15 capitolo

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Virginia
Mi svegliai e vidi di non essere a l'università ero nella casa di legno con Neil .guardai l'ora erano le 7.30 cazzo ero in ritardo,
<Neil svegliati e tardi dobbiamo andare in classe oggi c'è l'esame>
L'ho vidi andare di corsa e andarsi a sciacquare il viso

<Dobbiamo andare di corsa in classe andremo dopo a cambiarci anche perché e mezz'ora di strada >

<Si tranquillo andiamo non voglio fare tardi all'esame>

<Comunque buongiorno principessa >
Gli diedi un bacio a stampo e andammo subito in macchina il tragitto fu silenzio ma si sentiva che c'era tensione per l'esame speriamo andrà bene .

Carol
Mi preparai per andare in classe,dopo poco ero pronta decisi di uscire dalla stanza , in lontananza vidi Fabrizio e andai subito da lui
<Ciao tutti i bene? >

<Si l'ho sai che Virginia si e fidanzata con Neil >

<Ma veramente io ancora non l'ho vista e ne sentita,sei triste?>

<Sinceramente no! Voglio dimenticarla , sono in cerca di qualcuno che farà in modo di farmela dimenticare >

<Dipende se tu mi darai l'occasione per fartela dimenticare >

<Potremmo vederci dopo l'esame nella mia stanza che ne dici Carol?>

<Dico che e un ottima idea a dopo >
Ero felice di avere questa occasione per farsi che Fabrizio si innamori di me

Virginia
Arrivammo in classe con una velocità assoluta non ebbi neanche il tempo di fare colazione che entrai dentro.
L'esame era scritto e durava due ore allo scadere del tempo dovevamo restituire il foglio.
Vidi Fabrizio guardare ovunque tranne che a me si vedeva che era arrabbiato con me,Ma non era giusto prenderlo in giro .
Iniziò l'esame ero contenta perché sapevo le risposte, un ora prima della fine dell'esame io avevo già terminato lasciai il foglio alla professoressa e aspettai che Neil finisse l'esame.
Mi arrivò una chiamata da un numero sconosciuto
<Pronto >
Risposi

<Salve la chiamo dall'ospedale per sua madre >

<Si mi dica cosa e successo >

<Sua madre avuto un incidente con il compagno, un incidente stradale >

<Mia madre come sta ?>

<Abbiamo trovato il suo numero sull'emergenze.
Sua madre e arrivata in condizione pietose e viva per miracolo e in coma, e invece il compagno a un trauma cranico e due costole rotte>

<Ho mio dio >
Iniziai a piangere

<Quando vuole può venire a trovare la sua famiglia arrivederci >

Virginia
Iniziai a piangere senza sosta ero terrorizzata all'idea che mia madre fosse in coma, si ammetto la odiavo ma non avrei mai voluto che morisse.
Vidi avvicinarsi Neil e non dissi nulla iniziai a piangere sempre di più
<Amore cosa succede>
Ero preoccupato non capisco che stesse succedendo
Mi arrivò una chiamata di un mittente sconosciuto .
Risposi E rimasi pietrificato, ora capisco cosa le prende a Virginia senza pensarci due volte le dissi
<Amore mio so tutto andiamo da loro>
Virginia non disse nulla mi seguì

Neil
Quella chiamata mi fece ricordate che non bisogna dare nulla per scontato , andammo in ospedale con la mia macchina, il tragitto fu silenzioso ma pensieroso.
Arrivammo in ospedale e andammo a chiedere informazioni
Vidi Virginia avvicinarsi a una signora con un camice
<Salve ho ricevuto una chiamata da una di voi dicendo che mia madre e un coma >

<Come si chiama sua madre >
Disse la signora

<Bianca Smith>

<Si la signora è nella stanza 25, 3 piano avete 20 minuti di visita >

<Ok grazie>

Virginia
Andammo nel piano stabilito, ero terrorizzata all'idea di poter rimanere da sola, senza un famigliare
Entrai e la vidi tutta intubata non riuscivo ad avvicinarmi a lei ,mi sentivo così sbagliata così cattiva nei suoi confronti forse l'ho giudicata male, avevo la testa confusa e Neil se ne  accorse e mi accompagnò alla poltrona affianco a lei .
<Virginia dille cosa senti in questo momento cosa vorresti dirgli >
Mi disse Neil
Io annuì solamente
E andò da suo padre, rimasi a guardarla per qualche istante e poi iniziai a parlare con la voce soffocata con un nodo alla gola
<Ciao mamma sono Virginia  sinceramente non so da dove incominciare, parto con dirti che  mi dispiace forse siamo state troppo dure l'una con l'altra, forse ti poteva sembrare che non avessi bisogno di te ma non è così ho che non ti volessi bene ti sbagli.
Io non so se dopo che ti risveglierai il nostro rapporto migliorerà ma il fatto di averti il mondo mi fa meno paura  volevo chiederti scusa per tutto ma ti prego svegliati >
Iniziai a piangere senza di lei chi mi rimaneva !
Vidi arrivare Neil con suo padre era in sedia a rotelle.
<Piacere sono Carlos il padre di Neil, mi dispiace per tua madre >

<Piacere Virginia spero che lei stia un po' meglio >

<Io in confronto a lei sto meglio di sicuro dovrei esserci io li non lei, non doveva andare così >
Iniziò a piangere

<Ti ringrazio di amare mia madre , ma non è giusto che lei si prende delle colpe che non sono sue? Se posso chiedere come avete fatto ad avere  l'incidente >

<Mentre stavo guidando vidi spuntare una macchina a lato opposto in  velocità venire verso di noi  e stato orribile >

<Ho mio dio >

Virginia
Venne l'infermiera e ci disse che le visite erano terminate di tornare a casa ,mi girai verso mia madre l'ultima volta prima di uscire e andai fuori l'ospedale con Neil
<Come stai ?>
Disse Neil

<Ora meglio ho solo voglia di andare a casa e riposarmi>

<Ok andiamo >

Neil
Vidi mio padre davvero dispiaciuto per la situazione,Virginia e molto provata spero che la situazione si possa risolvere in breve tempo, nessuno di merita di vivere tale sofferenza
Arrivati a casa Virginia si mise subito a letto dopo essersi messa comoda, non dissi nulla mi misi affianco a lei e si addormentò sul mio petto mentre le accarezzavo i capelli, e cosi innocente così piccola e bisognosa  d'amore e io non vedo l'ora di riempire il suo cuore d'amore e togliere tanta sofferenza .
Rimasi a guardarla vederla rilassata mi dà un senso di tranquillità.
Mi addormentai affianco a lei averla affianco mi ha cambiato la vita e stata la mia rivoluzione .

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