maree e contrasti

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Sotto il velo di un cielo sfumato, 
sussurrano i ricordi di noi, 
avvolti in un abbraccio senza tempo, 
come onde che si rincorrono senza fine. 

I tuoi occhi erano fari nel buio, 
scintille di verità nel mare delle parole, 
mentre le nostre mani si trovavano, 
silenziose, tra la trama dei giorni. 

Abbiamo danzato sul filo del desiderio, 
senza domande, senza risposte, 
solo il battito segreto di due cuori, 
persi nell’incanto di un attimo. 

Ora il tempo ci sfiora piano, 
e quel ricordo soffuso rimane, 
una cicatrice dolce d’amore, 
che brilla nei silenzi della notte. 

La brezza marina ci avvolgeva, 
come un sussurro antico, 
e l'odore salmastro portava con sé, 
promesse mai dette, sospese nell'aria. 

Le nostre voci, perse nel vento, 
si mescolavano al canto lontano delle onde, 
mentre l'orizzonte si fondeva con il cielo, 
in un bacio che non ci apparteneva del tutto. 

La nostalgia adesso danza con quella brezza, 
e ogni soffio sembra portare indietro, 
il calore delle tue mani, il suono del tuo riso, 
i momenti che il mare ha custodito con cura. 

C’è un eco che ritorna, sempre uguale, 
come il mare che non smette di parlare, 
di ciò che eravamo, di ciò che abbiamo perso, 
di quell’amore che ancora vive, 
in ogni battito di questa eterna marea.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 06 ⏰

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