Capitolo 20

351 20 1
                                    

«Sono un pessimo fratello, sono un pessimo fratello, sono un pessimo fratello!»
Furono le prime parole che sentii, quando mi svegliai.
Andavano a ripetizione, con la voce di mio fratello, e quando mi guardai lentamente intorno, capii che Derek si stava tormentando.
Non dissi niente, rimasi coricata con gli occhi aperti a guardare il soffitto.
Nessuno aveva notato che ero sveglia, (nella stanza c'erano Derek, Mal, Stiles, Isaac, Peter, Cora e Scott) per fortuna, in modo da lasciarmi ancora lì a pensare.
Chissà Remus e Sirius come stavano..
"A proposito, avrei dovuto chiamare Remus l'altra sera." pensai.
«Zitto pessimo fratello, si è svegliata!» esclamó Peter con fare scocciato.
In un secondo Scott, Cora e Derek mi furono praticamente addosso.
«Ti ricordi chi è stato?» chiese Derek.
«Come stai?» domandò Scott.
«Mi sei mancata sorellina!» disse Cora.
Tutti insieme, nello stesso momento, che mi fecero venire quasi mal di testa.
«allora, si mi ricordo chi è stato» risposi, guardando Derek «Sto abbastanza bene, e mi sei mancata anche tu Cora!»
«Chi è stato, chi ti ha ridotto così?!» gridó Derek, preso dall'ira.
«Qualcuno che ha un conto in sospeso con me, questo è certo»
«No, no, no, i nomi!»
«Oh, non li so»
«Cazzo»
Ci fu un attimo di silenzio, e li ebbi l'opportunità di guardarmi bene intorno.
Sembrava una clinica veterinaria quasi..
«Dove siamo?» domandai.
Dalla porta entró un uomo con la carnagione scura ed un camicie bianco addosso.
«Nella mia clinica» rispose, abbastanza severamente ma sorridendo.

You can't Wake up, this is not a dream|| Isaac LaheyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora