Capitolo 42

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Elisa's prov

El: Fra...
F: Hai anche tu lo stesso presentimento?
El: Si ma non ci voglio credere...
F: Lo farebbe mai?
El: Ho paura che per Stefano farebbe qualsiasi cosa...
F: Eli ho seriamente paura che sta storia possa finire male...
El: Anche io. La seguiamo?
F: Se ci sgama siamo morte.
El: Meglio che sia arrabbiata con noi per qualche giorno, piuttosto che si faccia del male.
F: Eli, Emma è adulta. Sa quello che deve e non deve fare...
El: Quando c'è in mezzo Stefano non capisce più niente Fra. E tu lo sai meglio di me. Sai perfettamente che effetto le fa.
F: Si ma non vuol...
El: Fra! Cazzo!
F: Eli non ce la faccio a pensare che possa farlo veramente.
El: Beh io non riesco a pensare di perdere la mia migliore amica. Quindi, tu fai quello che vuoi. Io la seguo.
F: Va bene...vengo anch'io.
El: Ma dimmi te...a che punto siamo arrivati. Se vedo Stefano giuro che gli ficco due pali nel culo.
F: Le parole....
El: Scusa. Ma sta volta ha esagerato.
F: Ma metti che non fosse la sua ragazza?! Metti che fosse...che so io...sua cugina?! Sai che figura ci facciamo...
El: Onestamente l'unica cosa che mi interessa in questo momento è trovare Emma. Il resto viene dopo.
F: Giusto.
Una volta arrivate in stazione cerchiamo Emma per venti minuti. Ma non la troviamo. Chiediamo in giro, ma nessuno l'ha vista.
El: Che ti dicevo? Non c'è.
F: Okay. Ora la situazione si complica un po'...
El: Giusto un po' eh...
F: La chiamo.
El: Prova, ma dubito ti risponderà...
F: "Pronto? Emma ci sei? Emma...!? PRONTO!?!?". Qualcuno ha risposto ma poi non ha parlato. Non so se fosse Emma o qualcun altro.
El: Fra. Si è messa nei guai. Me lo sento.
F: Già purtroppo ora ho anch'io questo presentimento...

SEPARATI DALLA NASCITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora