Amore Da Lupo

MANCANZA

POV JUNGKOOK

Ci aveva appena cacciato.

Jin- Maledizione Jungkook! Ci hai fatto cacciare!-

Io- Scusate.....-

V- Non servono a niente le tue scuse! Se dovesse succederle qualcosa sarà solo colpa tua!-

Hanno ragione, ma perché fa così male?

Jimin- Jungkook..... Perché non le hai detto tutto? Perché non le hai detto cos'è successo realmente quel giorno? Perché non le dici cosa provi?-

Io- Pensi che non ho notato come la guardate?!-

Jimin- E vero... a me è a V piace. Ma hai visto che ha detto? "io non devo sapere perché ogni volta che ti vedo ho voglia di baciarti? Di accarezzarti? Non devo sapere perché ogni singola immagine mi  provoca mille brividi? Non devo sapere perché ti voglio accanto?"  Jungkook....lei si riferiva a te. Vai a dirle cosa provi.-

Io- No. Andiamocene.-

Jimin- Sicuro? Non mi tireró indietro. Se tu non vuoi dirle niente allora meglio per me.-

POV JISOO

Passai ore a piangere, chiedendomi cosa sarebbe successo se quel pomeriggio non fossi uscita di casa. Di sicuro non li avrei incontrati. Ma ora.... scesi in salotto.

Notai nel divano un foglio di carta che prima non c'era. Mi avvicinai a esso è lo aprì per poi far scorrere gli occhi sulle parole incise. Nero su bianco.

~~~~~~CONTENUTO LETTERA~~~~~~~

Cara Jisoo..... se stai leggendo questa lettera significa che noi siamo andati via. Mi spiace per ciò che è successo prima. Jungkook non è una cattiva persona, solo..... non è ancora pronto a dirti la verità. Ti posso dire che per lui quel bacio non è stato uno sbaglio. E stato....un qualcosa che ha atteso per ben 2 anni. Probabilmente non mi crederai, e non ti posso biasimare. Ma ti chiedo solo..... di non odiarci, per non averti detto subito la verità,  ma non è cosa che dobbiamo dirti noi. Devi ricordare tu. Per cui..... non odiare Jungkook. Lui non ti farebbe mai del male.
Strano che ti stia scrivendo questa lettera. Perché gli avevo detto che non mi sarei tirato indietro. Ma...... Lui ti merita più di quanto pensassi.  Ma di sicuro non mi tiro indietro. Proverò a conquistarti,  perché questo non è un addio. E un arrivederci.
Ci vediamo
WATASHI NO OJO
( mia principessa in giapponese )
Tuo Jimin♡

~~~~~~~~FINE LETTERA~~~~~~~~~~~

Le lacrime presero a scorrere nuovamente. Perché quando penso che una decisione sia giusta deve succedere qualcosa che la renda sbagliata? Perché ho permesso al mio orgoglio di parlare al posto mio? Perché mi sento così vuota senza loro attorno?

Corsi fuori casa, non feci caso nemmeno alla luna che era sorta, lasciando che il Sole si nascondesse dietro le montagne. Corsi. Corsi finché le gambe ceddeterò, facendomi accasciare al suolo. Le lacrime impedivano alla voce di fuoriuscire dalle mie labbra. Gli occhi bruciavano, così come i polmoni. Mi accasciai al suolo, stringendo tra le mani la lettera lasciatami da Jimin.

Io- Sapete cosa fa male? Il fatto che io voglia ricordare, nonostante la paura. Fa male scendere in salotto e non poter sentire il vostro battibecco. Fa male.... non potervi guardare ridere. Fa male....proprio qui.-

Con le dita tremanti mi indicai il cuore.

Io- Pensare ai momenti passati con  voi  fa male. Perché ora che siete andati via..... Mi avete lasciato un vuoto.-

Dopo vari minuti mi alzai dal suolo e mi incamminai verso casa. Una volta arrivata salì le scale che mi portarono davanti camera mia. Al suolo notai un telefono che di certo non era mio dato che mi si era rotto. Lo raccolsie andai a sedermi a terra. Guardai il telefono è l'accesi e come sfondo trovai una foto mia e di.....Jungkook. eravamo noi 2. Io ero seduta sul suo grembo, con le braccia gli cingevo il collo e le mie labbra erano appoggiate sulla sua guancia. Le sue gote erano arrossate e le sue labbra erano curvate in un dolce sorriso. Lo sfondo di quella bellissima immagine era il mare.

Guardai la galleria del cellulare ed essa era piena di foto. Nostre foto.
Ad ogni immagine che scorrevo le lacrime scendevano indisturbate sulle mie guancie.

Più immagini guardavo più la testa continuava a vorticare. Molte immagini scorrevano nella mia testa. Erano ricordi. I ricordi che pensavo di non avere più. I ricordi che mi hanno portato via i miei amici e..... il ragazzo che per tutto questo tempo non ha fatto altro che cercarmi.
Portai le mani sul capo, come per farlo smettere di girare. E lasciai che i ricordi riaffioravano nella mia mente.

Una volta che la testa smise di girare mi alzai e mi sdraiai nel letto con ancora in mano il cellulare, carico di ricordi. Sia belli che brutti. Si ricordi. Perché ora tutto quello che ho vissuto non si ripeterà mai più,  nonostante il cuore faccia male.

Prima di addormentarmi sentì una voce roca e lontana chiamarmi.

Chiusi gli occhi e mi feci cullare dai ricordi appena acquistati.