Emma's prov
Vedere quella spilla è stato un vero colpo al cuore.
Non riesco più a trattenere le lacrime. Scoppio a piangere a dirotto, davanti a tutti e due. Non mi importa di quello che possano pensare. Non vedevo quella spilla da più di tre anni. È stato un flashback. Brutto. Orribile.
S: Emma....
E: Stai zitto.
S: Ma...
E: Ti ho detto di stare zitto...
S: Ma Emma io...
E: Cazzo Stefano! Riesci a stare in silenzio?
Lancio la spilla sulla scrivania e scappo via.
Inizio a correre e ormai sto piangendo a dirotto. Non riesco a smettere. Sono nel corridoio, ma mi affretto ad uscire. Appena esco vedo Eli nel vialetto. Sta venendo verso di me. So che abbiamo litigato, ma ho bisogno di lei. Le corro addosso. Lei mi abbraccia fortissimo. Non mi lascia andare. Io continuo a piangere. A singhiozzare come non mai. Mi sento un bambina. Ad un certo punto...
El: Stefano vattene.
S: Eli devo parlare con Emma...
El: No. Tu non ci parli.
S: Io devo parlarle.
El: CAZZO STEFANO NON VEDI COME L'HAI RIDOTTA? È TRE SETTIMANE CHE PIANGE. MA QUESTO TU NON LO PUOI SAPERE. PERCHÉ NON LA CONOSCI. NON LA CAPISCI. NON SAI NIENTE DI LEI. NON HO MAI VISTO EMMA PIANGERE COSÌ TANTO. ORA, GENTILMENTE, SPARISCI.
S: Io...
El: Stefano, porca puttana. Sparisci.
In tutto quel tempo non mi ero staccata nemmeno per un instante dalle sue braccia. Avevo continuato a versare lacrime e lacrime.
A questo punto mi stacco, solo per 5 secondi, ma torno ad abbracciarla più forte di prima. Come se fosse la persona più importante della mia vita. Ah no, aspettate, lo è.
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SEPARATI DALLA NASCITA
FanficEmma Marrone. Stefano de Martino. Un'amore che non avrà mai tregua.