Capitolo 32

90 8 0
                                    

Virginia mattina
Era ora finalmente di tornare a casa erano le 7.00 presi la roba che dovevo indossare e misi il resto in valigia . Arrivata all'entrata vidi Neil guardarmi come se fosse un cucciolo di cane sembrava davvero in colpa dall'altro canto mi sarei dovuta sentire in colpa anch'io per quello che era successo con Fabrizio è iniziato tutto per colpa mia non avrei dovuto bere quella sera
Pensavo che dopo mi sarei sentiva meglio invece no! Mi sento di aver tradito me stessa il mio orgoglio e la mia dignità.
Mi sento come se mi mancasse un pezzo di me! Neil e stato il mio primo amore l'unico un cui mi fece provare emozioni contrastanti! Nell'istante in cui i miei occhi incrociarono i suoi iniziarono le farfalle nello stomaco.
Ci fecero accomodare sul pulmino della scuola, mi misi nel l'ultimo posto da sola e ascoltai la musica non vedevo l'ora di tornare e provare a dimenticare

Neil
Arrivati sopra il  Pullman mi sedetti e dalla coda dell'occhio vidi virginia sola avrei voluto così tanto andare da lei per cercare di dare le mie spiegazioni ho cercare di provare a ricominciare e so di averla persa per sempre non mi perdonerà mai ...
Arrivammo in aereo e mancavano due ore al ritorno a l'università.
Le miei guardie del corpo mi dissero che mi avrebbero parlato di una cosa importante al rientro la cosa era abbastanza grave ...

Virginia
Vidi Neil parlava con le guardie del corpo e quando ci sono loro la cosa non e mai bella .
Si avvicinò Fabrizio
<Come mai così silenziosa >

<Voglio solo tornare a casa!>
L'ho guardai dritto nei occhi

<Però dai infondo ci siamo divertiti?>

<Io vorrei tornare indietro e non partire forse era meglio se stavo a l'università con Marcos e Robert avrei fatto meno casini>
Non avevo molta voglia di parlare volevo tornare a casa.

Due ore dopo...
Virginia
Finalmente Atterrammo ! Andammo a prendere i nostri bagagli e in lontananza vidi l'ho  stesso  ragazzo  del centro commerciale
Andai da Neil
<L'ho vedi quel ragazzo con la felpa grigia e l'ho stesso che ho visto al centro commerciale>

<Ho cazzo avverto subito i miei uomini tu resta accanto a me>

<Stai tranquillo so badare a me  stessa >

<Virginia e un ordine non si scherza su ste cose >
L'ha guardai dritta nei occhi e la tranquillizzai.
Noi andammo subito sul pullman della scuola e fortunatamente in poco tempo arrivammo a destinazione .

Virginia
Arrivammo a l'università presi la mia valigia e corsi subito nella mia stanza quanto mi era mancata.
Chiamai mia madre per sapere come stava
"Hey mamma"

"Virginia tutto bene ?!"

"Si! E solo che sono un po' stanca sono arriva ora dalla vacanza scolastica. tu tutti bene?"

"Si sto bene! Vi andrebbe di venire questo sabato a dormire da noi che abbiamo una notizia da darvi ?"

"Certo mamma allora a sabato "
Da quel maledetto incidente mi fece aprire i occhi su il mio comportamento e mi sono giurata che mi sarei comportata bene avrei potuto perderla e invece il destino mi diede una  seconda Opportunità .
Domani si tornava in classe un mese alla fine del primo anno..

Fabrizio
"Che cazzo ci facevi a l'aeroporto!"
Dissi al quel coglione era il fratello di  Paul Mitchell.

"Ascolta io ti avrei già fatto saltare la testa ma al mio fratellino servi, quindi non dirmi cosa fare,domani fatti trovare al solito posto "

"Ok!"
I Staccai il cellulare il faccia e mi andai a fare un doccia . Non so come uscirne non so quanto io possa reggere ma l'ho devo fare per mia sorella.

Flashback
Mi arrivò una chiamata da Paul Mitchell
"Come fai ad avere il mio numero"

"Io so tutto ! So che sei stato tu ad appiccare il fuoco a casa mia ! E come sai gli infami non mi piacciono ma voglio essere buono e ti propongo un accordo "

"Quale accordo "

"Tu lavori per me e io ti ridarò
Tua sorella"

"Lei e morta per colpa tua ?!
Tirai un pugno al muro

"No lei è viva e de mia prigioniera! Presentati al nostro vecchio posto di ritrovo è ti darò prova che tua sorella e Viva ! A una condizione se l'ho dirai a qualcuno siete morti "

"Ok"
La chiamata si staccò e io iniziai a piangere come prigioniera! Per quanto tempo l'ho è mi sento un coglione un fallito per non averlo capito.
Poverina quanto avrà sofferto devo per forza accettare ho stavolta la ucciderà per davvero.

Fine flashback

Neil
Ero nella mia stanza e bussarono alla porta andai ad aprire erano le miei guardie del corpo .
<Come mai siete qui?>
Ero preoccupo

<Ci scusiamo per il disturbo ma dobbiamo dirle una cosa davvero importante>

<Ditemi cosa e successo ? Mi sto preoccupando>

<C'è da preoccuparsi! Siamo riusciti ad avere il video della sera che siete stati al locale ad Ibiza >

<Dalla videosorveglianza! Come ci siete riusciti ?>

<Questo ve l'ho piego dopo!>
Presi il tablet e mostrai il video a Neil

<Cosa sta facendo Fabrizio con il cocktail di Virginia >
Indicando il tablet

<Il signor Fabrizio mise del bicchiere della signorina Virginia della droga! La ragazza e stata drogata per questo non ricorda nulla>

<State scherzando>
Tirai un pugno al muro come l'aveva drogata

Virginia
Rimasi in mobile davanti alla porta, sentì quello che si stavano dicendo Neil e le sue guardie del corpo .
Uscì dalla mia stanza
<Che sta succedendo >

<Niente Virginia >
Disse Neil

<Ascolta  Neil cosa sta succedendo cosa c'è in quel tablet ?>

<Non posso dirtelo finché non ho la certezza>

<Dammi>
Presi il tablet è mandai indietro il video.
E notai che era della video sorveglianza del locale d'ibiza all'inizio tutto normale dopo 10minuti di video vidi Fabrizio alzarsi dalla sua postazione e venire verso il mio bicchiere e metterci dentro qualcosa di polveroso . Mi aveva drogato

<Virginia stai bene ?>

<Io questo l'ho ammazzo! Mi a drogato >
Neil mi abbracciò forte

<Giuro sono schioccato quanto te ma ti prego non dire ho fare nulla finché non ho le prove certe , e quando avrò quello che mi serve giuro che lo ammazzo !  Non ti doveva toccare  >

<Ok! Te l'ho prometto >
Inizia a piangere

PROMISESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora