PROMISES

capitolo 3

Virginia
Mattino SEI
Primo giorno di scuola mi alzai è andai in bagno per fare la doccia il problema " è che era solo uno" mi vestì indossando un jeans nero e una maglia giallo fluo, sistemai la borsa con degli appunti ero agitata non sapevo cosa mi aspettasse ma soprattutto come sarebbero stati le lezioni se i professori erano pazienti o molto severi .
Passai tutto il tempo a pensare e parlare mentalmente con me stessa L'ansia fa veramente brutti scherzi.

NEIL
La sveglia non smise di suonare decisi di staccarla mi alzai è andai in bagno,doccia veloce appoggiai l'asciugamano intorno alla vita tornai in camera e indossai un jeans bianco è una maglia nera era il primo  giorno dovevo arrivare puntuale   presi i miei appunti e mi avviai verso la classe

VIRGINIA
decisi di uscire anch'io chiusi la porta e andai in classe. In  lontananza vidi Carol felice che era in classe con me l'abbracciai forte poi notai nel banco difronte neil  eravamo in classe insieme.
Mi sorride e subito dopo s si mise a parlare con il suo compagno di banco,le ore di scuola finirono tra pause e cambi di professori
Decisi di andare in camera per cambiarmi per andare a fare la spesa aspettando che arrivasse Neil.
Dopo una lunga mezz'ora lo vidi entrare in stanza

<Hey Virginia  andiamo  A fare la spesa >

<Si! andiamo >
Andammo in macchina di Neil.
Era nera sportiva

<Benvenuta nel mia bimba>

< Ciao bimba di Neil.>
iniziai a ridere

<Sei fidanzato? >
Chiesi

<Si da 1 anno>

<E una ragazza gelosa ?>
L'ho guardai nei occhi!

<Si e molto gelosa >

<Sa che siamo insieme>

<Sinceramente no! Non ho voglia di litigare, adesso possiamo entrare dentro?>
Non volevo parlare di Vichy

<Si, scusa >
Non volevo essere invadente.
Entrammo dentro il supermercato.
<Neil cosa compriamo?>

<Mettiamo nel carrello tutto quello che ci piace >
Iniziammo a comprare un po' di tutto
<Neil ti piace più il salato o in dolce ?>
Chiesi

<Il dolce, adoro le torte le crostate e tu ?>

<Dolci soprattutto i biscotti>
Lo guardai imbarazzata con lui sembravo una bambina.
Dopo una lunga mezz'ora uscimmo dal supermercato con tante buste,
Arrivati in macchina Neil iniziò a parlare.

< Speriamo che riusciremo a cucinare qualcosa senza bruciarlo ho che almeno sia commestibile>
L'ho dissi ridendo e guardandola dritta dei occhi.
<Come ti sei trovata in classe ?>

<Bene ! tu>

<Bene ! Onestamente  è molto difficile rimanere tutto il tempo attenti ,c'è di meglio da guardare >
La guardai sorridendo

<Cosa attira la tua attenzione>
Non ricevetti nessuna risposta
In pochi minuti arrivammo a l'università, con tanta fatica riuscimmo a portare le buste.

Virginia
Arrivati in stanza mi andai subito a cambiare indossando un leggins nero e un top bianco. Mentre aspettavo Neil iniziai a sistemare  la spesa.
<Neil, c'è un piccolo problema abbiamo comprato troppa roba>
Dissi urlando per farmi sentire

<Ma veramente>
Iniziamo a ridere.
Sentimmo bussare dalla porta d'ingresso .

<Virginia,vai ad aprire tu per favore>
Lasciai tutto quello che stavo facendo e andai ad aprire.
Vidi una ragazza bionda alta con aria altezzosa che mi squadrava dalla testa ai piedi

<Chi stai cercando>
Disse  Virginia con fastidio

<Il mio fidanzato>
L'ho dissi molto lentamente per farmi capire

<Il tuo fidanzato e in camera, se vuoi puoi entrare?>
Era insopportabile sta gallina

<Vado in camera da lui>
La guardai sott'occhio  con un piccolo sorrisino.

Vichy
Andai dal mio fidanzato oggi non ebbi nessuna notizia, nessun messaggio per chiedermi come stavo  Ho di vederci
Quindi decisi di andare da lui.
Ho conosciuto la nuova coinquilina di Neil a pelle mi sta molto antipatica ma poi che arie si dà
Decisi di ricordare a Neil perché stiamo bene insieme. Siamo molto focosi e farò in modo che lui provi sempre attrazione per me.
Andai a bussare alla sua porta 

<Entra>
Vidi Vichy non capivo cosa ci facesse qui

<Amore oggi non ti sei fatto sentire che hai fatto>
Risposi con sincerità
<Sono stata con Virginia abbiamo fatto la spesa per la stanza  >
L'ho guardai male

<Ma pensi che sia normale andare a fare voi due la spesa ti ricordo che sei fidanzato > urlò Vichy

<Sei tu che ne stai facendo una tragedia, io ho avuto piacere di stare con lei non vedo quale sia il problema>
Mi fece incazzare la cosa.

<Neil ti sei fumato il cervello,no perché secondo me non sei normale, ma puoi voler stare con una sconosciuta e non con me.>

<Vichy tu non capisci che delle volte sei pesante sta cazzo di gelosia te la devi fare passare , Virginia a molto rispetto del fatto che sono fidanzato quindi smetti di rompere i coglioni>
Ero furioso
<Vichy adesso vai via che sono furioso>

<Così puoi stare solo con lei>
Gli urlai tutto in faccia

<Ho detto VAI FUORI>
la vidi uscire sbattendo la porta ormai non la sopporto più e diventata possessiva ed io non ho testa di stare dietro a lei.

Virginia
Sentì delle urla provenire dalla Camera di Neil, credo proprio che stiano proprio litigando non capisco come facciamo a urlarsi così tante cose cattive Vidi Vichy uscire senza guardarmi.
Vidi arrivare Neil con la faccia nera di rabbia non sapevo come comportarmi.

<Virginia scusa per il casino che hai dovuto sentire>

<Spero non sia io la causa>
Ero triste all'idea

<E gelosa del fatto che siamo stati insieme oggi >

<Io non voglio essere la causa delle vostre litigate>

<Virginia tu non l'ho sei,e solo che lei delle volte e pesante insopportabile sono a limite della sopportazione>
Andai avanti e indietro per la stanza, deve capire quando e ora di smetterla

<Neil cerca ora di non pensarci perché sei troppo nervoso >

<Cosa ti andrebbe di mangiare?> Mi chiese Neil

<Non lo so cosa proviamo a cucinare>

<Virginia ti va se stasera mangiassimo dei toast>
<Certo>
Mangiammo con totale relax da quando sono qui non sentì mia madre ero troppo arrabbiata con lei .
E vedo che neanche lei a voglia di sentirmi
Mi andai a preparare la roba per domani libri e vestiti andai a letto stanca della giornata .

☝🏻