Capitolo 33

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Emma's prov

Sono a casa da due ore circa. Ho pranzato, mi sono fatta una doccia e ho parlato al telefono con mamma per un sacco di tempo. Mi mancano tanto. Non vedo l'ora di tornare a casa per poterli riabbracciare.
Ad un certo punto squilla il cellulare...
E: Pronto?
El: Oi Emma.
E: Eli! Tutto bene?
El: No. Seba sta molto male.
E: Oddio. Cosa posso fare?
El: Puoi venire qua? Lo porto in ospedale.
E: Certo. Dammi 20 minuti e sono da te.
El: Grazie.
Mentre ero al telefono è entrata Savini.
F: Ciao Emma. Come stai?
E: Non ho tempo di parlare. Mi puoi accompagnare da Eli?
F: Si certo! Ma cosa succede?
E: Seba sta male. Deve andare in ospedale e mi ha chiesto di andare a casa sua.
F: Andiamo. Prendo la borsa.
Dopo pochi minuti di strada siamo da Eli...
El: Emma! Menomale che sei qui.
E: Stai tranquilla. Cosa posso fare?
El: Puoi venire con me in ospedale? Andrea è al lavoro, non può venire...
E: Certo, andiamo.
F: Eli, vuoi che tenga Emmina qua? Non vorrei che in ospedale si ammalasse pure lei...
El: Grazie Fra, sei un amore.
F: Tranquilla. Andate voi due.
In macchina Eli guida ed io mi metto dietro con Seba...
E: Amore stai tranquillo, adesso ti portiamo in un posto dove ti cureranno, ok?
S: Zia Emma ho tanto mal di pancia...
E: Amore vieni qua, ti metto la copertina sulla pancia, vieni.
El: Emma grazie di tutto.
E: Tesoro è il minimo...
El: Siamo arrivati. Emma puoi prendere l'ombrello? Fuori diluvia.
E: Certo.
Do l'ombrello ad Eli e Seba. Che corrono dentro. Io li seguo, ma senza ombrello. Mi bagno parecchio, ma non importa. Per Eli, questo e altro...
Quando entro vedo Seba sdraiato a terra ed Eli accanto a lui...
E: Che succede?
El: Non riesce a stare dritto. Aiutami ti prego.
A quel punto cerco di tirare su Seba, ma lui vomita...
El: Oddio... Qualcuno chiami un medico!Fate qualcosa!
D: Mi dica signora.
El: Dategli qualcosa per favore! Sta male da 4 ore.
D: Portate una barella!! Sembra grave...
El: Oh mamma...
Portano via Seba in barella, ma ci vietano di seguirli. Eli scoppia a piangere...
El: No Emma...
E: Ei amore. Stai tranquilla ci sono qua io.

SEPARATI DALLA NASCITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora