che ti emoziona e non te ne accorgi
vorrei farti venire i brvidi dal vento,
mentre ancora io ti penso
ci fissiavamo nel sentiero
nel buio vedevo l'anima
nel sole  una sagoma
io chiuso in 4 mura
tu nel letto della tua stanza
il tuo cuore pieno di speranza
a distanza
E a mano a mano vedrai
nel tempo
Lì sopra il tuo viso
lo stesso sorriso
Che il vento crudele ti aveva rubato
Che torna fedele
Ma, dammi la mano
e rimani vicina
Può nascere un fiore
Che neanche l'inverno potrà mai gelare
Può crescere un fiore da queste mie righe
che sussurano ispirazioni
avresti dovuto piangere con me
che di abbracci te ne avrei dati tre
per dirti
ciò che non ti ho detto
sei un sogno ad occhi aperti
ora un sogno chiuso nel cassetto.
Perché a volte la parole non le riesco a dire
ho bisogno di dimostrarle.
Nella vita non ho mai amato dormire.
o far le cose tanto per farle .
e non c'è tempo ancora per starci a pensare
non ha senso vivere solo per ricordare
e allora dimmi se ci stai
prendere o lasciare .
Vieni con me quando sei sola
che la luna la vedrai nuova...
Perché non ti ho detto mai
che eri bella quando mi guardavi
su quella strada noi avventati
ci vedevamo nel buio
nel silenzio di un abbraccio prezioso
Ti poggia la testa sulla spalla
Perché a volte anche i freddi perdono
come le stagioni
temporali immersi in autunni
le mie emozioni .
La tua carezza su i miei capelli
ricordo stupendo
che a volte non colleghi
ma capisci l'importanza del gesto
a te che sai che odio
chi mi sfiora con dolcezza
a te che vedi al di là del mio gelo esterno
con il cuore in avaria
ho la tachicardia
e poi via
ti ho lasciata alzare
per vedere se ti saresti voltata
e al tuo sguardo
ti sono corso in contro
per stringerti ancora
e ti ho detto
ciao cara .
Perché non so cosa sei
ma sei tanto
e te lo farò capire
conseguenze o no
sono sempre qui a scrivere

yami .
.