Prologo

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"Il mio nome è Emma. Emma Swan.
E non sono mai stata innamorata."
Eccole, le prime righe del mio diario, le parole che hanno dato origine a tutto.
                                                      15.09.17
Caro diario,
Dato che sei nuovo, prima di proseguire con il racconto della mia vita,mi sembra doveroso raccontarti ciò di cui ho parlato al mio vecchio diario nell'ultimo anno dato che è una parte essenziale per farti capire il resto della mia storia.
Come avrai ormai capito mi chiamo Emma, ho 20 anni e non sono, o meglio allora, non ero mai stata innamorata.
Con questo non intendo solo l'amore che c'è tra due ragazzi ma anche l'amore famigliare: sono cresciuta da sola, e sola sono stata per tutta la mia vita, anche quando ero in casa famiglia o da delle persone che mi avevano accolta nella loro famiglia perché volevamo essere i miei genitori, non ho mai provato nessun tipo di affetto e nessuno l'ha mai realmente provato verso di me. Ma come biasimare queste persone, non sono mai rimasta in nessuna famiglia abbastanza a lungo per avere il tempo di farmi conoscere per chi ero davvero, ma dopotutto ancora non lo sapevo chi ero.
Ora che ci penso, nonostante tutto ciò che è successo, l'anno appena trascorso è stato il migliore della mia vita (nonostante non ci siano grandi termini di paragone), finalmente ho compiuto 19 anni e ho smesso di cambiare casa ogni mese: mi sono trovata un lavoro part-time come insegnante di nuoto per pagare l'affitto del mio nuovo appartamento che condivido con Regina ,una ragazza conosciuta in casa famiglia con una situazione famigliare simile alla mia. Lei è la mia unica amica, per me è come una sorella. Ma ora basta divagare, torniamo a noi.
Sai, è strano come la vita possa cambiare da un giorno con l'altro, fino all'anno scorso credevo che avrei passato gli ultimi anni del liceo tra libri e le uscite del sabato con Regina.
Con quella convinzione facevo tutti i giorni le stesse cose: scuola, casa, studio,piscina e lavoro. Proprio così oltre ad insegnare nuoto lo praticavo e lo pratico tutt'ora. L'acqua la considero un po' come il "mio elemento", il mio posto sicuro. Riesco ad essere pienamente me stessa solo quando nuoto, non so come spiegarlo, è come se la mia mente si svuotasse di colpo nel momento in cui mi tuffo. Non ci sono problemi o complicazioni, ci siamo solo io e l'acqua che mi accarezza il corpo bracciata dopo bracciata e mi solletica il viso con le bolle che si creano dal contatto tra la mia mano e la superficie.
Devi sapere che questo dettaglio è estremamente importante, perché è proprio così che è iniziata la storia che sto per raccontarti, la mia storia: nuotando.

spazio autrice

Ciao a tutti💗 mi chiamo Rachele e amo alla follia le serie tv in particolare ouat e pll, la mia otp come avrete capito sono i Captain Swan, e niente questa è la prima fanfiction che scrivo, ho pensato davvero a lungo se valesse la pena di pubblicarla e niente alla fine eccomi qua. Non so ancora se ne vale la pena ma io ho provato, fatemi sapere se vi piace e ci vediamo al prossimo capitolo :) ❤

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