SEPARATI DALLA NASCITA

Capitolo 36

Emma's prov

Poco tempo fa c'è stato un mio instore. È venuta una ragazza di nome Ilaria, aveva 14 anni ed era malata di cancro. Le era stato diagnosticato una settimana prima e per fortuna è riuscita ancora a salutarmi dal vivo. Appena ho letto il nome dell'ospedale mi è venuta in mente lei e senza pensarci troppo sono andata in segretaria.
E: Buongiorno, posso avere un'informazione?
S: Mi dica pure, di cosa ha bisogno?
E: Vorrei avere la conferma che una certa Ilaria Banfi è ricoverata in questo ospedale.
S: Si, scusi la domanda, ma lei è Emma Marrone?
E: Hahaha si sono io perché?
S: Perché mia figlia la adora.
E: Wow! Ne sono molto felice, le porti i miei saluti.
S: Sarà fatto. Scusi l'interruzione, mi diceva?
E: La stanza di Ilaria Banfi.
S: Certo. Secondo piano, prima porta a destra.
E: La ringrazio.
Lascio la segreteria e mi avvio al secondo piano.
Trovo subito la stanza di Ilaria. Non è tardi e lei è ancora sveglia. TOC TOC
I: Avanti
Ha una voce molto più stanca dell'ultima volta, deve essere stravolta, ma non la tratterò a lungo.
E: Permesso...
I: Oh mio Dio... Emma!!
E: Tesoro mio! Come stai?
I: Ora che ci sei tu qui sono guarita!
E: Amore ma quanto sei tenera?
I: Ti voglio bene Emma. Sembra una frase fatta, ma se sto lottando è solo perché tutti i giorni tu mi doni un sorriso e so che se ce l'hai fatta tu posso farcela anche io.
Mi stanno venendo le lacrime agli occhi a sentire queste parole, è sempre bello sentirsi dire certe cose...
Ci parliamo per quasi quaranta minuti, poi dopo avermi abbracciata stretta Ila si addormenta sulle mie gambe.
Gliela sposto delicatamente sul cuscino, ma lei non sembra accorgersene.
Torno in camera e trovo Eli sdraiata sul letto.
E: Dormi?
El: No. Non ci riesco.
E: Ti capisco.
El: Cosa dovevi fare?
E: C'è una ragazza di nome Ilaria che è venuta ad un mio instore ed è malata di cancro. È ricoverata in quest'ospedale e sono andata a trovarla.
El: Che bel gesto, provo a dormire vah. Notte Emma.
A: Notte Eli.